Cercami nel vento - Briga

CAPITOLO 12

Non so perché ma mi trovo a pensare a Mattia.
Sono tre giorni che non si fa sentire, e nemmeno io l'ho fatto. Mi viene quasi la tentazione di scrivergli ma mi trattengo. Perché non mi ha cercata? Era l'unico amico che avevo, ma per fortuna ho cominciato a lavorare e questo mi occupa molto tempo.
Arriva una chiamata su Viber, è Giò 'Piccolina, domani vengo a trovarti'
Sto saltando per la stanza, mio fratello viene da me ? Davvero? Non mi sembra reale, non mi sembra possibile.
***
Finalmente lo vedo, vedo mio fratello, dopo più di un anno, ora è qui con me.
Sarà un week end fantastico.
Arriviamo a 'casa' e il tempo vola, non usciamo stiamo a casa a parlare, parlare, parlare non riesco a staccarmi da lui, quanto mi era mancato.
Dormiamo insieme, come quando eravamo piccolini e io mi infilavo nel suo letto così che mi difendesse dai mostri cattivi, ora più che mai ho bisogno di essere difesa
***
Sembra stato solo un sogno, sono volati così in fretta questi due giorni col mio fratellone e mi ritrovo già a salutarlo.
Cerco di essere forte davanti a lui, e non mostrargli le mie debolezze,ma appena mi giro scoppio a piangere.
Mi macherà troppo, mi sento sola qui, non ho nessuno, e questo fa schifo.
Domani neanche lavoro. Sto piangendo, non riesco a smettere. Mi manca la mia vita. Perché sono venuta qui? Qui non ho nessuno...nessuno apparte Mattia.
Non lo so perché lo chiamo, ma risponde subito, mi sente piangere 'hei hei hei, calmati, dimmi dove sei arrivo'
***
*MATTIA BRIGA*
Vedo una chiamata, è Bianca..
Rispondo. Sta piangendo. Cosa diavolo è successo? Esco correndo e salgo in macchina, spingo l'acceleratore, e mi dirigo verso la stazione. La trovo seduta su una panchina, corro da lei e la abbraccio.
M:'Shh piccolina ci sono io qui. Cosa succede,eh?'
Mi racconta di suo fratello, dei due giorni, di quanto le mancasse avere una casa, con gente, quanto odiasse dormire da sola, in una stanza, in un posto che non sente suo ..
Non posso ascoltare queste parole, e senza pensarci due volte le dico 'vieni da me. Subito.'
Mi guarda con gli occhi sbarrati.
La guardo serio 'Davvero, io vivo solo, ho due stanze in più libere, la casa è così grande e vuota per una persona sola. Ogni tanto viene la mia sorellina a stare da me. Mi faresti felice.'
Mi guarda ancora senza dire una parola.
Merda, sta volta l'ho fatta grossa, mi prenderà per un pazzo.
Sta per dire qualcosa..
'Intanto mi ospiteresti per sta sera? Non voglio dormire da sola, poi al resto ci peseremo..'