Niente a parte te

Ciao Mattia

Carola

<<Ragazzi vi devo dire una cosa>> dice Mattia con le lacrime a tutti noi e abbracciato a Christian

<<Che succede?>> gli chiedo

<<Devo abbandonare il programma, il dottore mi ha detto che ne ho per due-tre mesi. L'anno prossimo però avrò un banco> annuncia <<mi dispiace tanto>>

<<No>> mi copro il volto e comincio a piangere

<<Grazie di tutto a tutti>> passa a salutare ciascuno di noi e quando mi abbraccia lo stringo forte a me <<mi mancherai tantissimo Matti, ti voglio tanto bene fratellino mio>>

<<Anche tu, mi raccomando eh... sorridi sempre e parla, non stare più zitta>>

Annuisco e gli lascio un bacio sulla guancia.

Aisha mi prende da un braccio e mi abbraccia subito

<<Vieni qui tesoro>>

<<Mi mancherà moltissimo>>

Accompagno Mattia alla porta d'ingresso e lo salutiamo come lui ci ha insegnato

<<Un applauso a Mattia u bam bam>>

<<Ciao ragazzi>> esce dalla porta tra le lacrime di tutti noi, soprattutto quelle di Christian

<<Chri>> lo chiamo

<<Non dire niente, voglio stare da solo...>> mi dice chiudendosi nella sua stanza verde.

Lo capisco, lui e Mattia erano una cosa sola e per lui è stata una mazzata, spero davvero che l'uscita di Mattia non comprometta il suo percorso qui dentro.

Mi siedo sulle gradinate e ci resto per ore, non parlo, piango e basta.
Mi metto gli auricolari, il cappuccio e ascolto la musica per non pensare.

Sento una mano poggiarsi sulla mia spalla, so perfettamente chi è, è lui.

Mi volto e mi sorride

<<Ei...>> si inginocchia davanti a me <<non piangere dai>> mi prende le mani e con l'altra mi asciuga le lacrime

Tolgo gli auricolari e lo guardo negli occhi <<abbracciami>> gli dico senza aggiungere altro

Si avvicina a me e mi abbraccia forte <<vi rivedrete fuori lo sai>>

<<Lo so, ma mi mancherà tanto>>

<<Lui non ti vorrebbe vedere così, non piangere Carola. Sei così bella quando sorridi>>

Rimango di stucco, non mi aspettavo che mi dicesse una cosa del genere.

<<Ti voglio tanto bene Lù, grazie per esserci sempre per me>> gli dico

<<Non voglio vederti piangere>>

<<Tu sei sempre tanto carino con me>>

<<Sono semplicemente me stesso>>

<<Non smettere mai di esserlo allora>> gli dò un bacio sulla guancia e gli spettino i capelli

<<Dai così mi spettini il ciuffo>> ride e si sistema i capelli

<<Sei molto più carino spettinato>>

<<Vuoi che ti spettino io?>>

<<No!>> mi alzo e corro in camera per scappare da lui

<<Vieni qui scema>> mi segue in camera sotto gli occhi di tutti e mi afferra dai fianchi nell'angolo che porta nella mia camera

<<Ah ti ho presa>> mi volto verso di lui e ci ritroviamo a pochi centimetri l'uno dall'altro.

Sento il battito del suo cuore, il suo respiro farsi sempre più profondo.

Luigi

Ho voglia di baciarla tantissimo, voglio stare con lei, voglio uscire da qui e urlare ai quattro venti che ero innamorato di lei. Ma non posso, se la baciassi credo che questa volta ci metteremo insieme e non sarebbe giusto per lei.

Sta iniziando piano piano a liberarsi, ma ancora non lo è al cento per cento. Voglio vederla splendere.

<<Lù...>> sussurra

<<Sì, scusa>> mi allontano <<forse ho un po' esagerato dai>>

<<Tranquillo, anzi... per un attimo ho smesso di pensare a Mattia>> mi sorride e mi fa una carezza <<grazie Luigi>> mi dà un bacio sulla guancia e va un camera sua.

Non lo si mandare via questo nodo in gola, baciami ancora.