F: Amore sei pronto?
Sono venti minuti che si sta sistemando è peggio di una ragazza, peggio di me!
L: Si amore ho fatto, adesso esco!
Esce, sta combattendo con la cravatta.
F: Fermo, fermo, faccio io!
L: Sai allacciare la cravatta?
F: Si, Carson mi aveva insegnato a farlo, mi diceva che un giorno mi sarebbe servito, e aveva ragione!
L: Scusami, ma chi è Carson?
F: Mio fratello è morto quando andavo in terzo superiore!
L: Ah mi dispiace!
F: Fa nulla! Ho fatto!
L: Grazie piccola.
Mi bacia, mi aggrappo al colletto della camicia.
F: Adesso vai, sennò esci domani.
L: Okay, tu che fai?
F: Vedo Alfonso, poi porto felpato a fare un giro e poi vado a casa!
L: Okay, scrivimi. Ti amo.
F: Ti amo anch'io!Usciamo dalla sua stanza, io mi dirigo prima verso l'ufficio di papà, prendo la borsa. Nel frattempo scrivo ad Alfonso.
F: Dove ci incontriamo?
Alfonso: Dalle macchinette?
F: Va bene arrivo!
Raggiungo le macchinette.
F: Come mai qui?
Alfonso: Perché sennò Luigi lo senti tu! Ahahah, perché sennò non faccio in tempo.
F: Va bene!
Alfonso: Allora raccontami cosa è successo ieri.
Gli racconto tutto.
Alfonso: Ho capito, Luigi è fuso come il formaggio, ti ama troppo e andare contro Giuseppe Conte è stato sia un errore sia una mossa astuta.
Nel frattempo che parliamo camminiamo verso la sala riunioni.
Alfonso: Conoscendo Luigi da una vita, ti posso dire che qualche anno fa non avrebbe fatto una cosa del genere, credimi quando ti dico che con te è cambiato. Non so cosa gli hai fatto ma l'hai cambiato veramente. Sarebbe capace anche di menare anche me! Hahah
F: Ahahah, sinceramente non lo so cosa gli ho fatto però credo in te!
Alfonso: Bene, io devo andare, ci si vede!
F:Va bene! Buon lavoro!
Saluto Alfonso, e mi dirigo verso la stanza di Luigi per prendere Felpato.Dopo aver recuperato Felpato, esco da palazzo Chigi, avverto papà che sto andando verso casa con il cane.
Avverto anche la mamma.
F: Mamma sto tornando a casa, tu sei a casa o sei in giro?
Mamma: Sono a casa, pranziamo insieme?
F: Si certo volentieri!
Scrivo a Luigi che sono viva e mi dirigo verso casa.Nel frattempo mi chiama Benny.
B: Allora come sta la mia Romana preferita?
F: Bene dai!
B: Quando parti per la Grecia?
F: Ormai a dicembre, nel periodo delle vacanze natalizie!
B: Magari è la volta buona che ci fate diventare zii!
F: Benny insomma!
B:Okay scusa, scusa! Hahahaha
Si mette a ridere, la sua risata è contagiosa.Parliamo per un'altro po'.
F: Va bene Benny, io sono arrivata ci sentiamo!
B: Va bene, ti voglio bene!
F: Te ne voglio anch'io!
Attacco la chiamata e entro a casa.F: Mamma sono a casa!
M: Tesoro, sono in cucina!
Tolgo la roba a Felpato, e mi dirigo in cucina.
F: Che prepari di buono?
M: Minestrone!
F: No... il minestrone no!
M: Ahahahah scherzo, sto preparando la pasta al sugo!
F: Ah beh quella mi gusta di più!Pranziamo insieme e una volta finito do una mano a mia madre a sparecchiare.
Nel frattempo parliamo di quello che è successo ieri.
Mi arriva un messaggio da Alfonso.
Alfonso: Fabiana scusa se ti disturbo ma devi venire subito a palazzo Chigi!
E adesso che è successo?
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Tra la musica e la politica
RomanceQuando la musica e la politica diventano una sola cosa, e così facendo si uniranno per diventare amore per entrambi.