17- It's Agent, for you

1.6K 75 95
                                    

"Louis?" Il liscio girò la testa velocemente e vide Harry all'entrata della caverna, uno sguardo ferito e deluso. "Che stai facendo!"

Louis guardò Jack spaesato e lo vide fare un sorrisetto. Poi si ricordò di avere ancora la pistola in mano e puntata verso l'uomo "i-io-" Cercò di dire Louis, ma venne bloccato da Jack.

"Ha cercato di uccidermi" disse l'uomo, facendo un finto lamento di dolore "mi ha- mi ha pure picchiato, credo mi esca del sangue dalla testa, mi ha dato dei calci e dei pugni"

"Non è vero! Io-"

"Sta zitto" lo interruppe il riccio, correndo verso il signor Dawson, chinandosi di fronte a lui e guardando le sue ferite "Louis che cazzo gli hai fatto?"

"Niente! Te lo giuro, Harry-"

"Sono l'agente Styles per te" lo interruppe l'agente, facendo immobilizzare Louis sul posto.

Quella frase aveva fatto più male di quanto potesse mai immaginare.

"Non posso credere di essermi fidato di un criminale!" Esclamò, prendendo la pistola dalle mani di Louis.

Louis lo guardò dall'alto, le lacrime agli occhi, ferito da quello che Harry gli aveva appena detto. Il suo labbro inferiore tremava per colpa del pianto che voleva fare in quel momento, "ti prego, devi ascoltarmi, io non ho fatto niente" sussurrò, la voce rotta per colpa del mal di gola.

Harry alzò lo sguardo, portandolo dal signor Dawson a Louis. "Sono così deluso da te, Louis. Pensavo davvero potessi fidarmi di te. Sono stato così stupido! Tu sei solamente un bugiardo, ladro e assassino manipolatore" continuò, ogni parola che usciva dalla sua bocca sembravano come una lama al cuore del maggiore "Vattene via, non posso vederti o ti prenderei a pugni"

Louis spostò lo sguardo su Jack, il quale stava ghignando di nascosto, ed annuì, guardando in basso. "Va bene" disse, il tono basso e ferito "me ne vado"

Appena Louis uscì dalla caverna, Harry sospirò e chiuse gli occhi, puntando lo sguardo a terra. "Io- mi dispiace così tanto Signor Dawson, pensavo- credevo veramente che Louis fosse una brava persona"

"Non si preoccupi agente Styles-"

"Mi chiami Harry"

"Harry" annuì l'uomo "e tu chiamami pure Jack" Harry sorrise lievemente ed annuì "tutti sono cascati almento una volta per quel faccino. Sembra tanto innoquo, ma nasconde un mostro"

Harry nel frattempo aveva preso un po' d'acqua e il disinfettante "mi dispiace per aver dubitato di te"

"Louis ti ha parlato di me? E che ti ha detto? Che sono un mostro o cose del genere?"

"Mi ha detto che lo hai incastrato per l'omicidio del signor Peter Evans"

"E tu chi hai creduto"

"Si, mi dispiace, non avrei dovuto farlo"

"Non ti preoccupare"

"No, per colpa mia poteva ucciderti, e ora hai una nuova ferita alla testa"

"In realtà, mi fa male anche il corpo. Mi ha sbattuto contro la parete un paio di volte"

"O mio Dio, non ci posso credere" Esclamò Harry tristemente "sono l'agente peggiore del mondo, avrei dovuto capire che Louis stesse mentendo"

"Louis è un ladro, Harry. Mentire fa parte del suo lavoro"

"Si, ma quando mi parlava sembrava così vero" continuò, "non sembrava per niente stesse mentendo"

"C'è un motivo, dopo tutto, se è così bravo nel suo lavoro e l'FBI non è riuscito a prenderlo per anni"

Desert Island || LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora