CAPITOLO 13

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*MATTIA BRIGA*
Siamo in macchina e stiamo andando verso casa mia. Ancora non ci credo abbia davvero accettato, anche se magari sarà solo per questa sera, ma non importa.
La guardo. Ha gli occhi puntati fuori dal finestrino, non parla, non dice niente.
E nemmeno io so cosa dire, forse per la prima volta in vita mia.
Continuo a guidare, siamo quasi arrivati, ma vedo che si è addormentata.
Parcheggio ed esco dalla macchina, vado alla sua portiera, e cerco di tirarla su e prenderla in braccio, si muove e si sveglia.
M:'Shh tranquilla siamo arrivati, continua a dormire'
Mi guarda e mi sorride, quanto è dolce.
*BIANCA*
Apro gli occhi, e mi vedo appoggiata al petto di Mattia, sento che le sue mani mi circondano, mi ha presa in braccio..devo essermi addormentata in macchina.
B:'No Matti, mettimi giù sono pesante' mi lamento mentre intriamo in un condominio.
Ride divertito.
M:"Se tu sei pesante ahahah, mi sembra di avere in braccio una bambina'
Lo guardo e gli faccio il broncio e lui ride ancora più forte.
B:'Non importa, ora sono sveglia quindi mettimi giù.'
M:"Non ci penso proprio, mi piace averti così vicina' dice con un sorriso malizioso. Gli do un pugnetto sulla spalla e lui finge che gli abbia fatto male 'Aiaaa io ti porto in braccio e tu mi sloghi una spalla, sei crduele' Ridiamo entrambi.
Finalmente siamo davanti alla porta del appartamento quando finalmente mi mette giù.
Entriamo. È una casa molto bella, e vissuta.
Guardo l'ora, è tardissimo, sbadiglio.
M:'Hai ancora sonno piccolina, vieni'
Mi fa entrare in una camera molto..femminile.
Le lenzuola di un rosso con fiori rosa, su una sedia vedo appoggiato un vestitino, e in angolo un paio di tacchi bassi.
Lui nota il mio disappunto e sorride "Sarebbe la camera di mia sorella, quando viene a trovarmi'
Ahhh, adesso è tutto chiaro
M:'Aspettami qui"
Torna con in mano una maglietta e un paio di pantaloncini suoi.
M:'Mettiti questi per dirmire, credo siano più comodi di quello che hai addosso'
In effetti, sorrido.
Mi cambio, mi guardo allo specchio e non riesco a non ridere.
*MATTIA BRIGA*
Mi cambio anche io mentre la aspetto.
La vedo ed è più forte di me. Non riesco a non ridere.
I miei vestiti le stano enormi.
La mia maglietta le arriva fino a metà coscia, e i pantaloncini fin sotto i polpacci.
M:'Aò, sai che me sembri? Uno de quei rapper americani'
Ride divertita e dice 'i pantaloncini mi cadono però uffa'
Poi qualcosa di strano le guizzo in faccia, forse si ricorda il motivo per cui è qua..
Smette di ridere.
Poi va verso il letto e si infila sotto le coperte.
Mi avvicino a lei, mi chino, e le do un bacio sulla fronte.
M:"Buonanotte piccolina'
Mi giro per andare poi la sento..'Matti, dormi con me? Non voglio stare sola'
Mi giro, vado verso di lei e mi infilo nel letto.
La abbraccio e tenendola stretta a me ci addormentiamo.

Cercami nel vento - BrigaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora