Scese le scale ed in quel momento entrò Michael "Che è successo?" lui gli fece segno di stare zitto "Ho messo a letto il piccolo" Michael si mise a ridere "Come mai? Sta bene?" Adam prese il suo zaino mettendolo sulla spalla "Gli è salita la febbre ma è tutto apposto" senza dire altro se ne andò. Michael salì al piano di sopra affacciandosi in camera del suo amico, vedendo che dormiva tranquillo sorrise.
Il giorno dopo si svegliò di scatto vedendo che era vestito ma con la camicia sbottonata, in quel momento si ricordò di ciò che era successo la sera prima e fortunatamente si sentiva molto meglio, doveva prepararsi per andare a scuola se non voleva arrivare in ritardo. Domhnall andò vicino al suo armadietto e stranamente dei suoi amici non c'era nemmeno l'ombra, quando girò la testa ecco Adam ma sfortunatamente era con Daisy e lui le sorrideva "PORCA TROIA!!" esclamò infuriato sbattendo lo sportello dell'armadietto "Gleeson, modera i termini!" disse scherzando Kevin "Scusami" disse rimanendo per un po' poggiato con la testa sull'armadietto "Non posso continuare così. Non posso"
"Posso sapere cosa c'è che non va?" chiese il riccioluto "Perché Adam deve continuare a prendermi in giro in quel modo, non capisco" spiegò nervoso correndo verso il bagno seguito da Kevin "Perché non gli provi a parlare. Quando vi ho visti al cinema si vedeva che era qualcosa di serio" Domhnall gli lanciò una specie di occhiataccia "Non so più cosa pensare. Sai cosa faccio? Torno a Dublino, io amo Adam ma non posso continuare ad essere trattato in questo modo" il riccioluto non disse niente ma preferì lasciarlo solo. Cominciò a pensare a tutte quelle cose che erano successe in quegli ultimi mesi soprattutto con Adam, quei bei momenti passati insieme erano svaniti in quel modo, ciò lo fece piangere, non meritava di essere trattato in quel modo, soprattutto da lui "Ehi tutto bene?" chiese una voce, sentendola Domhnall si passò il braccio sugli occhi "Si" rispose semplicemente "Possiamo parlarne se vuoi" aggiunse ancora Adam, in quel momento il ragazzo non ce la fece più "Perché mi tratti così? Mi hai sempre preso in giro, io non merito questo, non sono una cattiva persona" sbottò scoppiando ancora a piangere "Certo che non lo meriti Dom, io non ti ho preso in giro, ti ho detto cosa è successo realmente...io...tu mi piaci e penso che lo sai ma a me spezza il cuore sapere di ciò che ti ho fatto e che per colpa di Matthew tu stai male in questo modo" il ragazzo non rispose e il suo amico si avvicinò "Torno a Dublino" Adam sgranò gli occhi "C-cosa? No, ti prego non puoi farlo, non puoi lasciarmi da solo. Domhnall, io non posso stare senza di te" disse scoppiando a piangere, non poteva accettare che la persona che amava se ne andasse per colpa di uno che davvero lo odiava "C'è Daisy, sta con lei"
"NON CAPISCI!! NON E' LEI CHE MI PIACE MA SEI TU, per favore" lo supplicò. Domhnall si alzò dal lavandino su cui era poggiato "Io te l'avevo detto, tu hai preferito la popolarità e adesso ne ripaghi le conseguenze" sbottò uscendo. Adam rimase in bagno, non si poteva certo dire che stesse bene e di certo non poteva stare a piagnucolare in quell'angolo, doveva fare qualcosa se davvero ci teneva a quel ragazzo, si alzò, prese lo zaino e cominciò a correre finché lo trovò di testa a frugare, si avvicinò e come sempre sbattè lo sportello "Devi smetterla!" esclamò sgridandolo per poi voltarsi di certo non poteva dire che fingeva come le altre volte, stavolta sembrava serio "Ti prego parliamo. Io non posso continuare a tenere questo peso dentro, il fatto che tu mi odi non mi fa stare bene"
