Era un giorno come gli altri, ma per Erika era il suo primo giorno alla Daisuke School.
Erika Kotsu era una ragazza alta, ma non alta come un gigante, aveva i capelli neri e non erano né troppo lunghi e né troppo corti; aveva gli occhi a mandorla di un colore nero che ti fanno sprofondare dentro, era una delle ragazze che studiano sempre e che sono ben volute da tutte, infatti a scuola era la studentessa
MODELLO!
Lei non era figlia unica, aveva un fratello più piccolo, ma solo di un anno, suo fratello si chiama Ren. I suoi genitori avevano un lavoro importante, sua madre era preside di una scuola e suo padre era un dottore, in somma, la sua famiglia era ricca.~Erika Pov~
La mia giornata era incominciata come al solito; la solita veglia che suona alle 6:30, la solita colazione con dei cornetti e del tè alla pesca, i soliti miei passi che si dirigono in bagno, ma solo una cosa è diversa dal solito. La mia nuova uniforme del mio primo anno da liceale!
-Onee-san sbrigati! Faremo tardi!
Ero felice, finalmente sono riuscita ad entrare nella Daisuke school!
-Arrivo!
Mi incamminai per andare a scuola ma mio fratello mi fermò e disse:
-Onee-san vai prima tu, io ho dimenticato una cosa!
Lo ubbidì, quindi mi ritrovai sola a camminare. La giornata era serena. Stavo camminando tranquillamente quando...........*bum*. Sbatto con qualcosa di morbido,guardo in su e vedo un bellissimo ragazzo
-Oh scusa, ti sei fatta male?
Era davvero CARINO . Era alto quanto me,ragazzo,aveva i capelli ribelli, neri; i suoi occhi erano azzurri come il cielo.
-No! Sta tranquillo non mi sono fatta male e poi dopotutto è colpa mia!
-No, è colpa mia invece!
Iniziammo a ridere a crepapelle:
-Oh! Non ci siamo presentati. Io sono Yu Daichi e frequento la Daisuke school!
-Io sono Erika, Erika Kotsu e vado alla Daisuke!- era fantastico, andavano nelle stessa scuola, ero al settimo cielo.
Dopo aver fatto un po di conversazione lungo il cammino, ci accorsimo che eravamo arrivati a scuola:
-Erika vieni! Andiamo a vedere in che classe siamo capitati!
Ci avvicinammo ad un cartellone attaccato al muro, lì c'erano scritte i nomi dei ragazzi e le classi; guardai attentamente tutte le sezioni per poter capire in quale classe sono capitata. Ad un certo punto vedo il mio nome scritto nella 1/2:
-In che classe sei capitata?!- mi disse lui con un bel sorriso che sembravano stelle:
-In 1/2! E tu?- il suo sorriso si spense, sembrò triste - Che peccato volevo stare nella tua stessa classa ma.... Comunque io sono nella 1/4! Beh ora dobbiamo andare , ci si vede in giro.
Lo salutai con un cenno e iniziai ad incamminarmi per trovare la classe