The Untamed: il mondo delle tenebre

Il risveglio

Wei Ying

Durante il viaggio di ritorno verso l'Est, decisamente distrutto, si appoggiò contro il corpo di Lan Zhan, cullato dalle sue forti braccia. Riusciva a malapena a sentire gli altri che parlavano tra di loro, anche quando stavano praticamente gridando per far sentire la loro voce al di sopra delle forti raffiche di vento; era come se fosse in una specie di trance, o come quando era in meditazione, riusciva a sentire l'energia oscura sotto di loro che lo chiamava, che pulsava proprio sotto la superficie mentre si muovevano alla velocità della luce, e che li seguiva proprio come avrebbe fatto un bambino sperduto, il che, in un certo senso, era vero. Durante i lunghi secoli della sua follia, infatti, Yin aveva rilasciato l'oscurità sotto forma di onde ma, apparentemente, l'energia corrotta che si era lasciata alle spalle era tanto persa quanto lei

"Wei Ying... stai dormendo?" gli sussurrò Lan Zhan all'orecchio, ma era come se il suo splendido compagno gli stesse parlando da chilometri di distanza, la sua attenzione era tutta per l'energia oscura che appariva sorprendentemente viva sotto di loro, riusciva addirittura a percepire i molti cadaveri che si aggiravano per i boschi e le vallate alla ricerca di nuove prede. Il modo in cui i cadaveri "ritornavano" in vita era sempre stato un mistero, ma ora riusciva a sentire che i cadaveri non erano altro che un mezzo attraverso i quali l'energia oscura riusciva a manifestarsi: se qualcuno, ad esempio, perdeva la vita in modo violento, solitamente tramite un omicidio o a causa della guerra, ciò influenzava anche l'energia oscura presente nel terreno dove il corpo era stato sepolto, risvegliando il risentimento che era già presente nella terra e che prendeva possesso del corpo, riportandolo in vita anche se tecnicamente la persona era già morta. In passato, molte sanguinose guerre erano state combattute in tutto il paese, centinaia di persone avevano perso la vita quando avevano ancora un conto in sospeso o dei desideri da realizzare, facilitando ancora di più la caduta del mondo nel caos quando Yin aveva perso la testa e contribuendo a diffondere in lungo e in largo la sua energia oscura

Dopo l'inizio dell'era dei cadaveri, anche se avevano già effettuato delle campagne di purificazione nei luoghi dove i corpi dei defunti erano stati sepolti e dai quali provenivano i cadaveri, non c'era alcuna garanzia che, con il passare degli anni, la terra sarebbe rimasta pura e incontaminata, quindi avevano posto dei sigilli nel terreno, giusto per assicurarsi che i cadaveri non potessero entrare nei loro territori protetti dalle barriere. Tuttavia, ora che riusciva a percepire tutto quel movimento e quella "vita", si domandò se anche la coscienza del cadavere veniva riportata indietro; l'energia di risentimento avrebbe preso il controllo del corpo o l'anima della persona sarebbe riuscita a prevalere? E se invece fosse stato un corpo ancora in vita a perdere la propria coscienza e il proprio spirito? Sarebbe stato posseduto e sarebbe diventato un cadavere, cosa di cui la vecchia veggente aveva messo in guardia Wen Ning quando aveva sigillato il suo nucleo, oppure no? E ancora, non era quello il modo in cui i cadaveri marionetta venivano creati?

All'inizio aveva pensato che i talismani distruggessero il corpo, ma forse si era sbagliato, e non era il corpo ad essere colpito, ma la coscienza, rendendo in questo modo il corpo come un guscio vuoto che poteva essere manovrato a piacimento tramite una maledizione; in ogni caso, era una cosa orribile e contro natura da compiere, la pazzia stessa di Yin era innaturale, causata solo dal coinvolgimento di una creatura sciocca, considerata da molti come un vero e proprio demone, e si domandò se, quel giorno, Taotie non avesse divorato solo l'energia bianca di Yang, ma anche, magari, una parte stessa della coscienza di Yin

"Yin... che cosa ti è successo?" sussurrò Wei Ying ancora in trance, riuscendo a percepire, per la prima volta, un lieve cambiamento all'interno dei Monti della Sepoltura

"Vieni... vieni, figlio dell'oscurità, e porta con te ciò che ho perduto" sembrò sussurrare lei e, nello stesso momento, sentì un dolore atroce provenire dal sigillo di Xuanyu, facendolo risvegliare dallo stato in cui era piombato e sputare un grumo di sangue scuro