"Ma dov'è finito?! Doveva venirmi a prendere." Pensò buttandosi l'asciugamano sulle spalle, sudò anche in pieno inverno. Guardò l'orario, erano quasi le 9 di sera.
I suoi capelli a caschetto umidi si mossero al vento gelido, chiuse un attimo gli occhietti stretti, rabbrividì e inizió a battere i denti, si potè vedere il respiro uscire dalla sua boccuccia.
Una macchina accostò.
"Changbin, sali."
Il ragazzo prese il suo zaino e si sedette sul posto vicino all'amico, anche lui molto carino, con la faccia somigliante a quella di un tenero scoiattolo: il naso marcato e lungo, guance larghe e occhi grandi e scuri.
"Perché mi hai fatto guidare fino a qui? Ci ho messo quasi un'ora!"
"Sai, Han, che mi hanno bandito da tutte le palestre di Seoul, vero?"
"Ah già, il motivo?"
"E che ne so. Forse perché pestavo i bambini."
I due si misero a ridere, pensando alle povere vittime di Changbin e quanto si fosse arrabbiato Bangchan quando lo scoprì.
"Ma non hai la tua macchina?" Gli chiese staccando una mano dal volante per accendere il riscaldamento.
"È volata in un fosso profondo e si è ridotta male."
"Ma come hai fatto?!"
"Ho visto un gatto, alla fine per schivarlo sono andato fuori strada e l'ho anche investito!"
Han lo guardò divertito. Tirò giù il parasole e gli cadde sulle gambe una foto che non aveva mai visto prima.
"Ma quello è il mio cane." Esclamò Changbin.
"E che ci fa sulla mia macchina?" Il suo sguardo si fece serio.
"Non lo so..... Non è che...."
Il palestrato si tolse l'asciugamano dalle spalle e controllò il cruscotto, vi trovò un pass per allenarsi scaduto da 5 anni, era suo. Solo in quel momento si rese conto che aveva fatto una gran cazzata.
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Make you MINE- Jaywon
Romance"Park Jongsong, non fare lo scemo e lasciami andare!" Gridò Jungwon chiaramente incazzato. "Sei così adorabile quando ti arrabbi" disse Jay accennando con le labbra un sorriso compiaciuto, con un movimento istantaneo prese la mano del suo amato nell...