Fragenco

~ Epilogo ~

3 anni dopo.

“Non siamo mai così indifesi verso la sofferenza, come nel momento in cui amiamo.”

- Sigmund Freud.

《Ragazzi, ha una giornata che sono in giro, e questi tacchi non aiutano.》cerco di stare in equilibrio.
《Mi dite dove mi state portando?》perdo per un secondo l'equilibrio, tenendomi al braccio di Ilaria alla mia sinistra.

Oggi mi sono laureata.
Precisamente avevo concluso definitivamente i miei studi anche alla magistrale.

Dottoressa in Psicologia.

L'unico problema è che dopo il ricevimento con i miei più cari amici e la mia famiglia, Andrea e Ilaria mi avevano letteralmente rapita, dicendo di avere una sorpresa per questa sera.

E non ci sarebbe niente di male se non mi avessero bendata e fatta camminare, dopo aver parcheggiato, per non so quanto.

《Tranquilla, tieniti a me.》Andrea.

《Mal che vada ti teniamo noi se cadi.》questa Ilaria, che se la ride.

《Ah ah.》faccio il verso.
《Mi merito un pò di riposo.》mi lamento.

Sento il suono di una porta che si apre.

《Siamo arrivati?》chiedo.

《Si, siamo arrivati.》mi risponde Andrea.
《Al tre mio e di Ilaria, ti toglieremo la benda.》

Annuisco, felice di aver sentito quella frase finalmente.

《Uno.》iniziano.

《Due.》

Sento dei rumori attorno a me.

《Tre!》

Tolta la benda la prima cosa che vedo sono delle stelle filanti, con qualche palloncino sparso un po' ovunque.

《Auguri!!》

Mi trovavo al Fragenco, con tutti i miei ex colleghi vestiti di tutto punto.

Nonostante le mie dimissioni sono rimasta in contatto con tutti.
E quando Johnny aveva bisogno di una mano, ogni tanto, non esitavo ad aiutare.

Proprio lui alla prima fila mi viene incontro vestito con un completo giallo fluorescente.

Non potevi non notarlo.

《Saraaaa!!》mi abbraccia.
Si stacca per guardarmi.
《Sei uno schianto.》mi sorride.
《Come ti senti? Finalmente sei libera dallo studio.》

Gli sorrido, ringraziandolo per il complimento.
《In effetti, mi sento molto più tranquilla, ecco.
Direi che è la parola giusta.》

《Sono davvero felice per te.》mi sorride.
《Te lo meriti.》

《Grazie Johnny.》gli sono davvero grata.
《Per tutto.》specifico.

《E smettila.》fa il finto imbarazzato.
《Oggi offro io!》esclama ad alta voce, per farsi sentire da tutti.

Tutti i miei ex colleghi di seguito brindamo, avvicinandosi per farmi gli auguri.

《Grazie..》
Stavo ringraziando un'altra collega quando mi sento tirare per una braccio.

《Ei.》mi ero infastidita.

Un sorriso spontaneo venne fuori quando noto però che è Mark.