* mi chiamo Giada Alisa arahel Savinez sono una ragazza che ama inseguire i suoi sogni ma ho una madre che non me lo permette amo il calcio e sono modestamente brava ma purtroppo mia madre come ho detto mi impedisce qualsiasi contatto con una pallone sin dalle elementari difatti ad ed fisica quando proponevano il calcio come gioco il professore mi faceva fare ciò che volevo , mamma diceva sempre a tutti i maestri e professori che io non potevo giocare a calcio , difatti per questo mi hanno spesso deriso me ne fregavo difatti mi sono sempre fatta rispettare sin da subito mamma dice che il calcio e per persone che non sanno mantenere una famiglia e che devo studiare per permettermi una famiglia e di essere una donna non un maschiaccio , mio padre non ne parla molto anche perché e sempre in giro per lavoro , Sono di origine brasiliana da parte di mio padre e tedesca da parte di mia madre che anch'essa e brasiliana , non ho una vita semplice penso che lo abbiate capito , ho 17 anni sono figlia unica amo il calcio con tutta me stessa so tutte le regole come le mie tasche , sono bellissima tutte mi invidiano ma io mi vedo brutta grassa e disadatta come un pesce fuor d'acqua ,mia madre mi obbliga a studiare giurisprudenza per diventare avvocato , studio sempre e do del mio meglio e sono brava a scuola ma lo faccio per obbligo e non mi piace , mio padre purtroppo non è sempre a casa per lavoro , lavora come imprenditore ed è spesso in giro per lavoro , mia madre invece e una modella di grande fama molto bella e soprattutto molto famosa
Da piccola ero un maschiaccio, una tipa tutta pepe che non aveva paura di sbucciarsi le ginocchia. Giocavo a calcio di nascosto con i miei cugini e i loro amici nel campetto della croce rossa vicino a casa senza scarpe ne pallone , anzi il nostro pallone erano calzini rubati in giro per le stradine appesi agli stendini ne abbiamo.prese di botte per i calzini rubati anche perché a volte giocavamo per le stradine sulla terra tutta polverosa marroncina i calzini a forma di palla spesso si bloccavano nei tetti nelle grondaie dappertutto e la partita non finiva finché non si faceva il primo goal in qualsiasi punto della strada dove noi fossimo , sono nata nella povertà e mamma mi dice che devo essere grata ora di essere ricca e di vivere meglio di come vivevamo una volta . Avevo i capelli corti e neanche sotto minaccia mettevo vestitini colorati e scomode gonne. Ero una peste, mi divertivo a stuzzicare le altre bambine e nessuno, neanche per scherzo,avrebbe detto che un giorno sarei diventata una modella.
Anche perché non avrei mai seguito le orme di mia madre , tutti mi dicono che dovrei essere una modella mamma e da una parte d'accordo ma dall'altra dice che vuole che io studi e che devo fare l'avvocato , a volte vorrei urlare ma inutilmente, così urlo dentro di me e nessuno mi sente sono sola , mamma non mi permette di avere molti amici e non ne ho , dice che se inizio con le cattive abitudini finirò male , mi sto stufando di tutto ciò , io voglio solo essere libera da tutto e fare ciò che amo e che bramo da sempre , il calcio .
Mamma dice che devo essere grata di essere qui anche se Barcellona non mi fa impazzire amo il Brasile e il suo calore invece qui no , siamo usciti da quartieri poveri grazie a papà che con un contratto e riuscito a ricevere un bel.lavoro che lo obbliga a stare via di casa ma.almeno.ora stiamo bene e siamo.ricchi ma amavo anche quella.povertà che tanto.amavo avevo i miei amici e tutto ciò.che mi piaceva .*M(mamma): giada saia dessa cama e se apresse você tem que ir para a escola
Tu : si mamma ora mi alzo
* Mi alzai dal letto e andai al bagno , mi feci la doccia e mi vestii *.
* Siamo venuti a vivere qui a Barcellona perché papà ha la ditta qui quindi gli va meglio ma sono nata in Brasile , dove di nascosto giocavo a calcio scalza con i miei amici prendendo calzini appesi ai fili per le stradine facendo una palla per giocare , ogni mio tatuaggio odiato da mia madre ha la sua storia e un mio significato importante che non ho mai raccontato a nessuno se non a me stessa*
* Finita la doccia asciugo i capelli e mi vesto .** Odio dover vestirmi elegante per andare all'università*
* Ma almeno le gonne corte non me l le leva nessuno *
* Prendo la borsa dopo essermi truccata e vado in cucina a fare colazione che Gabrielle ha cucinato per me , Gabrielle e la nostra domestica da sempre , e come una seconda mamma che ho sempre voluto , e sempre pronta per me e mi ascolta sempre anche quando sono una bambina capricciosa*
* Saluto mamma e Gabrielle e vado alla fermata del bus *
* Vado all'università e passo ben 5 ore ad ascoltare diritto *.
* Finito vado a casa pranzo e studio come una matta per tre ore *.
* Infine mi cambio infastidita da tutta quella eleganza ** Metto le scarpe e vado a fare una passeggiata*
* Arrivo al Camp nou *
* Dove si stavano allenando il fcb ovvero il Barcellona la squadra di calcio*
* Ammiravo con tanto Interesse tutto che non mi sembrava vero di essere in un campo da calcio per la prima volta *
* Da piccola giocavo per strada queste cose me le sognavo solo nella mia mente*
* Mi arriva ai piedi il pallone e Lionel Messi in persona mi fa cenno di passargliela *
* La prendo con il piede palleggio e subito dopo gliela lancio ai piedi che prende di tacco *
* Tutti mi guardavano non trovavo il motivo era solo un passaggio con due palleggi normali non era una cosa così strana *
* Il mister viene verso di me *
Mi(mister): vorresti allenarti con loro o bisogno di Vedere come giochi
Tu : non posso e già tanto che sono qui mia madre se mi scopre sono morta
Mi: tu stai tranquilla ti farò.tornare a casa sana e salva se ti serve
Tu: oh ....va bene
* Mi diede degli scarpini che mi stavano bene ed entrai nel campo legandomi i capelli *
* Alzai gli occhi al cielo e aspirai l'aria fresca sorridendo *
* Ero veramente in un campo da calcio *.
Tu: esse é meu sonho
x: Que sonho ??
* Sobbalzai *
X: scusa non volevo e solo che ti ho sentito parlare portoghese
Tu: oh fa nulla.
X: piacere
Tu: so chi sei Neymar da Silva Santos Júnior
N: oh wow ......* Sorrise era ancora più bello dal vivo che nelle foto che stalkeravo nel mio telefono , o nelle partite che guardavo di nascosto * tu sei.....
Tu; scusa sono Giada Alisa arahel Savinez , ma chiamami giada mia mamma si ostina a farmi chiamare con tutti i nomi
N: piacere
* Sorrise mostrando i denti bianchi perfetti dandomi la mano.*.
* Sorrisi a mia volta rossa dall'imbarazzo*
N: perdonami , potrei sembrare inappropriato ma ho visto il tatuaggio sopra il seno
Tu: tudo passa
N: già
* Sorrisi *
* Era la sua stessa frase che aveva nel collo , l'avevo fatta qualche anno prima di lui menomale almeno così non sembro una pazza *.
Tu: posso sembrare pazza ma giuro che l'ho fatto qualche anno prima di te
N: tranquilla non lo pensavo , stavo solo pensando a che storia potesse avere
* Dei miei tatuaggi a nessuno avevo parlato del significato ma avevo il mio idolo davanti *.
Tu: ne ho passate tante , troppe , ma poi tutto passa e torna come era prima
N: già
* Sorrisimo tutti e due e il mister ci fece entrare in campo dagli altri *.
* Alla fine e andata benissimo, mi sono divertita come non mai e gli ho battuto del tutto *.
Mi: vi siete fatti battere da lei ? Hahahaa , ti voglio nella squadra giada
Tu; io non so davvero mia mamma mi ammazza
D(Dani Alves): non dare retta a quello seriamente dovresti entrare nella squadra
Tu: io ....... Va bene ma devo stare attenta
Mi: sta tranquilla* sorrisi*
Mi: domani torna qui , facciamo le carte e tutto e ti diamo la tua tuta manca un 9 sarai tu
Tu; va bene
* Sorrisi e. Salutai tutti e andai a casa *
* Mamma non sospettò nulla e io rimasi tranquilla *.
* Cenai e poi feci la doccia e infine andai a dormire stremata dalla giornata anche se stressante la più bella della mia vita*Spazio autrice:
Come primo capitolo e lungo lo so ma spero che venga veramente bene .
Ehy ho , let's go hahahahaha
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se ela quer o mundo eu tiro dela //Neymar -1- (49)
General FictionCompleta ✅ Iniziata 2 dicembre 2022 Terminata il 9 dicembre 2022 Pubblicato capitoli subito dopo averli scritti "se lei vuole il mondo io glielo prendo" Chiedo in primis scusa se nella storia e scritto in portoghese o in spagnolo e non metto le tra...