19- bullets

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Louis tornò dentro la caverna una volta che la sua maglietta si fosse asciugata, mettendosela immediatamente addosso.

Al lato destro, vicino al fuoco c'erano Jack ed Harry, a cucinare della carne, così andò a sedersi dalla parte opposta, dove dormiva da ormai qualche giorno.

Appena entrò nella caverna, Harry lo guardò lateralmente, senza farsi vedere, poi riportò la sua attenzione sulla carne, levando la lastra di pietra dal fuoco, usando dei panni ai lati per prenderla senza bruciarsi.

Diede dei pezzi a Jack, poi andò verso Louis, inginocchiandosi di fronte a lui e allungando la lastra verso la sua direzione. "Grazie" borbottò Louis, prendendo un paio di pezzi con le mani.

Harry annuì e sospirò "da quanto tempo vi conoscete?" Domandò "Posso sapere almeno questo?"

Louis alzò lentamente lo sguardo, scuotendo la testa "Posso dirti che lo conosco da tanto tempo"

"Dimmi solo questo: avevi più o meno di quindici anni?"

"Meno" rispose a bassa voce.

Harry annuì, alzandosi in piedi "è lo stesso coniglio di ieri. Mi sono scordato di metterci il sale quindi delle parti sono diventate nere più velocemente" disse guardandolo dall'alto "ho cercato di levare le parti più cattive, ma se ha un brutto sapore, allora è quello. Dopo vado di nuovo a caccia"

Il liscio annuì e Harry se ne andò, tornando da Dawson, sedendosi vicino a lui.

L'uomo stava addentando i suoi pezzi di carne, mentre Harry lo guardava lateralmente "quanti anni hai detto aveva Louis quando lo hai incontrato?"

"Sedici" rispose Jack, masticando "perché?"

"Per quanti anni ha lavorato per te?"

"Circa cinque o sei. Poi l'ho cacciato e non l'ho mai più visto" Harry annuì, stranito "tutto bene? Oggi sei interrogativo?"

"No, è solo- se ha lavorato per te per sei anni, e te lo hai assunto a sedici anni, ha finito di lavorare per te a ventidue anni"

"Bei conti" scherzò, ma Harry non rise.

"Louis ha iniziato ad essere ricercato dall'FBI quando aveva ventun'anni" constatò "è possibile che non ti sei accorto di avere uno degli uomini più ricercati dell'intera Inghilterra in casa tua?"

"Ehm" balbettò, facendo poi una risata quasi isterica "te l'ho detto, o cinque o sei. Adesso sappiamo che ha lavorato per me per cinque anni" rise "avrà fatto il suo primo colpo subito dopo averlo licenziato"

L'agente annuì, mangiando anche lui nel frattempo. "Quanto ti voleva prendere quel giorno che lo hai beccato a rubare?"

"Non molto, circa cento dollari. Ma è il gesto che mi ha dato fastidio, sai. Sono un uomo propenso alla pace e alla verità. Se aveva bisogno di soldi, poteva chiedermeli, glieli avrei dati"

Si mise una mano sul mento ed aggrottò le sopracciglia "giusto, quindi ha cercato di rubarti cento dollari, e poi ha rapinato una banca e intascando più di due milioni di dollari" Esclamò "Cosa dovrebbe farsene di cento dollari se poco tempo dopo ne ha milioni?"

"Perché tutte queste domande, Harry?"

Harry forzò una lieve risata e scosse la testa "no niente, stavo solo- sono tre anni che lavoro sul suo caso e all'FBI non abbiamo mai trovato molti dati che riguardavano la sua vita e cosa faceva" rispose scuotendo la mano "Stavo solamente cercando di capire qualcosa in più su di lui, per quando torniamo a casa, sempre se ci torniamo, ovviamente"

"Speriamo di sì, Louis a un certo punto, sennò, riuscirà ad uccidermi una volta per tutte"

Harry rise, annuendo e portando lo sguardo in basso "perché non hai detto niente, però?" Chiese poi, puntando di nuovo il suo sguardo sull'uomo.

Desert Island || LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora