Capitolo 11

231 10 19
                                    

cheryl's pov/ next day
dopo quella notte di ieri, mi sono svegliata presto, con l'ansia di incontrare, oggi a scuola, minerva

ma anche se fosse, c'è toni di fianco a me che mi proteggerà da un eventuale stupro

*penso sarcasticamente*

e poi non posso neanche farmi vedere da lei debole, devo essere la persona più fredda che possa mai incontrare.

A proposito di Toni, devo svegliarla sennò faremo tardi a scuola

«TT» la chiamo, scuotendola a poco a poco
«Amoree» cantileno, lasciandole dei baci per tutta la faccia, arrivando alle sue labbra. Dio questa ragazza è impossibile!

«Toni, dai svegliati faremo tardi a scuola» dico, seccamente, alzandomi dal letto, avviandomi nella mia cabina armadio

vedo Toni che apre gli occhi e la bocca, sbalordita

lo so, non se lo aspettava che io non continuassi a baciarle il viso

«non si fa» dice, raggiungendomi, portando le braccia incrociate al petto e mettendo un broncio, che prontamente bacio

«non sai proprio resistermi» prosegue con un sorriso da ebete, circondandomi la vita da dietro, facendomi alzare un sopracciglio

«ah si?»
«si.» conferma e inizia a lambirmi il collo, a primo impatto la sua lingua sul mio collo è fredda ma mi ci abituo piano piano, iniziando a sentire un calore nel basso ventre

cerco di calmarlo, ma non posso rimanermene con le mani in mano

«toni, se fai così...arriveremo tardi a scuola» cerco di staccarla, anche perché potremmo perdere il controllo facilmente...

«ok, d'accordo» ribatte staccandosi
«questo pomeriggio sono al White Wyrm, ti va di venire?» mi chiede mentre inizia a prepararsi

andiamo, proprio oggi dovevi andare al White Wyrm? beh almeno, potrò distrarmi portando nana dal dottore

«no TT, devo portare nana rose dal dottore» le dico sinceramente, noto che il suo sguardo si rattristisce così le do un bacio

«questa sera dormiamo insieme?» mi chiede con un tono da bambina, come faccio a dirle di no
«ma certo, e poi sai che non dormo senza di te» le rispondo, quando sono con toni la mia vita è tutta più tranquilla e serena, forse perché è proprio lei a trasmetterlo

nel mentre che ci prepariamo, decido di stuzzicarla, mostrandole più volte il mio lato B

30 minuti dopo*
cosa più strana che vera, già siamo in macchina, Toni ha voluto guidare lei

il viaggio è stato abbastanza silenzioso, ma non quel silenzio che ti mette in soggezione, un silenzio piacevole

parcheggiamo e prima di scendere Toni blocca la macchina

«TT, cosa-» la mia domanda viene troncata sul nascere, dato che mi fa sbattere contro lo sportello, baciandomi famelicamente le labbra

«aia» gemo di dolore, portandomi una mano dietro la testa, massaggiandomela

«scusa» dice dandomi un bacio innocuo
«ma la prossima volta a casa non mi stuzzichi» prosegue, sbloccando la macchina

devo calmare la situazione li sotto, al più presto.

Prendo due respiri profondi ed esco dalla macchina, e io e la mia TT, raggiungiamo Betty, Veronica e Jugh.

«ehi ragazze» dice Betty, venendoci incontro abbracciandoci

and what do you feel? |choni story|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora