capitolo 2

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...fino a quando non dovremmo scendere presi un bel respiro e scesi dall'auto poco sicura di me, ma oramai ero scesa non potevo più tirarmi indietro.

appena io e mike siamo scesi dall'auto salutammo Peter e andammo a passo svelto verso gli amici di mike che ci stavano osservando da lontano. appena arrivammo insieme iniziai a sentire urli come "UHHHH" Mike scosse subito la testa in senso di negazione e io concordai con lui.

mi accorsi che dietro gli amici di mio "fratello" stava arrivando questo ragazzo mulatto. Mi sembrava di averlo già visto da qualche parte ma non sapevo dove, ma dato che era il 1 giorno che ero lì magari mi sbagliavo quindi non ci feci molto caso. il mulatto dopo aver salutato i suoi amici compreso Mike chiese:
"chi è lei?"
la risposta non tardò ad arrivare e mike rispose alla domanda che da quando eravamo arrivati lì tutti stavano pensando.
"è mia "sorella", è appena arrivata qua per l'anno all'estero dall'italia." alla parola sorella fece il segno delle virgolette con le mani.
e da lì cominciarono le presentazioni
il mulatto mi tese la mano e disse con semplicità
"piacere jude bellingham" a cui io risposi "piacere t/n t/c" era veramente bello da vicino, però avevo già sentito quel nome. ci guardammo negli occhi per 2 minuti buoni nessuno voleva interrompere quello feeling creatosi tra noi, per cui fu un amico di Mike a farlo iniziando a presentarsi.

dopo tutte le presentazioni finite ci recammo in un bar a pochi metri da qui.
era una bella città tutti i ragazzi stavano parlando tra loro e io ero un pochino più indietro immersa nei miei pensieri riguardanti quello accaduto pochi minuti fa. non riuscivo a togliermi i suoi occhi dalla testa, dai miei pensieri fu Nick che mi chiese "a che stai pensando?"
"mh, nulla" risposi semplicemente
"silenziosa la nuova bella ragazza" disse per provocarmi
al quale io arrossì per le sue testuali parole "bella ragazza". Nick dopo essersi accorto che ero un po' timida mi aiuto ad integrarmi di più nel gruppo
"dai andiamo, ti faccio conoscere meglio gli altri. Sono quasi simpatici come me!" si elogio lui
"beh, di bene in meglio" dissi ridendo alla mia risata si aggiunse anche il sottoscritto.
mi fece integrare di più nel gruppo mi fecero delle domande sull'italia e sui miei hobby. Jude era molto silenzioso c'erano degli sguardi tra noi.

dopo aver finito di chiacchierare decidemmo di andare a casa di Dan quello con la casa più vicina al bar era lui. arrivammo a casa sua in meno di 10 minuti era molto MOLTO grande.
"guardiamo un film?" chiese uno
"no, facciamo un gioco?" rispose l'altro
e da li cominciava il solito battibecco su cosa fare
allora decisero di risolvere dicendo
"chiediamo a t/n è lei la nuova arrivata" disse JUDE guardandomi con un ghigno malvagio, rimasi pietrificata
"t/n che vuoi fare te?" chiesero in coro tutti i ragazzi
"boh, in realtà per me è indifferente" non sapevo cosa dire ero imbarazzata
"NO! decidi te" disse mike
"emh ok, vi va di guardare un film?"
"va bene" risposero
c'era il divano con tutti su i ragazzi ci stavano alla perfezione come se fosse stato fatto per loro. allora decisi di sedermi per terra nel primo posto che trovavo.

tutti volevano guardare un film horror, quindi dissi va bene inconsapevole di quale avrebbero scelto. circa verso la metà del film mi accorsi di essere sopra Jude per il 3 jumbscare del film.

scesi subito e sussurrai un "oddio scusa" a cui lui rispose che se avevo paura potevo rimanere sulle sue gambe. accettai perché che fai te ne privi?

era ormai finito il film e io ero ancora sulle gambe del riccio. era ormai arrivata l'ora di tornare a casa mi informo il biondo con cui ormai dovevo vivere per 1 anno. con dispiacere mi alzai dalle gambe di Jude e salutai tutti con un cenno della mano e un sorriso.

SPAZIO AUTORE
volete il continuo?
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