L'arrivo
Garrison, North Dakota.
Dalia pov
"Tra tre kilometri svoltare a sinistra" odo dire dalla voce robotica del mio navigatore.
Cercando di mantenere sempre la concentrazione fissa sulla strada perché per me essa sembra sempre uguale e in più è provvista di davvero pochi cartelli stradali.
"Tra due kilometri svoltare a sinistra" annuisco e mi guardo attorno, vedendo solo alberi e cespugli.
"Ti prego dimmi che non ho sbagliato strada" blatero tra me preoccupata per poi girare a sinistra come mi è stato detto.
"Sei arrivata a destinazione" rilascio un sospiro di sollievo e faccio un piccolo balletto sul sedile tutta contenta che il viaggio verso la mia nuova casa sia filato liscio come l'olio.
Un piccolo paesino di tremila abitanti è quello che mi si presenta davanti a gli occhi.
Proprio quello di cui avevo bisogno per ricominciare, poco rumore, poche persone e tanto tempo per me stessa.
Mi fermo davanti a l'unico bar che molto probabilmente mi si presenterà davanti per miglia.
Smonto dall'auto dopo ovviamente averla parcheggiata difronte al negozio che ha appesa una grande insegna in legno con su scritto ' ' per chiedere indicazioni su dove sia di preciso la mia nuova abitazione.
"Buongiorno" saluto cortese attraversando il bar fino al bancone, occupato da un paio di signori ed il barista.
"Come posso aiutarti?" esso chiede mentre io mi avvicino ancora di più per sentirlo meglio.
"Sa indicarmi la strada per via ***" mi rivolge uno sguardo sorpreso, smettendo perfino di pulire il bicchiere in vetro che ha in mano.
"Deve andare sempre dritta fino alla fine della strada, poi gira a destra e lì troverà la sua destinazione, forestiera" mi espone gentilmente il percorso.
"Grazie mille" lo ringrazio con un sorriso stampato in volto per poi ritornare alla mia auto non vedendo l'ora di arrivare a casa.
Giunta a destinazione, scendo dalla vettura e la prima cosa che mi viene in mente quando guardo l'edificio è che la mia nuova casa è bellissima, bianca a due piani con il giardino sia difronte che sul retro.
"Stupenda" non smetto di guardandola con occhi sognanti, troppo contenta.
"Il tipico sogno americano" sussurro lanciandole un ultimo sguardo per poi riprendermi ed andare verso il bagagliaio.
Apro il baule ed estraggo le mie valige, il beauty case ed in fine lo scatolone con dentro le mie fotocamere e le altre cose che mi servono per il mio lavoro.
Come fonte di guadagno posseggo un blog culinario, dove pubblico ricette e video di cucina, grazie ad un numero abbastanza importante che mi segue, mi permette di vivere abbastanza bene.
Dopo aver scalato un paio di scalini ed aver percorso il mio portico, estraggo le chiavi dalla borsa ed entro in casa, portando con me i bagagli, i quali per il momento parcheggio in sala.
Al suo interno è anche più bella dell'esterno, al piano terra ha quattro stanze di cui uno sgabuzzino, un bagno, una sala e una cucina molto ampia.
Salendo le scale al piano di sopra invece ci sono due stanze da letto con cabina armadio e un secondo bagno molto più grande rispetto a quello al piano inferiore.
"È perfetta" esalo contenta dopo la mia ispezione.
"Non vedo l'ora di reiniziare la mia vita qui" batto le mani esaltata.
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N/A:
Primo capitolo pubblicato, fatemi sapere vi è piaciuto con un commento o una stellina.
Alla prossima.
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Beta
WerewolfTutto ha inizio con il mio trasferimento, il quale mi porterà a scoprire cose che mai avrei pensato potessero esistere. Questa è la storia di Dalia e di come una notte tutta la sua vita cambiò. Iniziata: 10.10.2022 Terminata: / Editata: /