|| Fly || Cristian Lo Presti|| ATTUALMENTE IN PAUSA

Capitolo 3

"E tu di cosa hai paura?"
"Ultimamente? Di tutto."
-American Horror Story

Kaya Pov

-Sei proprio una cogliona! Svegliati dai!-

Ew, sento la voce di Valeria.
Sta blaterando qualcosa.
Vuole che mi svegli.
Mi sento una merda, quanto ho bevuto ieri sera?!
Provo a dirle di andarsene, ma lei insiste e mi lancia un cuscino sulla faccia.
Un moto di nausea mi risale lo stomaco.
Corro verso il bagno e cerco di vomitare, ma dalla mia bocca non esce che un rivolo di saliva.

-Cazzo.- sbotto sollevandomi.
Mi sorprendo di quanto sia "normale" la mia voce.
Non è roca, ne affaticata, eppure ieri ho fumato praticamente tre pacchi di sigarette e ho bevuto tantissimo.
Mi sento strana, come se stessi dimenticando qualcosa.
O qualcuno, aggiunge il mio subconscio.
Valeria spalanca la porta del bagno, infuriata.

-Kaya! Vuoi muov...aspetta, aspetta, aspetta...., di chi diavolo è quella camicia?! E perché sei quasi nuda?!- esclama.
Mi guardo allo specchio ed, oltre alla faccia orrenda
post-sbornia,vedo che indosso una camicia bianca da uomo e sono in mutande.
Porto la manica della camicia al naso e sento un profumo familiare.
Cristian.

"Kaya...lasciati aiutare."

Si,mi ricordo di stanotte.
Lui era qui con me.
Sfioro con le dita le mie labbra screpolate che si allargano in un sorriso.
Mi ha baciata.
Me lo ricordo.

-Oh Kaya! Ci sei?- urla Valeria sventolandomi la mano davanti al viso. Faccio finta di cadere dalle nuvole e ammicco con un sorriso debole.

-Non ne ho idea. Credo che sia di mio fratello.-

Lei sospira, afferra dei pantaloni neri e me li lancia addosso.

-Vestiti. Andiamo a fare shopping e poi usciamo con Briga, Stash, Cristian e Virginia.- ordina.
Non appena sento il nome di Virginia il mio corpo reagisce per me.
Dalla bocca mi esce un brontolio di protesta seguito da una pernacchia, i miei piedi mi conducono sul letto.

-No. Neanche morta.- rispondo dopo un lungo silenzio.
Lei fa dei versi di lamento e smorfie annoiate.

-Uffa Kaya! Non puoi fare sempre la menefreghista del cazzo!- sbotta prima di mettersi la mano sulla bocca.
Mi trattengo dal lanciarle il comodino contro.

-Perfetto. Visto che sono una "menefreghista del cazzo" allora non mi interessa. Puoi andare dove minchia ti pare, basta che non coinvolgi me, soprattutto quando il nome Cristian è affiancato dal nome Virginia.- ringhio. -Inoltre devo preparare una canzone.-

Mi alzo dal letto velocemente, indosso il pantalone e tutto ed esco sbattendo la porta.

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Stash Pov

*Calling*

-Dovresti piantarla...no Kaya...allora perché non glielo dici!- sbuffo.

È Kaya. Che mi sta "intrattenendo" mentre aspetto Valeria e gli altri.

-Perché non posso! Andiamo si vede lontano un miglio che le piace Virginia. Non sono così idiota come pensi.-

-Si che lo sei. Ora vado, Valeria è qua. Ciao cogliona.-

Chiudo la chiamata, ma prima sento un "Vaffanculo Stash!" urlato da Kaya.
Ridacchio sommessamente, quanto può essere bambina?

-Hey scusa il ritardo!- esclama Valeria, piuttosto affannata.
Sorrido e mi chino per lasciarle un bacio sulla guancia.
È davvero bassina.
Lei arrossisce e balbetta -Ma Mattia e gli altri?-