Soggiogamento

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La mattina seguente mi svegliai presto per farmi una doccia rilassante.
Uscita dalla doccia mi avvolsi in un asciugamano e andai verso l'armadio per prendere la divisa da mettermi.

Dopo un po sentii qualcuno bussare

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Dopo un po sentii qualcuno bussare.
Andai ad aprire, ma non trovai nessuno, chiusi la porta, ma sentivo come una presenza dietro di me.
"Kol divertente" dissi girandomi e trovandomi Kol davanti a me.
"Oh Hope non sei più una bambina che ti spaventi" disse triste.
"Ti ricordo che nemmeno da bambina avevo paura"
"Pensandoci bene hai sempre avuto fegato"
"Sei qui per un motivo muoviti che abbiamo lezione" dissi acida.
"Uhh acida" disse avvicinandosi verso Mattheo e dicendo "Svegliati ragazzo"
"Ehi ma chi cazzo sei?!"
"Che carattere" disse guardandomi.
"Kol soggiogalo e vattene!"
"Oh va bene tesoro ma calmati" disse per poi guardare dritto negli occhi a Mattheo e dire "Ascoltami bene ogni volta che proverai a guardare nella mente di Hope non vedrai niente come se ci fosse uno scudo"
"Non vedrò niente come se ci fosse uno scudo"
"Bene e ora dimenticati di avermi visto qui stamattina" disse prima di scomparire nel nulla.
"Che cazzo ti fissi Marshall?!" disse vedendomi che lo fissavo.
"Niente, ma perché non mi leggi la mente Riddle"
Lui iniziò a concentrarsi su di me, vidi la sua espressione cambiare.
"Non vedo niente..." disse scioccato.
"Te l'ho detto non lo scoprirai mai" dissi fiera uscendo dalla stanza e andando in sala comune dove trovai gli altri.
"Buongiorno" dissi sedendomi nel divanetto.
"Sei viva credevo che ti avrebbe ucciso nel sogno" disse sarcastico Blaise.
"Oh Zabini non mi conosci, ma ti posso assicurare che so essere molto crudele se mi fanno arrabbiare" dissi sorridendo.
"Ragazze iniziamo ad andare in sala grande, i ragazzi aspetteranno Mattheo" disse Veronica.
Andando in sala grande sentivo come se qualcuno mi osservasse, così mi guardai intorno e vidi Kol...
"Ragazze vado in bagno"
"Va bene"
Mi diressi nella direzione dove avevo visto Kol e lo trovai appoggiato ad una colonna.
"Che ci fai ancora qui?" chiesi incrociando le braccia.
"Non fare quella faccia, non sei felice se rimango ancora un po"
"Abbassa la voce nessuno deve sapere chi sono realmente"
"Calma, non vorrai perdere il controllo e uccidere qualcuno così attivando la maledizione del lupo"
"Che vuoi?" dissi fredda.
"Ci sono così tante prede qui, bhe potrei..."
"No assolutamente no, ora vattene"
"Questi non erano i patti"
Mi girai e vidi il preside dietro di noi.
Kol si avvicinò pericolosamente a lui cercando di soggiogarlo, ma con scarsi risultati.
"Prendo la verbena"
"Intelligente da parte sua, ma cosa mi impedisce di non ucciderla?"
"Sono l'unico che può aiutare Hope e proteggerla, nessuno sa che lei è qui"
"Kol vai via per favore" dissi per poi vederlo sparire nel nulla.
"Suo zio non ama le regole vedo"
"Infatti..." dissi per poi raggiungere le compagne in sala grande.
Appena entrai trovai i ragazzi a fissarmi.
"Perché mi guardate?"
"Sei l'unica che riesce a non farsi leggere la mente" disse Pansy.
"E quindi?" dissi sedendomi.
"Nessuno di noi ci è mai riuscito"
Denise intervenne e disse "Perché ha provato a tutti a leggere la mente?"
"Si" dissimo tutti tranne Tom e Veronica naturalmente.
Guardò Mattheo e chiese quasi se avesse paura della risposta "Perché a me no?"
Pansy non lasciò parlare Mattheo che disse "Meglio, è così fastidioso quando lo fa"
