Uno sguardo e tante pazzie // Harry Styles - One Direction

Il calore che ti parte da dentro - Harry POV

Ok, ho voluto fare un esperimento. Provare a raccontare il capitolo precedente anche dal punto di vista di Harry. Spero che non sia un fiasco totale. Premetto che potrebbe esserci qualche errore ma l'ho scritto di getto e non vedevo l'ora di pubblicarlo.

Dedicato alla mia splendida socia @Margherita31

xxGxx

Harry PoV

 La invito con un gesto ad entrare nella mia camera tenendo aperta la porta per lei.

La osservo mentre si guarda intorno con il viso stanco.

A dire il vero penso che sia ancora leggermente ubriaca.

Si ferma in mezzo alla sala e sembra che non sappia proprio cosa fare.

Lascia scivolare la borsa dalla spalla e noto che si scuote a causa di un brivido.

Certo, qui a Barcellona c'è abbastanza caldo ma stare così tanto tempo bagnata non le farà affatto bene.

"Il bagno è da quella parte. Fai pure con calma" le dico avvicinando leggermente e indicandole la porta alla sua destra.

La vedo voltarsi verso di me con un sorriso e oltrepassare la soglia del bagno richiudendosi la porta dietro di se senza voltarsi.

Sento immediatamente il getto d'acqua iniziare a scrosciare.

Rimango per quelli che saranno minuti fermo nella stessa posizione ad osservare la porta chiusa.

Ma che cavolo mi ha fatto questa ragazza.

Cosa cavolo avrà mai per riuscire ad intrufolarsi così nei miei pensieri.

Ho conosciuto molte ragazze nella mia vita e molte di loro, anche se non piace ammetterlo neanche a me stesso, sono state solamente una storia da una notte e via.

Anche perché, diciamolo francamente, molte volte una notte sola era tutto il tempo che passavamo in una città.

Eppure nessuna di loro mi è rimasta particolarmente impressa.

Certo, ho il ricordo di alcune di loro ma neanche una mi ha fatto sentire quello che sto provando in questo momento.

E' come un bisogno spasmodico anche solo di sentirla parlare, di vederla, di sapere che è intorno. Che siamo ancora in contatto.

Quando ho saputo che si sentiva giornalmente con Niall devo ammettere che ho provato una punta di gelosia.

Ero io quello con cui era stata a letto eppure ci scambiavamo si e no due o tre messaggi a settimana, e tutti riguardanti futili argomenti.

E invece con Niall si sentivano sempre, e scambiandosi segreti e aneddoti di vita privata che neanche posso immaginare.

Quanto fastidio avevo provato nel scoprirlo. Avevo anche fatto una scenata a Niall per il fatto che aveva preso il suo numero senza neanche chiedermi il permesso. Avevo finito per fare la figura dell'idiota e Louis mi aveva preso in giro per una settimana.

Mi riprendo dal mio quasi coma e raccolgo la sua borsa appoggiandola sul tavolo di fronte alla finestra. Le luci della città risplendevano sempre di meno con l'avanzare dell'alba.

"Ma che cazzo sto facendo?"

Perfetto. Ora parlo anche da solo.

Ma ho ragione. Nella stanza di fianco alla mia c'è una fantastica ragazza e io me ne sto qui come un cretino a pensare e a rimuginare.