I GIORNI PASSAVANO, uno dopo l'altro, e sembravano tutti fondersi in una monotonia opprimente.
La routine si ripeteva implacabile: Liam tornava a casa ogni sera, spesso ubriaco e desideroso di vedere Isabel.
Nel frattempo, la ragazza usciva di casa sotto la luce autunnale del giorno, una pausa necessaria dalla sua convivenza forzata con il Semi-Dio. Le sue uscite erano un mistero per Loki, che guardava con sospetto ogni suo movimento senza ricevere alcuna spiegazione o dettaglio sulla sua destinazione.
Isabel manteneva un legame costante con il team degli Avengers, specialmente dopo l'incidente con l'HYDRA che li aveva tutti allarmati. Fortunatamente, da allora, non avevano riscontrato ulteriori problemi di quel tipo. La ragazza si sforzava di mantenere il contatto con gli altri membri della squadra, anche se la sua situazione personale era ormai ben distante dalla vita e dalle sfide di supereroi.
In quei giorni, la sensazione di stasi pesava come un fardello. Isabel cercava di proteggersi da un ambiente che si stava facendo sempre più ostile, mentre Loki continuava a tormentarla con provocazioni sempre più frequenti.
La tensione nell'appartamento era palpabile, come una sinfonia dissonante pronta a esplodere in qualsiasi momento.
Ma, nonostante tutto, Isabel aveva trovato nella sua connessione con gli Avengers una fonte di stabilità e supporto in questo periodo turbolento della sua vita.
La verità era che gli unici a preoccuparsene rimasero: Thor, Wanda e Bucky - ogni tanto anche Steve, ma non così tanto assiduamente.
Nonostante il comportamento spesso irritante e provocatorio del Dio degli Inganni, Isabel dovette ammettere che iniziò quasi a trovarsi bene nella sua compagnia.
Nel corso del tempo, avevano affrontato momenti in cui stavano in qualche modo bene insieme, riuscendo a stabilire una sorta di equilibrio, seppur modesto e fragile.
Era qualcosa di straordinario solo per loro due, una piccola isola di stabilità in mezzo al caos che li circondava.
Finalmente, non litigavano più come facevano un tempo.
Era come se una pittoresca tela di rapporti complessi fosse stata trasformata in qualcosa di più armonioso, dove i colori delle loro personalità si fondevano in una tonalità più accettabile.
Un giorno, mentre osservavano la vita quotidiana nella città, Isabel lo riprese per il suo comportamento cinico, dicendogli: "Sei una cattiva persona, Loki."
La sua risposta fu inattesa e rivelatrice. "Dipende da chi lo chiedi, splendore."
Isabel rimase sorpresa. Invece di reagire come un serpente pronto a morderla, come lui aveva spesso fatto in passato, questa volta ottenne solo una semplice replica.
Era come se un piccolo sprazzo di comprensione si fosse acceso tra di loro, un segno che forse, solo forse, stavano imparando a conoscersi in profondità.
✶
Era di nuovo notte fonda, e la ragazza si sentiva come se non avesse chiuso occhio da secoli. Le lamentele provenienti dall'esterno della porta risuonavano nelle sue orecchie come urla strazianti, dolenti e infinite, come una sinfonia di disperazione che non aveva fine.
"Io ho bisogno di te, Isabel. Vieni fuori," implorava Liam dall'altra parte della porta.
Era di nuovo lì, appoggiato alla superficie ruvida del muro con le ginocchia portate al petto, stringendo tra le mani un'altra bottiglia di rum. La sua voce tremante e irregolare era come una nota stonata in mezzo a una sinfonia armoniosa, tormentando le orecchie di Isabel. "Ti supplico, Isabel."
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𝐒𝐇𝐄 | laufeyson.
RomanceLeggere i TW prima di iniziare! In un mondo dilaniato dal caos e causato dal malvagio Loki, la trama si snoda tra due opposti destinati a intrecciare le loro vite in modo inaspettato. Nick Fury, al servizio dello SHIELD, abbraccia un rischioso proge...