"Mattheo?" continuò Denise aspettando una risposta da lui.
"Bhe non mi interessava sapere che pensavi" disse con nonchalance.
Denise cambiò espressione come se questo l'avesse ferita.
Andando a lezione, la tirai a parte e dissi "Ho visto che faccia hai fatto quando Mattheo ti ha risposto"
Lei teneva lo sguardo basso così dissi "Stai bene?"
"Non so se ridere o piangere tu sei l'unica che se ne sia resa conto"
"Ti piace?" chiesi schietta per poi dire "Puoi anche non dirmelo mi conosci da un giorno"
"Il primo anno che sono entrata alcuni ragazzi mi prendevano in giro, ma lui mi ha insegnato come farmi rispettare, abbiamo iniziato a saltare le lezioni insieme, poi arrivò un giorno, il giorno in cui iniziò ad essere più freddo, distante"
"Oh mi dispiace tanto Denise" dissi.
"Non devi, mia sorella mi ha sempre messa in allerta da lui, è un buon amico, ma non ragazzo"
Quelle parole mi fecero riflettere.
"Ci vuole solo tempo, lo dimenticherai e ti innamorerai di qualcun'altro"
"Lo spero Hope"
"Dai andiamo che è tardi"
Lei aveva incantesimi mentre io ho pozioni che a quanto mi hanno detto il professore è uno stronzo.
Arrivata in classe mi andai a sedere vicino a Blaise.
"Oggi parleremo del Felix felicis, chi sa dirmi cos'è?"
Hermione alzò la mano e dopo che il professore le diede la parola disse
"La Felix Felicis è comunemente nota come fortuna liquida aumenta la fortuna di chi la beve, è di colore oro, per produrla servono 6 mesi e il procedimento è molto complicato"
"Va bene Grenger"disse quasi disgustato come se non la sopportasse.
"È una mia impressione o non li sta tanto simpatica?" chiesi a Blaise.
"Lei è una Grifondoro e mezzosangue ecco perché le risponde così"
Mezzosangue ho letto che sono quelli i quali i genitori non sono maghi.
Nella guerra magica molti di loro sono morti, lo stesso destino hanno avuto chi osava difenderli.
Sono considerati inferiori dai purosangue.
Il padre di Mattheo, il signore oscuro a quato pare comanda i mangiamorte.
Odiano i mezzosangue e quelli traditori del loro stesso sangue.
"Per domani dovrete fare una ricerca su questo. Ora vi divido in gruppi"
"Grenger, Wesley e Potter insieme" disse con l'espressione disgustato.
"Golden trio insieme strano" disse Draco sarcastico.
"Perché Golden trio?"
"Nel corso degli anni hanno superato diversi pericoli"
Piton continuò a dire i gruppi fin quando non rimanemmo solo io e Mattheo.
"Riddle e Marshall" disse avvicinandosi a Mattheo e dicendo "Spero che la tua compagna sia più brava di te"
Finite tutte le lezioni della mattinata andammo in cortile a prendere un po d'aria.
Mi sedetti sotto un albero all'ombra, stavo parlando con i ragazzi quando vidi Kol con una ragazza. Ma che cazzo ci fa ancora qui?!
"Scusate ragazzi" dissi alzandomi e andando verso di loro.
Appena arrivai dissi "Disturbo?"
"Oh affatto Hope"
"Davina sa cosa stai facendo?"
"È solo il mio spuntino" disse con nonchalance come se la ragazza non fosse qui.
"Spuntino?" disse confusa.
"Ufff, ascoltami ora torna alla tua vita, ma appena ti allontanerai non ti ricorderai di ciò che è appena successo e di avermi conosciuto" disse afferrando la ragazza e soggiogandola.
"Se Silente ti vede mi manderà via Kol"
"Tranquilla, ora torno a casa"

Spazio autrice:
Hope deve fare il modo che nessuno sappia chi sia realmente, ma se Kol continua a rimanere nei paraggi sarà difficile.
Continuate a leggere la storia.
Grazie mille 🙏❤️❤️

Riddle o Malfoy? Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora