La testimonianza di una vita

Primo e ultimo capitolo

Era la mattina del 28 luglio del 1914, quando la radio fece un annuncio. Scesi per le scale con addosso una sensazione di timore. Purtroppo come temevo, era la notizia che speravo non toccasse mai la mia dolce patria. Era scoppiata la guerra.Con tristezza, paura e dolore andai nella stanza dei miei genitori e cercai mio padre. Non c'era. Mi precipitai nelle altre stanze e scoprii che nemmeno mio fratello maggiore Frantzy era in casa. Quella notte degli ufficiali erano passati per un arruolamento "d'urgenza".Vidi mia madre inginocchiata davanti all'uscio della porta in lacrime. Erano già partiti ed io non avevo potuto nemmeno salutarli.Fu una guerra che durò per quattro lunghi anni e solo Frantzy tornò vivo. Il conflitto si portò via anche mia madre.Poi passarono vent'anni. Arrivò il giorno del mio matrimonio, mi sposai con ragazzo di nobili natali. Ricordo il mio anello: era bellissimo. Scattammo delle fotografie durante il ricevimento quando, ad un tratto, sentimmo il suono di una sirena che echeggiò per tutta la sala da ballo. Un suono che presagiva dolore, un suono che prometteva terrore. Lo stesso che aveva segnato la mia infanzia: le sirene annunciavano la prossima guerra. Disperata, mi diressi verso mia figlia di soli tre anni e iniziai a correre in preda al panico. Partimmo il giorno stesso: ci dirigemmo verso la campagna. La tenni sempre in braccio per tutta la durata del viaggio, che durò tre giorni.
Trovammo rifugio in un una vecchia residenza, proprietà della famiglia di mio marito. Appena arrivati avevo ancora il mio vestito da sposa. Mi tolsi le scarpe e mi chinai per abbracciare la mia bambina.Fortunatamente, vivemmo lontane da quella guerra e fummo felici per trenta lunghi anni. Quando giunse il mio momento era domenica mattina. Spirai lasciando a mia figlia il mio bell'anello, l'unica fotografia del mio matrimonio e un libro, dove avevo lasciato la testimonianza della mia vita. Di generazione in generazione, questi oggetti sono arrivati fino ad oggi: nel 2020.