꧁𝙿𝙰𝚁𝚃 𝚃𝚆𝙾 • 𝙸𝙸꧂

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2 settembre 1993
Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts

Il terzo anno era ormai cominciato per Harry e Kathleen e con qualche piccola sorpresa: Remus era il nuovo insegnate di Difesa Contro le Arti Oscure.
Kathleen si sedette al tavolo di Grifondoro e batté la testa contro il legno.
<<Ancora? Tutti vorrebbero i propri genitori come insegnati, così si agevola la cosa.>>
Kathleen fulminò Ron con lo sguardo per poi sporsi verso il tavolo degli insegnati dove suo padre faceva colazione con Hagrid e la McGranit.
<<Remus non ci agevolerà mai, Ron>> disse Harry. <<Però, guarda il lato positivo, Moony, Pivellus starà al suo posto. Almeno spero.>>
Kathleen batté la testa contro il tavolo per la seconda volta e iniziò a mangiare.
Con Remus al castello, gli scherzi non erano più consentiti e come professore, ma soprattutto come genitore, aveva il potere di punirli. Ma al fin dei conti, come aveva detto Harry, era stato lui a dare loro la Mappa del Malandrino ed era sempre lui uno dei quattro che combinava scherzi in quel castello.
In un certo senso aveva una scusa per quello che faceva. Era nel suo sangue.
Per sfuggire dalle crinfie del padre Kathleen poteva andare ad Hogsmeade e svagare la mente.
Ma, Remus teneva particolarmente d'occhio sua figlia e il figlio del suo migliore amico.
Quello che preoccupava tanto Kathleen non era questo, era altro ed Harry finalmente lo capí. Trascinò Neville più vicino.
<<Cosa? Mi rovini la toga.>>
<<La luna piena, Nev, Kat ha paura per la luna piena.>>
<<Oh...>> fece Neville. <<Non ci avevo pensato.>>
<<Nemmeno io, che stupidi!>>
<<Sappiamo che siete stupidi>> affermò Ron. <<Ora, perché lo siete?>>
<<Ci siamo dimenticati il libro di... ehm... Difesa Contro le Arti Oscure>> rispose Harry.
<<Prevedibile>> ghignò Ron.
<<Mi passi i cereali, Kat?>>
<<Fermo!>> protestò lei. <<Se mi ha strappato la gonna gli do fuoco!>> Prese la bacchetta e si alzò. Il libro di Cura delle Creature Magiche incominciò a muoversi in direzione di Ron. <<Wirgandium Leviosa!>> esclamò Kathleen.
Il libro iniziò a fluttuare a mezz'aria e lei si sedette soddisfatta.
<<Vorrei sapere cosa è passato per la testa di Hagrid quando ha scelto questo testo>> disse Harry guardando il libro volare a mezz'aria di fianco a Kathleen.
<<Anche io>> convenne Ron guardando la sua cartella.
Una volta finita la colazione, i quattro insieme al resto dei Grifondoro, si avviarono verso la capanna di Hagrid, al confine della Foresta Proibita.
<<Dicono che ci siano i vampiri, lì dentro>> disse Neville, guardando la foresta, leggermente pallido.
<<Non credo>> lo contraddí Hermione.
Neville saltò sul posto e si girò verso di lei. <<E tu da dove spunti?>>
<<Io? Se sono stata sempre qui>> rispose lei posando il libro di Aritmanzia nella cartella.
<<Avvicinatevi!>> disse Hagrid. <<Ci siete tutti?>> chiese poi guardando le teste degli studenti. <<Direi di andare un po' più in là, avremmo più spazio. Seguitemi per favore!>>
I Grifondoro e i Serpeverde lo seguirono fino al confine della foresta.
<<Non entreremo, state tranquilli. Incominciate ad aprire il libro a pagina nove, torno subito.>>
<<E come dovremmo aprirli?>> chiese Malfoy, beffardo.
<<Accarezzandogli il dorso, ovviamente.>> E così dicendo scomparve tra gli alberi.
Kathleen prese il libro tra le mani e gli accarezzò il dorso, sentendo delle fusa provenire da esso e rabbrividendo si aprí.
<<Ron, dammi una mano!>> strillò Harry.
Kathleen alzò lo sguardo dal libro e vide Harry e Ron lottare contro il libro di Neville che cercava di sbranarlo.
La mandria di Serpeverde iniziò a ridere.
<<Siete così patetici!>> commentò Draco Malfoy.
<<E mai possibile che apri bocca solo per dire scemenze?>> disse Kathleen, mentre i capelli diventavano neri come la toga.
<<Lurida Mezzosangue, come osi?>> affermò Malfoy facendo un passo avanti.
<<Non ti scaldare, cuginetto>> ghignò Kathleen, facendo lo stesso gesto.
Malfoy sfoderò la bacchetta e gliela puntò contro. Ci furono mormorii intorno a loro e gli schiamazzi dei Serpeverde.
<<Giù la bacchetta, Malfoy!>> tuonò Harry dietro Kathleen.
<<Oh, guardate, Harry Potter che salva la sua fidanzatina>> canticchiò Malfoy, facendo ridere di gusto i compagni Serpeverde.
<<Ho detto giù la bacchetta o te la vedrai con me!>>
Malfoy rise: <<Mi stai sfidando?>>