"Fattene una ragione" rispose Domhnall pungendolo esattamente come aveva fatto all'inizio. Adam non sapeva cosa fare, ma sapeva che era arrivato il momento che doveva davvero fare una scelta: la popolarità o la persona che amava? Di certo non era difficile come una volta, perciò con una mano lo tirò per la felpa a sè e senza farsi altri problemi lo baciò. Tutta la scuola potè vedere quella scena e come si poteva notare ad entrambi in quel momento non fregava niente, Domhnall sentì quel contatto e a momenti i brutti ricordi stavano svanendo, si lasciò trasportare da quel dolce bacio tanto che lasciò cadere dalle mani ciò che aveva e soprattutto il quaderno con i suoi disegni tanto che prima che qualcuno potesse rubarlo lo prese Sam. Quando si staccarono si guardarono entrambi negli occhi intensamente e negli occhi marroni, quasi neri di Adam si potè finalmente notare un'espressione diversa, finalmente si era liberato da un peso "Perché? Perché l'hai fatto?" chiese Domhnall sussurrando "Perché io ti amo" rispose il ragazzo dai lunghi capelli per poi andarsene, tutti si allontanarono e rimase soltanto Sam "Allora? Com'è stato?" chiese il biondo ridandogli il blocco da disegno "Non lo so, se l'ha fatto non credo che facesse finta. Mi ha baciato come fa sempre ed io i suoi baci li conosco bene ormai" disse il ragazzo cercando di tornare lucido "E?..." aggiunse Sam "E...beh, era davvero serio, non lo avevo mai visto piangere in quel modo. Vuol dire che ci tiene, sai una cosa? Penso che adesso tocca a me vendicarmi un po'" disse Domhnall sorridendo e ancora con la faccia arrossata "Ci sarai domani al ballo in maschera?" chiese in seguito il biondo "Vorrei non esserci ma ho speso parecchi soldi per il costume e non usarlo non sarebbe bello" spiegò lui "Ballerai con qualcuno? Tipo con me?" Domhnall sorrise "Non credo che verrò per ballare. Scusami ma adesso devo proprio andare via. Devo sistemare alcune cose a casa" i due si salutarono e Domhnall uscì da scuola, mentre camminava cominciò a pensare a ciò che era successo; davvero Adam lo aveva baciato davanti a tutti senza farsi problemi? Ebbene era così. Si fermò sul marciapiede e stranamente cominciò a sentirsi emozionato, quel ragazzo affascinante degli occhi quasi neri gli aveva detto di amarlo, era davvero così? Sicuramente su una cosa del genere non c'era molto da scherzare, all'improvviso arrivò un messaggio dallo strano numero sconosciuto, apparso dopo molto tempo; stavolta invece di mandare un messaggio era una foto che raffigurava il bacio che gli aveva dato Adam "Chi è questo brutto bastardo!" esclamò vedendola -Siete stati beccati insieme stavolta. Come ti senti Domhnall? Recitava il messaggio successivo "Fanculo chiunque tu sia" disse per poi mettere il telefono in tasca e proseguendo per la sua strada.NOTE DELL'AUTRICE
Finalmente ecco il nuovo capitolo. Purtroppo ultimamente ho avuto problemi con l'account di wattpad e non ho potuto aggiornare. Come vediamo finalmente Adam ha preso la sua decisione e inaspettatamente bacia Domhnall davanti a tutta la scuola. E' davvero il fatto di perderlo che lo ha convinto a mostrarsi per davvero? Cosa succederà adesso? Chi ha fotografato quel momento inviando la foto a Domhnall? Come andrà il ballo in maschera? Fatemelo sapere con un commento. Alla prossima!!!-Elisa.
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TEENAGE DREAM || KYLUX AU
FanfictionDomhnall si è trasferito da poco in America, precisamente a Detroit. Comincia una nuova scuola con nuova gente e nuovi compagni, qui incontra qualcuno, il classico bulletto sbruffone: Adam. Inaspettatamente sembra cambiare qualcosa e questo qualcosa...