Look At The Moon

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Sole e luna.
Luna e sole.
A scuola era così che venivano definiti Harry e Louis.
La coppia più discussa dell'istituto.
Harry era il ragazzo più popolare della scuola, solare e raggiunte con tutti che gestiva sia il club di letteratura sia quello di arte, mentre Louis era misterioso e spesso freddo che però era il caposquadra della squadra di calcio della scuola.
Erano palesemente l'uno l'opposto dell'altro.
Ogni mattina Louis portava a scuola Harry sulla sua moto ed entravano mano nella mano prima di separarsi per andare ciascuno nella sua classe.
Infatti Harry andava in quarta superiore mentre Louis era all'ultimo anno.
Molti pensavano che dato che quell'anno Louis avrebbe finito la scuola e doveva andare all'università molto probabilmente entro la fine dell'anno si sarebbero lasciati.
Ma vedendo i due raggiungersi all'intervallo e a parlare e a scambiarsi qualche timido bacio, tutti erano dubbiosi che sarebbe successo.
Erano troppo uniti per lasciarsi.
Harry e Louis sentivano i discorsi dei loro compagni di classe e degli altri ma onestamente a loro non gliene fregava più di tanto, o almeno, non apertamente.
In realtà odiavano quel ridicolo paragone al sole e alla luna, lo trovavano sciocco e insensato.
Eppure quel paragone aveva dato loro un'idea sui costumi che avrebbero indossato alla festa di primavera della scuola.
Il tema era libero quindi potevano vestirsi come volevano.
E sapevano benissimo che cosa avrebbero indossato.
Si dovevano solo mettere all'opera.

******

Louis: secondo te non mi vedranno troppo le braccia?
Harry: non credo, comunque ho fregato a Gemma dei bracciali dorati dal suo portagioie, andranno bene col mio vestito
Louis: non ti facevo ladro!
Harry: non lo sono, ma se glielo avessi chiesto mi avrebbe detto di no conoscendola
Louis: mi piace questo lato di te
Harry: ma dai, non lo sapevo!
Louis: dai! Smettila di fare lo scemo
Harry: eddai, però ti ho fatto ridere
Louis: questo te lo concedo
I due ridacchiarono, si guardarono negli occhi e si scambiarono un tenero bacio prima di tornare a lavorare ai loro vestiti.
Fortunatamente Harry se la cava bene a fare vestiti e Louis era abituato già a fare dei vestiti per le sue sorelle quindi per loro usare l'ago e il filo non era poi così difficile.
Nella stanza di Harry risuonava il silenzio che veniva spezzato dalla radio che ogni tanto faceva partire della musica.
Harry: hai già pensato che università fare?
Louis: sono un po' indeciso, non so se puntare sul calcio o meno
Harry: che opzioni hai sennò?
Louis: mia mamma mi ha dato qualche tempo fa un depliant per un'università di musica e una sulla moda, e sinceramente il secondo caso andrebbe bene a te però
Harry: non esagerare, mi ci vedi nel mondo della moda?
Louis: secondo me sì, pensati con abiti Gucci o sulla copertina di Vogue!
Harry: okay okay okay, lo terrò in considerazione grazie sweetcheecks!
Louis: de nada
Harry: comunque secondo me il calcio è la tua passione quindi punterei su quello
Louis: ci penserò, ho ancora due mesi prima della maturità e appena finito e usciti i risultati deciderò che università fare
Harry: la cosa importante è che sia una scelta solo ed unicamente tua
Louis: wow...quando fai discorsi simili sembri più maturo di me
Harry: ha parlato quello che l'anno scorso per poco non si faceva bocciare, devi ancora pagare quelle lezioni di recupero che ti ha fatto mia sorella
Louis: guarda che l'ho pagata tua sorella, in contanti
Harry: e quando l'hai fatto?
Louis: il mese scorso
Harry: Louis!
Louis: che c'è? Mi aveva scritto "se non mi paghi ti stacco le palle e ti impedisco di rivedere mio fratello fino alla tua maturità!"
Harry: ho come l'impressione che non le stai ancora del tutto simpatico
Louis: quando mai? È dalla prima volta che sono venuti qui a casa tua quattro anni fa che mi fulmina sempre...pensa se quando ci sposeremo lei mi fulminerà con lo sguardo mentre ti aspetto all'altare
Harry: mi sto immaginando la scena e la trovo esilarante
Louis: però mi sposeresti...vero?
Harry smise di cucire e guardò Louis.
Harry: devi davvero chiedermelo? Certo che lo farei
Louis: per un attimo pensavo dicessi di no
Harry: che stupido
Harry scosse la testa tornando al lavoro imitato da Louis.

