-Capitolo 11-

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Perché?

Restammo lì una decina di minuti, Eclisse e Ares si erano addormentati vicini, erano carini insieme.

<<Spero per te che tu sappia cucinare>> dissi al corvino dandogli una leggera gomitata, e lui sorrise.

<<Io so fare tutto>> disse facendo spallucce, proprio narcisista come sempre.

<<Certo come no. Piuttosto, cerchiamo un'altra volta di convincere i nostri cavalli a portarci al mio tempio? Non vorrei addormentarmi qui>> dissi e Levi annuì alzandosi.

Si mise davanti ad Eclisse, accarezzandole con delicatezza il muso in modo da svegliarla, cosa che funzionò.

<<Vuoi portare a casa me e T/N?>> chiese parlandole con tono dolce, sembrava un padre con la figlia.

Intanto che lui le parlava, io svegliai Ares quasi allo stesso metodo, e finalmente entrambi si decisero di portarci al tempio.

<<Domani spero che riuscirai a venire al tempio. Non vedo l'ora di prepararti il ramen e l'okonomiyaki>> disse mentre eravamo quasi arrivati.

<<Troverò una scusa, tanto lo so che già muori dalla voglia di vedermi>> dissi vantandomi un po', e lui sorrise.

Affiancò il suo cavallo al mio, perciò eravamo quasi appicciati.

Io girai il volto a sinistra, mentre lui mi guardava negli occhi.

<<Ma davvero mocciosa?>> chiese mettendomi due dita sotto al mento, mentre i nostri visi erano parecchio vicini.

<<Spazio personale!>> esclamai facendo partire Ares il più veloce possibile.

<<Ma dai volevo solo scherzare un po' con te!>> esclamò raggiungendomi e io guardai in basso in imbarazzo.

Alla fine arrivammo al tempio, e guardai Levi prima di salutarlo.

<<Allora forse ci vediamo domani>> dissi accennando un sorriso, e lui annuì.

<<Va bene, a domani>> rispose ricambiando il sorriso per poi andarsene.

Sospirai, perché dovevo stare a questo tempio? Era pieno di gente che odiavo, almeno con Levi non mi sentivo impaurita tutto il tempo.

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Tornai al mio tempo pensando a T/N, mi dispiaceva che era costretta a stare in quel tempio, ma quando ucciderò Erwin sarà tutto finito.

Arrivai, e dopo aver messo Eclisse nella stalla, andai a prendere del sapone e poi mi diressi verso un lago abbastanza vicino al tempio.

Era un lago pulito e appartato, era perfetto per stare tranquillo.

Mi tolsi l'hakama restando solo in boxer, anche se prima di togliermeli mi tirai i capelli all'indietro e guardai la Luna in cielo.

Sospirai e mi tolsi anche i boxer per poi entrare dentro il lago, immergendomi fino al mento.

Non so quanto restai lì, ma mi servii a non pensare a nulla per un po', anche se non appena uscii i pensieri tornarono, non appena mi ero avvolto il corpo da un asciugamano.

Pensavo a Erwin che tornava al tempio e si avvicinava a T/N, le parlava e le toccava i fianchi, quel pezzo di merda.

Strinsi i pugni e dirignai i denti, non vedo l'ora di attaccarlo e di ucciderlo, mi assicurerò che muoia molto lentamente.

La lama che fece breccia nel mio cuore ❤︎︎Levi x reader❤︎︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora