Cercami nel vento - Briga

CAPITOLO 21

*MATTIA BRIGA*
Porca troia Mattia che cazzo stai facendo? Non puoi, no. Resta lucido. Una 18enne ti sta facendo diventare così ? E come la mettiamo col fatto che quando sono con lei non me ne fotte un cazzo se ha 18 anni o 40?
*BIANCA*
Ho ancora in mente quell'istante prima di uscire. Ma lo scaccio dalla testa..
Le mie cose davanti a me, nel salotto di Mattia.
B:'Dove le metto?'
M:'Mmh, in bagno"
Ride. Gli faccio una smorfia.
M:"Beh se vuoi puoi condividere la camera con Rebecca o..'
B:'O?'
Mi diverte questa cosa.
Prende le mie borse e le porta in camera sua.
Apre l'armadio e ne libera circa metà.
M:'Problema risolto'
Sorride.
Non ci credo di essere venuta qui.
Non l'ho detto a nessuno, tranne a Jessi.
Il cui unico problema sembra essere quello di avere una foto di Mattia, ahaha.
***
Siamo a letto.. in quello che dovrebbe essere il NOSTRO letto.
SI, sono andata a convivere con un ragazzo di cui non so nulla ma sono ugalemente felice come non ci fosse un domani.
Ci stiamo facendo le coccole.
Mi avvicino a lui. Perché non mi bacia? Voglio saperlo. Voglio sapere se è perché mi vede come una sorella. O forse Ludovica è il vero problema ? Forse è fidanzato ? La ama?
Gli sono vicinissima.
M:'Bianca Bianca..'
B:'Mattia..'
Mi guarda negli occhi..
M:'Cosa sei..'
Mi accarezza il contorno della mascella.. poi vicino agli occhi, passa le sue dita il contorno del mio naso, disegna con un dito il contorno dele mie labbra..
Sento il suo profumo, fino a dentro le ossa. Sento il suo respiro a qualche centimetro da me..
Mi si avvicina e mi da un bacio casto, a stampo, leggero e timido. Ma si ritrae subito.
Si allontana..
B:'Perché ?'
M:Non possiamo..'
B:'Perché no?'
Non ricevo risposta.
Mi avvicinò ancora di più ..
B'Perché Matti?'
Mi guarda negli occhi. Quegli occhi sono peggio di ogni droga, la più potente. Mi gira la testa a guardargli. Mi sento un secondo in paradiso, l'altro all'inferno. Sono impotente davanti a lui. Tutto sta in lui, e nelle sue decisioni.
B:'È per Ludovica?'
Vedo che sgrana gli occhi.
M:'Cosa c'entra Ludovica? Cosa sai tu di lei?"
B:'Il cd.. ho visto prima che lo hai fatto sparire dalla macchina.. chi è? È lei che ti frena?'
M:'No no.. Bianca. Guardaci. Io un 25enne senza testa, tu una 18enne sola. Come potremmo funzionare ? E se tu stessi coprendo la solitudine con me? E se io mi, io, ecco io non so un cazzo quando ce stai tu affianco a me.'
B:'No Mattia! Come puoi dire così ? Se io sono qui, è perché, perché tu sei tu, e tu sei quello che io cercavo da sempre.'
La sua insicurezza lo rende ancora più bello e irresistibile.
Mi si avvicina ancora. E mi bacia. Un altro bacio casto e sfuggente. Poi un altro, uguale, e ancora un terzo..uguale.
Un altro bacio voloce. E poi il quinto, ancora più veloce dei precedenti. Io sono ferma in attesa, incantata davanti a lui.
M:"Dormi che domani lavori' dice sorridendo.
Non ci credo. Non ci credo che mi lasci così a mezz'aria. Che stornzo.
Sbuffo e mi giro dall'altro lato del letto.
Lo sento sorridere, e sento il suo calore. Mi si avvicina. È dietro di me e mi abbraccia forte, e improvvisamente non sono più arrabbiata. Sento lui addosso a me. E mi lascio cullare dal suo respiro..e mi lascio andare nel mondo dei sogni..