La Black Dragon è la Kodo Rengo sono due gang alla quale anno un enorme conflitto i due capitani di quelle bande il Drago Nero è il Ghepardo Bianco si odiavano a morte. Bhe questo è quello che Shinichiro Sano e Wakasa Imaushi volevano che tutti credessero.Avanti, amico. Vogliono comportarsi da stronzi cercando di conquistare il nostro territorio, ma è ovvio! E noi non possiamo starcene fermi dobbiamo fare qualcosa. – Takeomi, secondo in comando dei Black Dragon, stava cercando di imporre un po' di coscienza nel loro leader, Shinichiro Sano.
Poche ore fa ha ricevuto l'informazione che i membri dei Kodo Rengo, l'unica gang in Giappone che poteva rivaleggiare con loro, erano entrati nel loro territorio con le loro motociclette come se nulla fosse. E dalla stessa quantità di tempo sta cercando di convincere Shinichiro a dichiarare loro guerra una volta per tutte.
Cosa che ovviamente non riuscì ha convincerlo. Perché? Sia Takeomi che alcuni della banda si ponevano, alla quale perché il leader della Black Dragon non volesse dichiarare guerra Kodo Rengo.– Circolano già voci in merito. – Takeomi ha deciso di raccontare al suo leader una delle sue ultime preoccupazioni. – Molti parlano di quanto sei codardo dicono che hai paura della forza di Imaushi, che non hai il coraggio di combatterlo e che hai rinunciato molte volte alla dichiarazione di guerra nei loro confronti.Stanno dubitando di te, Shinichiro, e questo non mi piace per niente. Che tu lo voglia o no, devi fare qualcosa.
Shinichiro si voltò e lo guardò. Takeomi non l'avrebbe mai ammesso, ma il lato serio del loro leader a volte gli faceva accapponare la pelle, e non in modo piacevole. I suoi occhi neri che lo guardavano in modo così profondo non erano molto piacevoli.
– Takeomi – Parlò finalmente dopo un silenzio soffocante, e con un tono molto serio che gli era raro. Senza rendersene conto, Takeomi ha affermato la sua posizione. – Sai perché non ho mai voluto dichiarare a loro guerra?
Takeomi scosse la testa, quindi Shinichiro gli rispose.
– Per quanto Wakasa ei suoi marmocchi rompi coglioni, abbiamo un certo equilibrio. Le nostre bande sono le più numerose oggi, non siamo più dieci gatti pazzi che potrebbero rompersi il naso ovunque e in qualsiasi momento. – Shinichiro tirò fuori una sigaretta dal suo pacchetto e l'accese, dopo una lunga boccata continuò ha parlare. – Ora se vogliamo affrontare qualcuno dobbiamo impostare la data, l'ora e il luogo. E se finisce in un pasticcio enorme, un sacco di ossa rotte ovunque. Riesci a immaginare una lotta tra di noi? Con tutti i nostri membri pronti ha rompere la facce di chiunque? Aggiungendo che ci sono sempre quei pazzi a cui non dispiace uccidere. Lo Sai che noi non siamo come loro, Takeomi. – Shinichiro ha tirato un'altra boccata, continuando ha parlare. – Non è nemmeno divertente. Inoltre, sono solo un paio di ragazzini dei gatti randagi che sicuramente saranno nuovi nella loro banda. Ho anche ricevuto le informazioni e non hanno litigato o altro, sembra che fossero solo lì di passaggio.
Takeomi ingoiò la propria saliva. Sperando che quelle parole "non è più divertente" non significano nulla, l'ultima cosa che voleva era lo scioglimento dei Black Dragons.
E Shinichiro aveva ragione. Una lotta tra Kodo Rengo e Black Dragons sarebbe solo un caos totale, in cui la polizia finirebbe sicuramente per essere coinvolta.
– Tuttavia, questo è un problema. Non possiamo lasciarli Così. disse Takeomi che penso, e se ne arriveranno altri domani? Cosa succede se alcuni dei nostri membri cadono in un'imboscata?.
Shinichiro annuì alle parole di Takeomi.Dopo di che fece un Sospiro un po' seccato e disse:
– Dovrò parlare di nuovo con il loro capo Wakasa. Facciamo un piccolo incontro domani. Tu accompagni me e lui viene accompagnato dal suo secondo comando, non voglio che nessun altro sia coinvolto in questo hai capito. – Diede l'ordine con evidente disgusto. Takeomi sapeva quanto Shinichiro disprezzasse Wakasa.
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IL DRAGO È IL GHEPARDO (Shinichiro x Wakasa)
FanfictionSalve a tutti questa storia parla di due leader di gang diverse alla quale si odiano a morte. Ma in realtà e solo una finta perché sono molto innamorati solo che non posso dimostrarlo agli occhi degli altri.