O1

181 27 23
                                    

Halloween
Hwang Hyun Jin x Lee Yong Bok
HyunLix

- Dolcetto o scherzetto? - Le sue gambine esili, coperte da un telo bianco con dei buchi all'altezza degli occhi, stavano tremando per la temperatura che c'era quella sera.

- Dolcetto! - Disse l'anziana signora aprendo la porta marrone, sfoggiando il suo costume da vampiro: i due canini di plastica che spuntavano fuori dalla bocca, e il trucco rosso che si era spalmata sulla faccia per farlo sembrare sangue.

I bambini porsero le loro piccole zucche al vampiro, che vennero poco dopo riempite da caramelle e cioccolatini vari.
- Felix guarda, a me ne ha date di più! - Disse vantandosi il moro, mentre l'altro
gli fece il broncio, per poi attaccarsi con le sue piccole braccia al busto del più grande.
- Hyune me ne dai alcune? Perfavore -
Disse quasi supplicandolo. La sua vocina risuonava soave nelle orecchie del moro, e a quegli occhioni dolci non poteva di certo dare una risposta negativa.

Di conseguenza se lo staccò di dosso e portò la sua mano dentro il sacchetto di plastica, per poi tirarne fuori i dolcetti con prevalenza di colori viola e arancioni e metterle nella zucca dell'amico, che lo ringraziò con un sorriso che poteva sciogliere il cuore anche di una persona che non ce l'aveva.

Poi spostò lo sguardo sull'orologio giocattolo ma pur sempre funzionante che portava al polso.
- Lixie è tardi, sono le dieci e trenta! La mamma sarà preoccupata, le avevo detto che sarei tornato alle dieci e un quarto! - Le sue manine tremavano, il respiro si faceva sempre più pesante.
Il piccolino stava avendo per l'ennesima volta un attacco di panico: posò le piccole natiche sul pavimento raggomitolandosi come una pallina.

- Jinnie respira, guardami negli occhi. - Gli comandò Felix, abbassandosi e prendenogli le mani gelide e tremolanti.
Il bambino fece quello che gli aveva consigliato il castano, guardandolo con le iridi dilatate. Poi sentì due braccia avvolgersi al collo, e delle labbra posarsi sulla paciocca guancia rosea a causa del freddo, per poi staccarsi creando un rumoroso schiocco.

Le mani sempre più strette le une nelle altre stavano facendo venire al moro delle sensazioni che non aveva mai provato fino ad ora, nemmeno con la sua fidanzatina che aveva avuto in seconda elementare: ora si definiva troppo grande per replicare quelle disgustose cose.
Si chiedeva che cosa gli stava succedendo, che cos'era quel subbuglio nello stomaco, perchè tutto d'un tratto trovava il suo migliore amico così bello.

Dopo svariate ricerche, però, il ragazzo a soli nove anni scoprì di non provare sentimenti per le ragazze, ma bensì per i ragazzi. Era stato molto difficile realizzarlo, a causa della mentalità chiusa e poco sviluppata che Hyunjin aveva, ma cercando su google capì il sentimento che aveva provato quando le sue manine si erano incrociate con quelle di Felix.

Naturalmente non aveva compreso tutto quello che aveva letto, perchè troppo piccolo e i suoi genitori continuavano a parlargli di come tutti i loro fratelli e sorelle erano andati a finire insieme a qualcuno del sesso opposto.

A causa di questi pensieri che gli frullavano nella testa, egli si sentiva sbagliato, si sentiva inutile, si sentiva diverso.

Da quel giorno chiuse letteralmente ogni rapporto con il castano e buttò i ricordi che aveva con lui, dal primo all'ultimo.

...

- Ciao bello. Buon Halloween. -
Hyunjin, 19 anni, fidanzato ed "etero dichiarato".

- Anche a te bro. -
Jisung, 18 anni, fidanzato e gay dichiarato.

Hyunjin e Jisung erano migliori amici, affiatati ma migliori amici.
Si erano conosciuti in prima superiore nella classe di biologia: da quel giorno non si separarono più.

HALLOWEEN, HYUNLIX OSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora