Una lapide a Troia

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Entro nel grande edificio che mi si pone dinanzi, una punta di panico mi assale ma la rimando indietro ed entro.

Non devo aspettare molto prima che mi chiamino per il colloquio, entro in un ufficio molto illuminato dove alla scrivania trovo un uomo sulla quarantina passata che mi sorride calorosamente.

-Ben arrivata signorina Sky è un piacere conoscerla, io sono Dimou Filo il rettore di questo ateneo.-

-Piacere di conoscerla signor Dimou-

La porta bruscamente si apre ed entra un ragazzo, tutto trafelato che non si accorge nemmeno della mia presenza e si precipita a parlare con il rettore, il quale aveva appena finito di farmi firmare le carte dell'assunzione.

- Dimou, il Professore di archeologia e cultura mi ha mandato a chiamarvi con estrema urgenza; vi aspetta nell'ala sud. Mi è sembrato alquanto alterato.-

-Suvvia Professor Nyx, sai bene che è sempre alterato Damian.-

-Sì, lo so bene, ma questa volta più del solito.-

-D'accordo, arrivo il prima possibile, appena finisco di sistemare le carte della tua nuova collega.
Ti presento la professoressa Selene Sky nuova docente di letterature classiche ed esplorazione sul posto dei luoghi della storia.-

-Salve, molto piacere, sono il professor Nyx Christopher, vi lascio e scusate l'interruzione ma sul serio rettore si sbrighi.-

Il ragazzo che avrà avuto qualche anno in più di me uscì di corsa e il rettore tornò a prestarmi la sua completa attenzione.

-Mi scuso per l'inconveniente, ma il professore in questione è molto irascibile e giovane, ha qualche anno in più di te, ma è anche il migliore nel suo lavoro e sarà con lui che lavorerai per le lezioni sul posto.
Tornando a noi inizi domani mattina e domani pomeriggio partirai per gli scavi di Troia lì conoscerai Damian Alexion, il tuo collega, e farete un sopralluogo; queste sono le indicazioni e questo è il biglietto per il viaggio. È stato un piacere conoscerti Selene.-

-La ringrazio rettore, buona giornata.-

La mia giornata passa fra le ale dell'ateneo per riuscire a non perdermi l'indomani e termina con un gelato gustato sul mio balconcino.

All' improvviso mi è sembrato di vedere qualcuno qui sotto muoversi, mi affaccio, ma riesco solo a vedere un ragazzo in lontananza... chissà se è quello di ieri?

Le lezioni passano e anche la mia ansia da prestazione va scemando nel corso della mia giornata.

Corro in appartamento, mi cambio e parto alla volta di Troia, è lì che sono ambientate i miei miti e storie preferite l'amore di Elena e Paride, l'audacia di Ettore, la medicina di Patroclo e il carisma del semidio Achille, per non parlare dell'astuzia di Odisseo, in assoluto il mio personaggio preferito.

Eccomi di nuovo qui in aeroporto per il volo nella cittadina vicino agli scavi di quella che un tempo era il più grande svincolo per il mar Nero, Troia.

Per fortuna oggi il mio volo è in orario.

Sono qui, la mia guida mi ha detto di aspettare l'arrivo del mio collega e non allontanarmi troppo perché il segnale è scarso.

Comincio a guardarmi intorno e sento in me una pace interiore proprio come quando faccio surf nel mare Californiano; mi giro intorno e comincio a scrutare ogni elemento che mi circonda cercando di cogliere ogni dettaglio.

-Tu devi essere la nuova arrivata, Selene Sky.-

-Che spavento! Sì sono io, tu devi essere Damian Alexion.-

Mentre gli rispondo mi volto nella sua direzione e riconosco subito la sua figura; è il ragazzo della piazzetta, proprio come avevo detto, abbronzato, capelli corvini e gli occhi marroni

Lui abbozza un sorriso e prima che possa riprendere a parlare nella mia testa delle immagini sfocate si fanno strada

Sangue...elmi...spade...Odisseo...fuoco...morti...Patroclo

La testa mi gira e comincia a mancarmi l'aria, mi sembra di star rivivendo una vita passata, ma è impossibile.

-Va tutto bene è normale.-

-Normale! Cosa stai dicendo-

Nel momento in cui mi afferra per il braccio altri ricordi più simili a sensazioni si impossessano di me.

Amore...passione...rabbia...dolore...strazio...colpevolezza

-Mollami subito! Cosa mi succede-

-Devi calmarti e ascoltarmi-

-No, lasciami!-

-Lasciala andare Damian, ha bisogno di farcela da sola, proprio come hai fatto tu, è un suo diritto lo smarrimento.-

-Ma Chirone-

-Fa come ti dico ragazzo.-

-Rettore Dimou perché l'ha chiamata Chirone? Che succede qui?-

-Tutto a tempo debito Selene, ora schiarisciti le idee.-

Non me lo feccio ripetere due volte.

Ora sono sola che vago per questa radura stranamente sempre più familiare, non so da quanto tempo sono qui che cammino, quando ad un certo punto vedo un blocco di marmo che spunta dal terreno.

Sono oggettivamente stanca e mi ci siedo sopra, poi decido di analizzarlo per distrarmi.

Qui sono sepolti i corpi dell'Eroe semidio Achille di Fifta e del suo compagno Patroclo

Questa è la tomba di Achille, la Mia tomba.

Figli dell'OlimpoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora