Finalmente sono a casa non c'è l'ha facevo più, oggi è stata una giornata stra pesante e l'unica cosa che voglio fare adesso e dormire. Vado in bagno e mi lavo i denti, subito dopo mi tolgo la maglietta restando a petto nudo e poi mi tolgo i jeans strappati mettendomi un pantaloncino corto. Mi dirigo in camera mia, appena entro senza pensarci due volte mi butto sul mio letto stra comodo e mi metto sotto il lenzuolo del napoli, mi giro e rigiro e finalmente trovo una posizione comoda...Non riesco ad addormentarmi che palle. Apro gli occhi e inizio a guardare un po' la mia cameretta anche se ora mai la conosco da quasi una vita. I miei occhi come ogni notte/sera vanno sempre sulla solita foto, quella sul comodino vicino al mio letto, è stata la primissima foto nostra insieme, eravamo cosi piccoli porca troia, dei diciassettenni che adesso sono dei ventenni.
La mia mente inizia a pensare ai vecchi ricordi, sia quelli belli che brutti, inizio a piangere, all'inizio era un pianto "tranquillo" ma poi diventa un pianto isterico, sono esploso non c'è l'ha faccio più. Prendo il cellulare e vado sulla chat tra me e Alessio, vado sull'ultimo vocale che mi ha mandato e finalmente riesco a tranquillizzarmi e darmi una regolata. Chiudo gli occhi che sono ancora bagnati per il pianto di qualche secondo fa e dopo un bel po' cado tra le braccia di morfeo e riesco ad addormentarmi
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un sogno o un incubo?
Fanfiction"Quella sera dovevo ascoltarti scusa per tutto, ti amo</3" (Storia su Ale e Marco)