Aprii gli occhi e mi ritrovai sul letto con la felpa nera di Marco, si sentiva il suo profumo e mi arrivava fino al cervello, era così buono.
Mi alzai e mi diressi verso la porta. La aprii e scesi le scale trovando Marco sopra al divano con le cuffiette nelle orecchie. Mi avvicinai piano piano a lui.
"Che ascolti?" chiesi mentre mi sedetti affianco a lui.
"Ei bella, è tutto ok ora? Dormito bene? Ti gira ancora la testa?" domandò lui.
"Tutto apposto ora grazie, ma che ascolti?"
Mi girò il telefono e mi fece vedere.
"Sui muri?" domandai.
"Si, dovrebbe uscire fra pochi giorni, tipo inizio dicembre" mi disse lui.
"Beh, siamo 7 dicembre"
"Vuoi sentirla?" domandò porgendomi una cuffietta.
"Ovvio" presi la cuffietta e me la misi.
Piansi come una disperata che a fine canzone mi ritrovai abbracciata a Marco.
"Dai no, non piangere" mi consolò lui.
"Marco è più forte di me scusa" dissi.
Mi asciugò le lacrime. Si alzò e mi tenne la mano. Mi alzai pure io e ci avviammo insieme in cucina.
"Devo parlarti" mi disse tutto a un fiato mentre mi versavo un bicchiere d'acqua.
"La canzone esce il 10 dicembre precisamente, ti va di venire al concerto per la nuova canzone?" domandò.
"MARCO DE CESARIS MI STA INVITANDO AL CONCERTO DEGLI PSICOLOGI? SOGNO" saltellai.
"SI KIDDRAST TI STA CHIEDENDO DI VENIRE A ASSISTERE AL CONCERTO DEGLI PSICOLOGI." incoraggiò lui.
"MA OVVIO CHE VENGO, ANZI CORRO." urlai io.
"ADDIRITTURA CORRI?" urlò domandando.
"SI" risposi.
"POSSO ANCHE IO DELL'ACQUA?" mi porse il bicchiere.
"PERCHÉ URLIAMO?" chiesi.
"BOH" rispose.
Ci sedemmo e iniziammo a parlare.
"Ma gli altri?" domandai.
"Sono andati via, appena ti sei sentita male stamattina dissi che appunto stavi male e se potevano andarsene, quindi se ne sono andati tutti."
"Scusami, ora che ore sono?" ero confusa.
"Le sei di sera"
"LE SEI DI COSA"
"Di sera Chloe, di sera"
"MA COME"
"Vita mia hai dormito per tutto il pomeriggio è normale."
"E tu sei rimasto da solo per tutto il pomeriggio?" mi sentivo in colpa.
"Ma no, c'erano Andrea, Giu e Ele"
"AH OK"
Ci fu un minuto di silenzio tombale dopo quella mia risposta. Così Marco decise di rompere il ghiaccio.
"Il 10 incontreremo anche alla ragazza di Ale, te l'ho detto?"
"No, non me lo avevi detto, beh almeno la conosceremo, speriamo sia simpatica" dissi.
"Alessio me ne ha parlato molto, è da come ho sentito sembra tanto simpatica, ma vedremo. Alle 20:30 devo mettere l'annuncio della nuova canzone del 10"
"IO SARÒ LA PRIMA A VEDERLO."
"ASSOLUTAMENTE SI." disse lui alzandosi e andando in salone.
Non capii così lo segui.
"Che ne dici di uscire?" dimandò.
"MARCO DE CESARIS MI STA CHIEDENDO DI USCIRE"
"MARCO DE CESARIS STA CHIEDENDO A CHLOE DE SANTIS DI USCIRE SI"
"E OVVIAMENTE CHLOE DE SANTIS RISPONDE DI SI, CORRO A PREPARARMI"
Corsi di sopra e presi un cargo verde militare con un top nero e una felpa a zip marrone. Mi vestii frettolosamente. Poi ricorsi giù e misi le converse. Mi catapultai nel bagno, mi lavai i denti e mi misi meglio il mascara. Presi la mia borsa a tela bianca e misi dentro telefono, chiavi, sigarette, cuffie e la mia polaroid. Marco era pronto da tanto tempo, così uscimmo subito.
Prendemmo la metro e fecimo un giro per tutta la mia Napoli.
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scusa se piango. // kiddrast
عاطفيةMi prese il viso e mi diede un bacio stampo. "Non capisco" dissi appena si slegò dalle mie labbra. "Non c'è nulla da capire Chloe" mi disse lui. "Allora perché mi hai baciato?" ero confusa. "Beh, perché ti amo seriam-" non ebbe il tempo di finire l...