Desert Island || Larry

14- Louis?

Passò un giorno e Louis cercò di interagire il meno possibile con Jack, ma riusciva fisicamente a sentire il suo sguardo sul proprio corpo ogni volta che faceva un qualcosa, e questo lo frustrava parecchio.

Harry stava esaminando la carne che era rimasta, sospirando e scuotendo la testa "è marcia, non possiamo più mangiarla" Esclamò sconfitto. "Ci serve carne nuova, lasciamo questa nella foresta per i lupi"

"Come prendiamo della carne nuova?" Chiese Jack, zoppicando verso il riccio.

"Devo andare a caccia" rispose Harry tristemente "già che ci sono prendo anche della legna. Il fuoco si sta spegnendo, i lupi potrebbero attaccarci in qualunque momento"

"Noi che facciamo?" Chiese Louis, avvicinandosi anche lui.

"Ehm, restate qui" rispose prendendo la sua pistola in mano.

"Non abbiamo il fuoco a coprirci, se dei lupi arrivano siamo finiti"

"Io- ugh..." Harry sembrò pensarci un attimo "vi do la seconda pistola. Se arriva un lupo, vi difendete con quella"

"Va bene, dammela a me" si intromise Jack, allungando la mano in avanti.

"No, dalla a me, lui mi uccide se gliela dai" Esclamò il liscio, allungando a sua volta la mano verso il riccio.

"Io-" merda, odiava quella situazione. A chi doveva dare la pistola? Se Jack aveva ragione e la dava a Louis, succedeva un casino. Ma se Louis aveva ragione e la dava a Jack, sempre un casino succedeva.

"Fammi il piacere. Io potrei ucciderti? Dovrei ricordarti di chi ha già cercato di uccidere l'altro?" Chese falsamente a Louis, guardando poi Harry "la dia a me agente, non può fidarsi di uno come Louis"

"Harry, dalla a me, ti prego" combattè il liscio "ti devi fidare di me, ti prego"

Harry guardò i due indeciso, poi decise. "Tieni" disse poggiando la pistola sulle mani di Louis.

"Agente Styles, che sta facendo!"

"Non farmene pentire Louis, ti prego, mi sto fidando di te, non rompere la mia fiducia" gli disse, ignorando le lamentele dell'uomo.

Louis annuì, grato del fatto che Harry si fidasse ancora di lui "grazie"

Harry annuì a sé stesso ed uscì dalla caverna. Nella testa una vocina che gli continuava a dire di aver fatto la scelta sbagliata, e sperava vivamente che si stesse sbagliando.

Non sapeva perché l'aveva data a Louis. Era come se non riusciva a non fidarsi di lui. Ha seguito l'istinto, e sperava veramente di aver fatto la scelta giusta.

Questo era quello che pensava mentre andava nella foresta con la pistola in mano.

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Jack sbuffò e si sedette a terra, facendo una piccola risata "forse quell'Harry non è un completo idiota, alla fine" commentò ridendo.

"Chiudi quella cazzo di bocca porca puttana"

"Oh, ho capito" disse, continuando a ridere "Sei ancora un succhia cazzi" Esclamò con disprezzo "anche Styles lo è?"

"Dì un'altra volta il suo nome e ti ritrovi un labbro spaccato"

"Che carino che sei a difendere quel frocio" lo prese in giro, alzandosi da terra ed avvicinandosi lentamente a Louis "Sei così patetico, Louis. Lo sei sempre stato"

"Sta zitto"

"Oppure?"

Jack sorrise falsamente, ormai a pochi centimetri di distanza dalla canna della pistola. Fu un secondo. Jack mise la mano sulla canna, allontandandola, cercando di prendere la pistola dalla sue mani.