5. Perseguitato

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Come precedentemente detto, Taehyung si stava dirigendo nella stanza scelta da Jungkook.
Nello stesso momento Namjoon si stava preparando per concedersi una doccia fredda di notte. Il momento più perfetto per farsi una doccia o un bagno no?
La particolarità era che Namjoon era in chiamata con Jin, nonostante le loro stanza erano di fronte.

«Namjoon... Io non te lo consiglio però...» mormora Jin preoccupato.
«Tranquillo Hyung! Ho aspettato le due ore dopo mangiato»
«Non è questo... Non... Creiamo un paio di regole, ok?»
«Regole? Del tipo?»
«Non si esce dalla stanza dopo le 22 per esempio»
«Ah? Hyung! Siamo tornati al militare per caso? E poi perché?»
«Vedila come un: dentro le stanze i fantasmi non possono prenderci»
«Hmm... Non mi sembra una cosa logica, però... Ne parleremo domani mattina con gli altri... Se saremo ancora vivi ovvio»
«Nam!»
«Scusa scusa, stavo scherzando! Ahah... Bene, ho tutto vado a farmi una doccia e poi mi metto a dormire»
«Ora ti ho detto di non uscire! Namjoon ascoltami, non è sicuro dopo oggi»
<<Tranquillo, è tutta una trovata della troupe, ti pare che ci mandino in un posto così?»
«Non mi fido»
«Ti mando la buonanotte quando ho fatto... Se sopravvivo buahah»
«Non è divertente scemo!»

Namjoon ride e chiude la chiamata, afferra il suo accappatoio e i suoi prodotti di bellezza ed esce dalla stanza.
Nel vedere il corridoio così tranquillo rimane un poco impressionato, ma si dirige tranquillamente in bagno e apre il rubinetto, cominciando a spogliarsi.

Nel mentre, nella stanza di Jungkook, Taehyung stava abbracciando il suo cuscino. Era rimasto un poco spaventato dall'accaduto di prima e non riusciva a capacitarsi di come l'amico fosse così tranquillo.
Amico che nel mentre stava mischiando le carte da poker.

«Come diamine fai a stare tranquillo? C'era un fantasma oggi!» gli dice Taehyung.
«Non è il primo che vedo... E inoltre era invisibile» sbuffa quasi deluso.
«Che?»
«Non dirlo agli altri, ma in una stanza ho visto una bambina fantasma, Tae! Dovevi vederla! Era super figa! Non aveva gli occhi e piangeva sangue! Aveva un cazzo di fucile tra le mani poi! Decisamente troppo grande per lei...»

Nel sentire la descrizione del fantasma, Taehyung diventa più pallido e comincia a tremare.

«Che... Che... Che cosa?! È uno scherzo vero?»
«Oh no affatto, un poco di paura me ne ha fatta, ma è questo che voglio! Viva la paura!»
«Ma che problemi hai Kookie?»
«Voi che problemi avete? È una casa esteticamente bella, grande come un castello ed è divertente»

...

«Mi preoccupi»

Nel frattempo Namjoon si era appena messo sotto il flusso dell'acqua e si stava insaponando il corpo (nda. Oh Gesù).
Appena però si sciacqua la faccia, vede un ombra passare dietro le tendine della doccia, gira la testa verso la tenda e rimane in attesa.

«Jin?» apre la tendina e fissa il bagno «Kookie? O qualunque sia attratto dal mio corpo, chi è?»

Non sentendo nulla, alza le spalle e torna a lavarsi, ma ecco, un'altra ombra passare avanti a lui. Irritato, apre del tutto la tendina e guarda attorno, non vedendo ancora nessuno o niente.

"O sto diventando pazzo o sono vittima di uno scherzo" pensa Namjoon.

Come chiude la tendina vede una donna alla sua destra dai lunghi capelli neri che le coprono il volto, addosso ha solo un vestito rosso che le lasciano nude le gambe e i piedi, grigi e cadaverici.

«Mm... Sei un'ARMY?» gli chiede Namjoon con noncuranza.
«A... A... Aiutami...» mormora la donna.
«Zia, forse sono io a doverlo dire, siamo bloccati qui a causa del temporale»
«Aiutami... Prima che torni...»
«Chi torna?»
«Shh è qui...» bisbiglia e si tappa la bocca non spostandosi i capelli.

Namjoon si guarda attorno e torna su di lei, aspettandosi qualcosa o qualcuno che entri dalla porta o appaia dal nulla.

«No... È qui... No... No... Non di nuovo... KYAAAAAAAAAA!!!!» Urla alzando il viso e mostrando la sua bocca squarciata senza lingua.

Namjoon sbarra gli occhi e indietreggia inciampando all'indietro e sbattendo il fondoschiena al lavandino, appoggia le mani su di esso e fissa la doccia, non vedendo più la donna.

«Ma che... Cazzo... Fanculo la doccia» prende i suoi panni e scappa dal bagno, scivolando appena e tornando nella stanza. Chiudendosi a chiave.

«Cos'è stato?» alza la testa Tae dopo aver sentito un urlo.
«Forse è il fantasma ihihih»
«Non è divertente Kook!»
«Va bene va bene, vedo»

Taehyung si guarda attorno e cerca di calmarsi, seguendo le regole del poker mostra le carte all'altro, Jungkook sorride.

«Vinto! Fai schifo a poker...»
«Sono più agitato per quel urlo... Dovremmo controllare?»
«E se fosse il fantasma? Eheh»
«Aaaa! Crudele!»
«Eheh vuoi giocare ancora a poker?»
«Almeno mi distraggo...»

Con un sorriso Jungkook prende le carte e le mischia di nuovo, taglia il mazzo in quattro parti e le mischia di nuovo.
Taehyung si dondola sul letto e rilassa la mente, o almeno ci prova.

«Cosa facciamo domani? Tolti i fantasmi... Ci annoieremo»
«Se tornano le comunicazioni potremmo fare una live o qualche sfida tra di noi...»
«Se invece continua a piovere ancora?»
«Beh... Possiamo esplorare questo posto e saperne di più sui vecchi proprietari»
«E adirarli?»
«Se sono qui significa che non riescono a raggiungere la luce, sono bloccati... Io penso che non sono cattivi, vogliono solo essere aiutati»
«Paladino dei fantasmi»

Jungkook ride e gli dà un colpetto sul ginocchio sinistro scoperto.
Quando torna sulle carte vede che il loro aspetto sono cambiate e avverte un leggero freddo alle spalle, nonostante indossi un pigiama di lana.

«Hmm... Non siamo soli...» trattiene una risata Jungkook.

Taehyung allunga una mano sulla scatola di biscotti danesi e ne addenta uno.

«Hm?» alza un sopracciglio.
«Shh c'è un fantasma qui!» non riesce più a trattenere il sorriso e si guarda attorno aspettandosi un attacco fantasmoso.
«COUGH COUGH!» sputa il biscotto strozzandosi «che?!»
«Shhh! Se parli non sento» mette le mani sul bordo del letto e allunga il corpo, non scendendo dal letto e fissa sotto di esso.
«Che stai facendo?!»
«Shhh! Spaventerai il fantasma!»
«Ah io lo spaventerei?»
«Siamo noi gli intrusi in casa loro no?»
«Per l'amor del cielo, Kook, smettila di-»

TOMP TONK STANK!

I due alzano la testa al soffitto, la fonte del suono.

«Il fantasma è al piano superiore!» scende dal letto e si mette la sua vestaglia rossa opaca.
«E ora che fai?»
«Dal fantasma! Buonanotte! A domani!» corre verso la porta e l'apre.
«Non adirarlo! Torna qui! N-non... Lasciarmi solo con un fantasma»
«Tranquillo! Se la prenderà con me al massimo, a domani! Se non morirò muahah!» chiude la porta.
«Kookie! Sei uno stronzo!»

Mentre Jungkook corre verso le scale che danno al piano superiore, Namjoon è rannicchiato nel letto, spaventato e confuso, ma anche curioso su chi esattamente parlasse la donna.
Così, apre la sua valigia, stracolma di libri, e cerca qualche informazione tra le pagine.

LA CASA DELLA MORTE [FANFICTION BTS]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora