Forse l'ho giudicato male
Il ragazzo si mise vicino a me appoggiandomi una mano sulla spalla, mentre continuavo a singhiozzare, era ridicolo piangere così.
<<Cos'è successo?>> chiese e io presi un respiro profondo cercando di smettere di piangere, trattenevo le lacrime fin da troppo.
<<Niente, Erwin è uno stronzo>> dissi asciugandomi le lacrime.
<<Che ti ha fatto?!>> chiese preoccupato.
Io gli raccontai tutto, e lui non sapeva più cosa dire, ma lo capivo.
D'istinto mi sporsi verso di lui e lo abbracciai come non avevo mai abbracciato nessuno, e lui all'inizio rimase sorpreso, ma ricambiò quasi subito l'abbraccio.
<<Adesso sei al sicuro non preoccuparti>> disse accarezzandomi i capelli, non lo so come mai, ma mi sentivo davvero protetta.
<<Poi mi ha detto di andarmi a fare un giro, penso di tornare stasera in modo che non si faccia domande>> dissi asciugandomi le lacrime.
<<Vuoi per caso... Fare un giro?>> chiese accennando un sorriso, non mi sembrava una brutta idea.
<<Ok, andiamo>> dissi alzandomi e in quel momento anche Ares si alzò.
<<Guarda che hai le cinghie degli stivali messe male>> mi indicò Levi e io sospirai, che noia, non avevo voglia di sistemarli.
Mi sedetti su un sasso vicino, e mi tolsi completamente gli stivali, ormai era meglio se me li mettevo da capo.
Levi si chinò mettendosi in ginocchio davanti a me, e mi prese lo stivale mettendomelo stando attento a essere delicato.
Fece la stessa cosa con l'altro e poi sistemo le cinghie, mi sentivo come una principessa.
Arrossii non so neanche io perché, e poi guardai dall'altra parte, che scena imbarazzante.
<<Andiamo>> disse prendendo Eclisse per poi salirci sopra, mentre io ero ancora sconvolta dall'accaduto.
Mi alzai e andai verso Ares, ma quando mi misi vicino a lui, esso mi diede una leggera fiancata e poi mi guardò.
<<Non-fare-commenti>> dissi ancora rossa per poi salire a fatica su di lui, avvicinandomi a Levi, certe volte se ne esce con dei gesti che non capisco.
Andammo a fare un giro insieme, mentre parlavamo del più e del meno, certo che la compagnia di Levi l'avevo sottovalutata troppo, era un bravo ragazzo in fondo.
<<Stasera immagino che non riuscirai a venire al mio tempio>> disse un po' deluso.
<<No, Erwin si insospettirebbe troppo. Però proverò a venire domani>> dissi facendo spallucce.
<<Va bene, però domani vedi ti trovare una scusa. Sennò non ho nessuno con cui scherzare>> disse provocandomi.
<<Hm... Tu e il tuo bel faccino non riescono a conquistare una ragazza?>> chiesi ricambiando la provocazione.
<<Oh fidati che riuscirei a conquistare molte ragazze con il mio "bel faccino". Però non ho voglia>> rispose.
Se lo dice lui.
Mi riaccompagnò a "casa" un'oretta dopo, non avevo affatto voglia di tornare in quel tempio con quel bastardo.
<<Ti aspetto domani ok? Spero di vederti>> disse in imbarazzo.
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La lama che fece breccia nel mio cuore ❤︎︎Levi x reader❤︎︎
FanfictionI petali dei fiori di ciliegio cadevano sul terreno asciutto, mentre la Luna piena era stranamente luminosa nel cielo notturno, accompagnata da centinaia di migliaia di stelle, che non potevano nulla contro i suoi occhi. La sua spada sul terreno, me...