*MATTIA BRIGA*
Mi sveglio, stranamente questa notte ho dormito bene. Era da tanto che non dormivo così profondamente. Apro gli occhi e mi trovo Bianca, sdraiata sul mio petto che dorme beatamente.
La guardo. I miei pantaloncini le stavano davvero grandi, infatti le sono scesi, e le lasciano scoperti i fianchi, mentre la maglia si è un po arrotolata, lasciando intravedere le sue curve. Dio mio che spettacolo. È davvero bella, peccato però abbia solo 18 anni, basta Briga togliti questi pensieri. Devo alzarmi da qui. Però finirei per svegliarla e non mi va. La guardo ancora un po dormire. Si muove e piano piano apre gli occhi, mi guarda e farfuglia un 'buongiorno' quasi incomprensibile.
*BIANCA*
Mi sveglio e vedo lui che mi guarda, 'buongiorno' dico
Sento come risposta un 'Buongiorno, comoda?' E lui che ride, solo allora mi rendo conto di essergli praticamente addosso, mi alzo di malavoglia farfuglio un 'scusa'
M:'E di che ? A me andava più che bene la posizione.'
Mi sistemo i pantaloncini e la maglia.
Guardo l'orologio davanti a noi. 12.27. COSA?!? avevamo seriamente dormito fino a mezzogiorno e mezzo? Per fortuna che il lunedì mattina non lavoro!
Si alza e va in cucina.
Io mi ribatto nel letto, quasi non ho intenzione di alzarmi.
Però sentio l'ordore di caffè e vado di là.
M:'Dormito bene?'
B:'si grazie tu?"
M:'Mhh, mi sei stata addosso tutta la notte' dice fingendo uno sbuffo 'però potrei abituarmi facilmente ad averti nel letto' sta volta ride malizioso.
B:'Il solito scemo'
Suana il campanello, e lui tranquillamente si alza per aprire,lo chiamo 'Mattia?!?'
Mi guarda tranquillo 'eh?'
B:'E io?'
Fa come non capisse
M:'Tu cosa?'
B:'Chi è alla porta?"
M:'Non ho poteri da indovino, se non apro non lo so tesò' e ride.
Suona ancora.
Apre e una ragazzetta credo di 14/15 anni si fionda in casa, saltando e abbracciando Mattia, ha ancora la cartella sulle spalle probabilmente sta tornando ora da scuola. Lo bacia sulla guancia senza accorgersi della mia presenza.
Poi improvvisamente si gira e mi guarda. Ho i vestiti di Mattia addosso, i capelli che sono un disastro e probabilmente il trucco sbavato, che figura di merda.
Guarda Mattia, poi guarda me. E con naturalezza e spensieratezza saltella da me 'Ciao sono rebecca tu sei?'
B:'Ehm piacere Bianca'
R:'Che bel nome'
Arriva Mattia alle sue spalle 'Che si viene senza avvisare ragnetto?'
R:'Cos'è devo prendere appuntamento per salutare mio fratello? E comunque non vi disturbo, sono solo venuta a dirti che sta sera mamma vuole organizzare una cena, ci sarà anche nostra sorella devi per forza venire'
M:'Uhm, si vedremo'
R:'Vedremo un cazzo devi venire e basta Matti'
Prende un cornetto ed esce.
Io lo guardo senza dire una parola. Mi guarda grattandosi la testa e sorridendo divertito.
Scoppio a ridere seguita a ruota da lui.
Che tipa forte questa Rebecca.
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Cercami nel vento - Briga
RastgeleBianca è una ragazza di 18, che quasi per scherzo si trasferisce dal Veneto a Roma tutta da sola, non conosce nessuno, Finché non incontra un ragazzo che si fa chiamare Briga, un cantautore di cui però lei non ha mai sentito parlare. Tra loro nasce...