Prologo

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Hai presente quelle famiglie in cui tutti sono fuori di testa, ma dato che sono la tua famiglia gli vuoi bene comunque?

La mia non è una di quelle.

The Wedding Date -
L'amore ha il suo prezzo





Un anno prima

Serata di beneficenza

Natalie

A volte penso che avrei preferito nascere in un paesino sperduto del Burundi e raccogliere banane per tutto il giorno. E invece no. Sono nata in Inghilterra, da una famiglia la cui reputazione è tutto e un solo errore ti costa la carriera. Voglio dire, guardateli! Se ne stanno lì, al centro della pista da ballo, a parlare con i giornalisti, sfoggiando i loro migliori falsi sorrisi farciti con frasi di circostanza. So che la causa è buona, e ammetto che questo è l'unico motivo che mi spinge ad attraversare l'oceano una volta l'anno, ma quanta falsità c'è in questa stanza? Tutti qui a ingozzarsi di caviale e champagne, intrattenendosi a vicenda con racconti futili delle loro vacanze a Bora Bora o dell'ultimo yacht che hanno acquistato. D'altronde, non che gli altri anni fosse diverso. La serata di gala organizzata da Emily e Harry Henderson, (o per meglio dire dalla loro società, la "Henderson Constructions"), alias i miei genitori, si è sempre svolta così, è una tradizione: cena, ballo e sgancio di assegni. E io devo presenziare insieme a mia sorella Amber per contribuire all'immagine della famigliola perfetta che si ama tanto ed è sempre unita.

Balle! Non siamo uniti per niente.

Tanto per cominciare, mia sorella neanche mi guarda in faccia e quelle poche volte che lo fa è per farmi sentire inadeguata, ma sembra che questo sia lo sport preferito dalla mia famiglia, per cui non ci faccio molto caso. A essere onesta la capisco. Sin da piccola ha sempre cercato l'approvazione dei nostri genitori senza badare a chi feriva. Solo che mentre lei cercava disperatamente di farsi notare, loro erano concentrati sull'impresa e noi siamo cresciute con le tate.

Nel periodo della mia infanzia il mio migliore amico era Vincent, il nostro maggiordomo. Ricordo quando mi dava di nascosto i lecca lecca e mi faceva guardare i cartoni animati nella sua stanza. Siamo sempre stati una squadra io e lui, e questo con gli anni non è cambiato affatto. A me la nostra vita scandita dagli orari delle lezioni private bastava e, tutto sommato, non ho sentito la mancanza dei miei come l'ha sentita Amber. Lei è sempre stata diversa da me, voleva attirare l'attenzione su di sé e diventare come i nostri genitori. Voleva essere una donna d'affari e lavorare per la società familiare. Ma, cosa più importante, voleva sposare un uomo ricco e bello da sfoggiare come una collana Swaroski agli eventi. Diciamo che quando aveva tredici anni il suo planning per il futuro era questo e da allora si è sempre impegnata al massimo per portarlo a termine. Ora, con sua somma soddisfazione (e dei nostri genitori), è architetto e ha da poco aperto uno studio nel centro di Londra. Come aveva programmato, anche la sua vita sentimentale va a gonfie vele, infatti è sposata con Peter, l'amministratore delegato di una società di pubbliche relazioni, e stanno cercando di avere un figlio. Insomma, è riuscita ad avere la sua "famigliola perfetta". Direi che può spuntarlo dalla lista delle cose da fare prima di morire.

In realtà, sono felice che abbia trovato Peter perché è un tipo buono e alla mano, che sa parlare con tutti e sa sempre come metterti a tuo agio anche se non te ne intendi un fico secco di quello di cui ti parla (tipo lo scorso anno quando a una cena in famiglia ha iniziato a parlarmi di azioni in borsa e di qualcosa come monete virtuali e, nonostante io non capissi un'acca, non mi sono affatto sentita inferiore o fuori luogo. Ecco questo è Peter). Prima di conoscerlo, però, bisogna ammettere che Amber non navigava in acque sicure. Era talmente frettolosa di trovare l'uomo della sua vita perché "il tempo passa Natalie e i miei capelli non saranno lucenti e vaporosi in eterno e nemmeno il mio corpo sarà poi così sodo tra qualche anno", che per un periodo è uscita con un tizio di nome Joe che a primo impatto si presentava parecchio bene: scarpe lucide, smoking satinati e capelli tirati indietro con vagonate di gel. Solo che poi ha scoperto che era coinvolto in un giro di sostanze stupefacenti e l'ha mollato in tronco. Quando i nostri genitori lo hanno scoperto, hanno insistito affinché si trovasse al più presto un ragazzo nuovo e mentalmente sano per evitare che i giornalisti si facessero strane idee. Quando dopo una settimana ha trovato Peter, hanno subito organizzato un evento con la stampa per ufficializzare il fatto che Amber era felicemente fidanzata con Peter Jhonson, A.D. di una società di pubbliche relazioni, e non con un presunto Joe dai retroscena piuttosto torbidi. E così è stato scansato il pericolo che la famiglia Henderson venisse spolverata di bianco. Devo ammettere che sarebbe stato piuttosto divertente.

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