<<Non sfido le persone che non hanno il coraggio di presentarsi agli scontri.>>
Il sorriso scomparve dal volto pallido di Malfoy.
<<Eccomi!>> esclamò la voce possente di Hagrid. <<Perché siete tutti in cerchio? Che sta succedendo?>>
Malfoy guardò Kathleen e poi Harry ed abbassò la bacchetta, riponendola nella manica della toga.
La folla si disperse, Grifondoro da una parte e Serpeverde dall'altra.
<<Che cos'è, Hagrid?>> chiese Ron guardando una creatura al suo fianco.
<<Questo, cari ragazzi, è un Ippogriffo. Si chiama Fierobecco, è molto gentile>> sorrise dando un furetto morto a Fierobecco che lo prese al volo e lo mandò giù in un boccone.
<<Gli Ippogriffi sono creature molto gentile, ma anche permalose se vengono offese. E credetemi se vi dico di non farlo mai, o sarebbe l'ultima cosa che fareste nella vostra vita.>> Si fece serio per un momento ma poi continuò sorridendo: <<Chi vuole accarezzarlo?>>
Kathleen rimase immobile, i capelli violetto.
<<Molto bene! Harry, Kathleen, venite sú!>>
<<C-come?>> chiesero i due.
Si guardarono indietro e videro il resto della classe lontani da loro.
Ron spinse Harry in avanti che lo guardò male, poi fece lo stesso con Kathleen.
<<Inchinatevi, quando lo farà anche lui potete avvicinarvi lentamente e accarazzerlo.>>
I due si inchinarono. Kathleen, per sbaglio, pestò un ramoscello che fece alterare Fierobecco che si issò su due zampe. Molti trattenero il respiro altri si fecero ancora più indietro. Harry e Kathleen rimasero fermi lì. Poi anche Fierobecco si inchinò.
<<Bene così! Avvicinatevi e accarezzatelo!>>
Harry fu il primo ad avvicinarsi, allungò il braccio e accarezzò Fierobecco che chiuse gli occhi.
<<Non ti fa nulla, avvicinati>> disse guardando la ragazza.
Kathleen, ditubante e con i capelli viola, si avvicinò. Harry le prese la mano e Kathleen serrò gli occhi per la paura. Harry posò la mano di Kathleen sul muso di Fierobecco e lei aprí un'occhio.
<<Molto bene, molto bene, ora si farà cavalcare.>>
<<Cavalcare?>>
Prese Harry e lo posizionò sulla gobba di Fierobecco.
<<Ehi! Ehi! Ehi!>>
<<Hagrid!>> protestò Kathleen, mentre prendeva anche lei.
<<Occhio a non staccargli nemmeno una piuma, non ti ringrazierà>> disse Hagrid.
Diede una pacca sul fondoschiena di Fierobecco, che aprí le ali e spiccò una corsa. Kathleen si strinse ad Harry ed emise un gridolino di paura quando iniziarono a volare sopra la foresta.
Kathleen odiava l'altezza ecco perché non giocava a Quidditch.
Fierobecco iniziò a planare sulle acque limpide del Lago Nero.
Harry lasciò la presa e aprí le braccia ridendo fortemente.
<<Kat, apri gli occhi!>>
Kathleen aprí un occhio e poi un altro e guardò il panorama.
Il castello di Hogwarts veniva riflesso sulle acque chiare e limpide del Lago Nero, insieme a un cielo azzurro privo di nuvole.
<<Wow!>> furono le uniche parole che uscirono dalla sua bocca.
<<È magico>> disse Harry.
Kathleen annuì. Era davvero magico. Fierobecco cambiò direzione, riportandoli con i piedi per terra.
<<Bravo, Fierobecco!>> ruggí Hagrid lanciandogli un altro furetto stecchito. <<E bravi anche Harry e Kathleen!>>
Harry saltò giú e aiuto Kathleen a scendere, prendendola in braccio.
<<Grazie!>> sorrise lei con i capelli color dello smeraldo.
Harry sorrise di ramando e la mise a terra. Kathleen si sistemò la divisa mentre Harry accarezzava di nuovo Fierobecco.
<<Allora, come vado come primo giorno?>> domandò Hagrid sottovoce.
<<Magnificamente!>> sorrise Harry.
<<Professore>> aggiunse Kathleen.
Hagrid arrossí leggermente dietro la folta barba e sorrise ai due.
<<Non sei così cattivo, vero, bestiaccia?>> fece Malfoy avvicinandosi a passo veloce verso di loro.
Fierobecco si irittò e si issò colpendo Malfoy e facendolo cadere. Harry e Kathleen, fatti più indietro, guardavano la scena a bocca aperta.
<<Bisogna portalo in infermeria!>> disse Hermione avvicinandosi.
<<L'insegnante sono io, lo porto io.>>
Hagrid prese Malfoy che continuava a tocersi e andò via.
<<Tu e il tuo maledetto pollo!>> sentí Kathleen, mentre si allontanavano.
<<Così ci pensa due volte prima di rifarlo>> fece Harry guardando il punto dove Hagrid e Malfoy erano spariti, seguiti dai Serpeverde.
Fierobecco toccò la guancia di Kathleen che si girò di scatto e quando notò chi era gli fece un piccolo sorriso e gli accarezzò il becco.

ᴛɪʟʟ ᴛʜᴇ ᴇɴᴅ//ʜᴀʀʀʏ ᴊᴀᴍᴇs ᴘᴏᴛᴛᴇʀDove le storie prendono vita. Scoprilo ora