Lettere dagli Inferi

Bianca e Nico

Elisio, 24 Gennaio
Caro Nico,
Questa lettera probabilmente non ti arriverà, ma dovevo scusarmi con te. Chiederti scusa per quello che ti ho fatto passare. Unirmi alle Cacciatrici è stata un'azione stupida e infondata,ho agito così solo perchè sentivo che, per la prima volta nella mia vita, avrei potuto avere una famiglia. Peccato che io una famiglia l'avevo giá, e quella famiglia eri tu ed eri tutto quello di cui avevo bisogno. Sono morta prima di scoprire chi fosse mio padre e non ricordavo il volto di mia madre. L'ho scoperto, qui negli Inferi, sai? Nostro padre... be', può sembrare un po' burbero ma in fondo ci vuole bene. Mi ha accolta nell'Elisio e mi ha promesso che si sarebbe preso cura di te. Ha detto che arriverá nella tua vita "il Diamante più prezioso degli Inferi". Non ho idea di chi sia questo Diamante, ma so che potrà fare meglio di me. Incontrerai la luce sul tuo cammino, anche se sembrerà un po' buio all'inizio, riuscirai ad ottenere la felicitá che meriti. Non disperarti per me, io qui sto bene. Conoscerò anche nostra madre, si trova nella Prateria degli Asfodeli. Ci ha voluto bene. Ade mi ha raccontato la nostra storia, ma mi ha impedito di fare lo stesso con te. Lo scoprirai, fratellino. Ti voglio bene, ora e per sempre. Devi cercare di dimenticarmi, non provare a rifugiarti in questo mondo di tenebre e non incolpare Percy Jackson della mia morte. Lui non c'entra, qui l'unica responsabile sono io.
Spero tanto che tu possa perdonarmi.

Con amore,

Bianca