Capitolo 46

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Il giorno dopo lo passiamo tutti a casa a riempire le valige, ci impieghiamo tutta la giornata e sinceramente inizio ad avere un po' di malinconia, non e' la prima volta che mi allontano da qui pero' e' la prima volta che questa casa ha dei ricordi cosi' importanti e ingombranti. Facendo i vari piani di scale e guardando le stanze non posso che pensare a quello che e' successo in ogni angolo di casa.
D : "sigaretta?"
E' dietro di me e io mi rendo conto che sono ferma sule scale a fissare il vuoto da almeno 5 minuti
: "direi di si"
Lo seguo e quando entro in camera sua e vedo tutto in ordine mi si rompe qualcosa dentro e' come se ormai tutto fosse reale
D : "il tuo amato ordine e' tornato"
: "non penso di amarlo piu' cosi' tanto"
D : "dai vieni"
Lo seguo e mi metto sul divanetto completamente rannicchiata con gli occhi stretti per il sole ormai calante.
D : "che succede?"
: "niente sono stanca"
D : "mh che succede?"
: " ma non senti?"
D: "no le cazzate non le sento"
: "mi spiace lasciare questa casa"
D : "solo la casa ti spiace lasciare?"
: "un po' tutto, era come se avessi appena trovato una specie di equilibrio e da un giorno all'altro si ribalta tutto di nuovo"
D : "secondo me la stai facendo troppo tragica, alla fine quando l'anno scorso hai fatto il tour mondiale sei stata via un anno intero e in posti molto piu' lontani di Roma, alla fine qui potresti tornarci anche una volta a settimana"
: "lo so pero' ho paura che andandocene via di qua finisce tutto quello che abbiamo vissuto in questi mesi, ho paura che una volta finito il talent ognuno prende la sua strada e nessuno si ricorda piu' di quello che e' stato qui dentro"
D : "Camy nessuno si dimenticherà' di questa casa e neanche di te, Ethan ha trovato una persone diffidente e riservata come lui, oltre ad essersi messo con Eva, Thomas ha trovato una figura che lo apprezza per quello che e' e che lo sprona a essere se stesso, cosa che l'ha sempre terrorizzato e Vic ha trovato una sorella... come pensi che si possano dimenticare tutto questo?"
Sto per chiedergli lui che cosa ha trovato in me, ma veniamo interrotti da Eva che ci sta chiamando tutti in cucina per comunicare non so cosa.
Una volta seduti tutti intorno al tavolo ci comunica l'orario di partenza del giorno dopo e dell'organizzazione degli impegni della prima settimana, dopo di che inizia a parlare degli alloggi, i ragazzi piu' o meno abitano in zone abbastanza comode rispetto agli studi quindi potrebbero tranquillamente muoversi durante le giornate di lavoro per quanto riguarda me ero gia' pronta ad essere ospitata dai ragazzi, anche perche' Vic da quando si e' iniziato a parlare di Roma due mesi fa si e' subito fatta mille film mentali in cui piano piano inziavo a crederci pure io e invece
E : "tu Camy starai in hotel"
V : "ma come ..."
E : "almeno per il primo mese dovrai stare fissa in hotel e verrai scortata agli studi, non potrai uscire se non per lavoro"
Mi sembrava tutto assurdo e non riuscivo neanche a reagire, a chiedere la motivazione, iniziavo solo a pensare che non sarei riuscita a superare quel mese, avrei sofferto la solitudine piu' di altre volte e mi sarei sentita completamente in gabbia
D: "ma Eva che cosa stai dicendo?"
E: "penso che puoi capire il motivo senza che io te lo spieghi"
Ha completamente ignorato Damiano e io rispondo alla sua domanda con un cenno della testa, la motivazione di tale scelta era unicamente per proteggermi da mio padre o, da chi per lui, avrebbe provato a fare qualcosa.
Sono pronta per vedere Luca mi sono vestita in modo comodo perché' quando rientro partiremo subito per Roma. Mi arriva il messaggio che e' fuori da casa esco e salgo in macchina.
L : "ei come va?" E' tranquillo, questo mi fa capire che era sincero quando durante la chiamata non vedeva nulla di male nel mio trasferimento


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Mi voglio scusare per questi momenti di vuoto, le letture della storia stanno aumentando e vedo che molte persone sono contente e interessate a come prosegue. Voglio essere sincera, la storia continuera' sicuramente, dovrete solo avere un pochino di pazienza, quando vedete che sparisco e' perche' sto lottando con alcune delle cose che racconto. Ho voluto che la protagonista soffrisse di determinate cose in modo da dare sostegno a chi come me ne ha provata qualcuna sulla sua pelle. Ora sto meglio e spero che questo momento di positivita' duri il piu' possibile in modo da poter continuare la storia.

vi voglio bene 


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