•Quando gli opposti si attraggono• Hwang Hyunjin

Capitolo venti: EPILOGO

"Non avrei mai dovuto darti retta Rose! Che imbarazzo... È... Tutta colpa tua!!"
"Ma che c'entro io adesso!? È stato il proprietario dello zoo a scegliere te come modello per la sua pubblicità!"

Hyunjin sospirò arrendevole, e ancora una volta quella mattina si guardò allo specchio che aveva di fronte.
Il signor Yamamoto, un ricco, ricchissimo uomo d'affari giapponese aveva deciso di far concorrenza allo zoo più famoso di Tokyo, l'Ueno zoo.
Come tutti i rinomati benestanti dell'Asia orientale designò l'importante e affidabile NAP per diffondere la sua folle idea e dato che Rose e Hyunjin stavano iniziando a farsi conoscere nel settore, vennero scelti personalmente per questo progetto.
Nessuno però avrebbe immaginato che quell'uomo si sarebbe imposto in quel modo.
Davvero insistente.
"Se non sarà lui a farlo, recido il contratto di esclusiva".
La bellezza del ragazzo lo aveva folgorato, così come era capitato a Rose d'altronde.

La biondina si avvicinò al moro e dopo avergli appoggiato la testa sulla spalla gli accarezzò il pancino rosa del costume.

"Secondo me sei carino vestito così"

Vedendolo accennare un lieve sorrisino, ne approfittò.

"Morbido"

Strofinò la mano e finalmente i due incrociarono i loro sguardi.
Sebbene avessero una relazione ufficiale, avviata -eccome se avviata-, i loro caratteri e la loro poca esperienza da quel punto di vista li rendeva ancora timidi e impacciati.
Lo schema era il solito: lei gli lanciava il sassolino e lui non solo lo afferrava, ma andava ben oltre.
Hyunjin non era coraggioso, ma la voglia di stare con Rose aveva abbattuto ogni suo limite.

Lui le sollevò il mento e le stampò un piccolo bacio sulle labbra.
Ormai lo faceva spesso, lo faceva sentire sicuro e ovviamente a lei quel suo guizzo di spavalderia non dispiaceva affatto.
Appena si staccarono, la regista della pubblicità entrò nel camerino e annunciò al moro di recarsi sul set e alla bionda di raggiungere i suoi colleghi.

"Colleghi?"
"Ehm sì, sono voluti venire anche Soobin e Yeonjun"
"Rose!!!!"
"Non c'è tempo Hyunjin, sbrighiamoci"

La donna gli poggiò la mano sulla schiena e lo spinse verso la porta, mentre Rose, dopo avergli chiesto scusa da lontana, si ricongiunse agli altri.
Appena salì sul piccolo set che avevano creato gli operatori, Hyunjin lanciò loro una sbirciata maligna.

"Qualcosa mi dice che non lo avevi avvisato"

Bisbigliò Yeonjun alle orecchie di Rose, catturando un altro sguardo non del tutto benevolo dell'amico.

"È ancora geloso?"
"È sempre geloso"

Scherzarono, ma quando in cui il più grande iniziò a recitare, tutti si freezzarono.
Era bravo e spigliato, tuttavia, la cosa che più diede scalpore nell'allegra combriccola fu il suo essere a proprio agio travestito da lontra.
Yeonjun cercò di trattenere le risate e Soobin, di nascosto, estrasse il suo cellulare, deciso ad immortalare quell'istante.
Quando sarebbe uscita la pubblicità ne avrebbe avuto la nausea di quelle foto, o forse no.
Una volta terminate le riprese, i ragazzi vollero andare a trovarlo durante il cambio abiti.
Rose li aveva preceduti e Hyunjin, in preda a tutta l'adrenalina che gli si era accumulata durante la giornata le corse incontro, prendendole il viso tra le mani.

"Finalmente è finita!! È stato bello, però non sono tagliato per fare tutto questo, io voglio stare con te! Lavoro meglio quando siamo insieme, Rosie"

La biondina rimase spiazzata, dalle sue parole, ma anche e soprattutto dai suoi gesti.
La stessa Rose pensava quelle cose e da molto tempo: loro due insieme erano perfetti.
E non solo sul lavoro, quello era un lato della medaglia.
L'altro, avevano scoperto che era ancora meglio.
Era stato Hyunjin a fare il primo passo, aveva affrontato prima i suoi sentimenti poi le conseguenze delle sue azioni.
Lui si era messo in gioco perché sapeva quanto il rischio valesse la candela, perché aveva capito che era lei ciò che più desiderava.
Adesso era il suo turno di dimostrargli che si fidava ciecamente della loro relazione.

Ignorando dove si trovassero, scordandosi che da lì a breve i suoi colleghi li avrebbero raggiunti, Rose lo guardò dritto negli occhi e gli sussurrò.

"Succede quando gli opposti si attraggono, sai?"

Si mise in punta di piedi e con una leggera spinta fece scontrare le loro bocche.
Lo baciò teneramente, quasi sfiorando appena le sue labbra, come se quel bacio avesse potuto in qualche modo ferirlo.
Hyunjin normalmente avrebbe approfondito, ma sentì che c'era dell'altro.

"Hey, come mai... Questo?"

Le quasi bisbigliò mentre lei gli intrecciò le braccia attorno al collo.

"Così, stavo solo pensando che siamo un'ottima squadra noi"
"Oh puoi dirlo forte... Ora vieni qui"

Il moro l'afferrò dal polso e l'avvicinò a sé.
La strinse forte e riprese a baciarla, ma questa volta in maniera intensa, coinvolgente.
Erano talmente presi da non essersi nemmeno accorti che gli altri colleghi li avevano raggiunti e quasi subito se ne erano andati via.
L'aria che si respirava, l'atmosfera che si percepiva in quella stanza non avrebbe ammesso interruzioni né tantomeno terzi in comodo.

Hyunjin, che non separò le loro bocche neanche per respirare, si spostò sulla sedia posizionata accanto alla porta e dopo essersi seduto, accolse il corpo di Rose a cavalcioni.
Le sbottonò il primo bottoncino della camicetta e lei, per via della sua mano fredda sussultò, ma non si ritrasse, anzi, provò piacere da quella sensazione inaspettata.
Dopo qualche altra effusione, all'improvviso la bionda si bloccò.

"Che succede? Ti fa strano farlo con un modello?"

Sghignazzò lui, ma lei aveva sentito bene.

"Oh eccoti qui e ci sei anche tu Rose..."

Per fortuna erano riusciti a ricomporsi in tempo.

"Venite di là, abbiamo preparato un buffet per tutti"
"Sì, un minuto e arriviamo"

Hyunjin agguantò da un fianco Rose che sorrise sia a lui che alla manager di Yamamoto.

"Certo che siete proprio l'opposto voi due... Però siete davvero carini insieme"
"Lo so, una bella coppia eh?"

Gli rispose spavaldo e Rose non fece obiezione, anche in quest'occasione lo sapeva, sapeva che aveva ragione, insieme erano la coppia e ora che anche lei ne aveva preso consapevolezza, niente li avrebbe più fermati.

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E anche questa si è conclusa!!
Spero proprio vi sia piaciuta e nulla...
Vi ringrazio per averle dedicato letture, commenti e stelline!!
Alla prossima ❣️❣️