*********

Cinque giorni dopo.....

La palestra della scuola era piena di studenti.
Ciascuno aveva un outfit diverso, c'era chi vestito dagli Avengers, chi dai supereroi della DC, personaggi dei cartoni animati, dei film, delle serie tv, animali.... qualunque cosa sprigionata dalla loro fantasia o presi al negozio più vicino di costumi.
La festa era cominciata da all'incirca tre quarti d'ora quando Harry e Louis fecero il loro ingresso come sempre mano nella mano.
Tutti si zittirono spalancando le bocche.
Non riuscivano a credere ai loro occhi.
Harry era vestito come il dio del sole, i lunghi capelli ricci si muovevano come onde del mare a ogni suo movimento, addosso aveva una tunica da dio color arancione e sulla spalla aveva un fermaglio a forma di sole.
Ai polsi portava i bracciali dorati che aveva sgraffignato a sua sorella.
Ai piedi aveva dei sandali che richiamavano molto a quelli indossati dagli antichi Greci.
Louis invece era vestito come il dio della luna, aveva una camicia senza maniche azzurrina quasi lilla con un fermaglio a forma di mezzaluna sul davanti, delle maniche trasparenti blu staccate dalla camicia gli coprivano le braccia e indossava anche un paio di pantaloni blu scuro su cui erano applicate tutte le fasi della luna anch'esse d'argento e un paio di vecchi stivali marrone scuro presi in prestito dal suo patrigno per l'occasione.
Harry: embè? Che avete da fissare? Siamo il sole e la luna, come il ridicolo paragone che ci fate ogni giorno!
Tutti si voltarono dall'altra parte e la festa ricominciò come se niente fosse.
Harry: dici che ho esagerato
Louis: nah, non credo amore, direi che abbiamo colpito in pieno il bersaglio, hai visto le loro facce?
Harry: ho l'impressione che si aspettavano ben altro da noi, o che ci saremmo presentati separati
Louis: questo non accadrà mai
Harry ridacchiò stringendo la mano a Louis.
Harry: comunque su una cosa hanno ragione
Louis: su cosa?
Harry: che tu per me sei davvero la luna, la mia luna, infatti ogni volta che guardo la luna vedo te
Louis: awww, e se ti dicessi che ogni volta che alzo lo sguardo e vedo il sole penso a te sono troppo smielato?!
Harry: nah, ci sta
Louis: ottimo, devo pur mantenere la mia "freddezza"
Harry scosse la testa alzando gli occhi al cielo mentre Louis lo trascinò sulla pista per ballare insieme assieme agli altri che stavano già lì tra cui anche i loro migliori amici.
Fu la loro serata quella, anche se non la fecero notare a loro stessi.
Harry e Louis erano considerati come il sole e la luna da tutti a scuola, questo è vero, ma, anche se trovavano quel paragone ridicolo e insensato, in realtà aveva del vero.
Perché Harry e Louis erano rispettivamente il sole e la luna di uno e dell'altro.
E l'avrebbero dimostrato nove anni dopo quando Louis infilò la fede al dito di Harry.
Ah, Gemma non lo fulminò con lo sguardo, gli disse solo che se avrebbe trattato male il fratello gli avrebbe fatto molto, molto, molto male!
Ma queste cose non ci riguardano, vero?

The End

Look At The Moon {Larry Stylinson; OS} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora