11- help me

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Louis ed Harry stavano cercando una pietra. Serviva loro una pietra a forma di bacinella, così che potessero bollire l'acqua del mare e ricavarne il sale, per usarlo poi per conservare meglio la carne.

Era già un'ora ormai che stavano cercando, senza nessun risultato. Stavano per arrendersi, quando "aspetta" Esclamò Louis.

Corse verso una pietra pietra aveva visto in lontananza e la prese in mano. Questa aveva la forma di un bicchiere, solo un po' più grande -sarà stata alta più o meno dieci centimetri, e larga 7- e meno geometrico, il collo molto più largo del diametro della base, ma poteva andare bene.

Andò verso Harry e gliela mostrò. "Potrebbe andare bene?"

"Credo di si" rispose annuendo, facendo sorridere Louis soddisfatto di sé stesso "Andiamo alla riva e prendiamo dell'acqua ora"

Una volta alla riva presero dell'acqua e la misero sul fuoco così che potesse bollire ed evaporare. Ci avrebbe messo un po' ad evaporate tutta quanta, quindi "che facciamo nel frattempo che aspettiamo?" Chiese il liscio.

Harry alzò le spalle "Vuoi farti un bagno?" Louis annuì, così "Ok, dammi i polsi, ti levo le manette" Louis fece come detto ed insieme andarono di nuovo alla riva.

Si levarono le magliette, lasciandole a terra. Harry si levò anche i pantaloni, rimanendo in boxer e piegando i pantaloni poggiandoli sopra la maglietta.

Corse poi verso l'acqua e vi ci buttò dentro. "Dai vieni, chiudo gli occhi giuro" Urlò al maggiore, mettendosi le mani sugli occhi.

Louis rise ed annuì, levandosi i pantaloni ed entrando anche lui nell'acqua. "Non abbassare lo sguardo" Esclamò avvicinandosi ad Harry, il quale rise ed annuì. "Vai, apri gli occhi"

Harry aprì gli occhi come permesso da Louis e guardò l'altro negli occhi, sorridendo e buttandogli l'acqua addosso.

Louis urlò sorpreso, ma ricambiò la lotta subito dopo, cercando di buttare più acqua possibile addosso all'agente, muovendo le braccia nell'acqua.

I due risero, continuando la lotta, ma poi si dovettero fermare in cerca di aria, sfiniti. "Sei un idiota" disse Louis ridendo.

Harry sorrise nel vederlo ridere e gli diede una spinta, così da farlo cadere all'indietro, ma Louis fu veloce nel prendere il braccio del riccio, tirandolo verso se stesso, facendo cadere all'indietro anche lui.

Urlò dallo spavento. Un urlo che, comunque, finì quando il suo intero corpo, quindi anche la sua bocca, finì nell'acqua insieme a Louis, perché quello stronzo lo aveva voluto far cadere insieme a lui.

Quando uscirono dall'acqua, comunque, Harry non era arrabbiato, anzi, stava ridendo insieme a Louis. Quest'ultimo portò una mano sul viso del riccio, portando in dietro qualche ciocca di capelli che gli nascondeva gli occhi.

In quel momento i due erano veramente vicini l'uno gli altri, soprattutto i loro visi, e la mano di Louis che passava tra i lunghi ricci di Harry non aiutava molto la situazione nello stomaco di quest'ultimo.

Louis sorrise, portando altre ciocche indietro, avvicinando di più i loro corpi. I loro petti a pochi centimetri tra di loro, Harry con lo sguardo completamente perso negli occhi di Louis.

"Sai, sei veramente bell-" non riuscì a finire la frase perché le labbra di Harry si posarono sulle sue. Louis aprì gli occhi stupito, ma riuscì a metabolizzare cosa stesse succedendo abbastanza velocemente e chiuse gli occhi, decidendo di ricambiare il bacio.

Strinse tra le dita i capelli bagnati dell'agente, tirandoli forse anche un po', facendo gemere Harry e dando la possibilità a Louis di far entrare la propria lingua nella bocca dell'altro.

Desert Island || LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora