Desert Island || Larry

15- she needs me

Louis stava guardando fuori dal finestrino i palazzi che apparivano e sparivano dalla sua visuale. Non stava parlando, non poteva. Stava in silenzio, la voce arrabbiata di sua madre in sotto fondo.

"Non posso credere che hai fatto una cosa del genere!" Disse sua madre, Johannah. "Dare una spinta a un bambino!"

"Se lo meritava" borbottò il Louis di sette anni.

"Ha cinque anni quel bambino, non si picchiano le persone, soprattutto quelli più piccoli"

"Mamma continuava a dare fastidio a Laura" Esclamò il piccolo Louis. Laura era una ragazzina della sua classe. "Quel bambino continuava a tirarle i capelli, io l'ho solo scansato, è lui che mente e che dice che l'ho spinto"

"Non potevi chiamare la maestra?"

"L'ho fatto, ma non mi ha voluto ascoltare"

Johannah guardò il proprio figlio e sospirò, portando il braccio dietro il sedile mettendogli la mano -per quanto ci arrivasse- sul ginocchio "non dirlo a nessuno" gli sussurrò, portando lo sguardo sulla strada "ma hai fatto bene"

Louis sorrise ed annuì, facendo ridere sua madre.

Stavano in macchina perché Louis aveva dato una spinta ad un bambino nei bagni della scuola, così le maestre avevano chiamato sua madre e lei è venuta a prenderlo, ora lo stava riportando a casa.

Nei sedili accanto a Louis c'erano anche le sue sorelle, Charlotte e Félicité, di entrambe 3 anni. Quel giorno non erano andate a scuola perché avevano una visita dal medico, quindi, quando Johannah era andato a prendere suo figlio, aveva portato anche loro.

"Louis, Jack ha detto che vuole parlarti, dopo" disse sua madre. Louis annuì, un po' agitato. Stava cercando di essere bravo, magari così suo padre gli avrebbe detto che era bravo. Ora ricuramente non glielo dirà.

"È mia" Sentirono la voce di Charlotte dire

"No, è mia" disse Félicité.

Johannah sospirò e guardò verso le sue figlie per qualche secondo, per vedere cosa stesse succedendo.

A quanto pare, entrambe stavano litigando per una bambola che entrambe volevano avere. "Louis, ci pensi tu per favore?" Chiese Johannah al piccolo di sette anni, il quale annuì e si girò verso le due bambine.

"Piccole, potete giocarci entrambe con la bambola" disse loro, prendendo il gioco di plastica in mano "visto? Giocateci insieme" Louis stava passando la bambola alle sue sorelle, ma la macchina passò sopra una buca, e la bambola gli cadde dalle mani, finendo sotto il sedile anteriore. "Mamma"

"Cosa?"

"È caduta la bambola" rispose, cercando di staccare la cintura, senza troppi risultati "mi si è incastrata la cintura"

"La prendiamo dopo"

"No io la voglio adesso!" Esclamò Charlotte, incrociando le braccia e facendo il muso.