"VOGLIONO mantenere costantemente questa mescolanza tra verità e menzogna..." Wanda borbotto tra sé mentre versava il latte caldo in una tazza. "Sanno che, per sopravvivere, è essenziale continuare a mettersi in gioco, ingannare e recitare costantemente."
"Veramente, tutti hanno intrapreso strade diverse?" chiese Isabel, ancora sorpresa.
"Esatto," rispose la strega senza esitazione. "Ognuno aveva le proprie questioni personali da affrontare, persone da salvare... insomma, il tipico percorso di un eroe."
Alla parola "eroe," entrambe le ragazze deglutirono rumorosamente e rimasero in silenzio.
"Gli eroi alla fine saranno consumati dall'ottimismo, dall'idealismo e dal patriottismo," replicò la ragazza dai capelli scuri. "Noi, invece, siamo più razionali e pragmatici."
Wanda rise sbuffando e scrollò le spalle. "Non tutti mi hanno considerato razionale quando ho ucciso tutte quelle persone... solo perché non sapevo controllare i miei poteri o solo per amore."
"La maggior parte delle persone preferisce un bel sorriso piuttosto che osservare gli effetti della dura realtà su una persona," rispose rapidamente Isabel.
Non negava che ciascun membro degli Avengers avesse i propri problemi: gli attacchi di ansia di Tony, il passato oscuro di Natasha, i conti in sospeso di Clint e il conflitto di sentimenti che la gente nutriva per Steve.
Ma Wanda aveva ormai il pieno controllo dei suoi poteri, anche se occasionalmente, durante le sue esplosioni d'ira, distruggeva tutto ciò che aveva intorno.
"Eravamo davvero una squadra straordinaria," disse Maximoff con un filo di tristezza.
"Lo eravamo, senza dubbio," sospirò Isabel, lasciando che tutto l'aria uscisse dai suoi polmoni, che ormai erano quasi completamente guariti. "Avevamo un obiettivo comune, ma le nostre metodologie erano troppo diverse per trovare una via comune."
In quanto psicologa, Isabel poteva notare che le dinamiche nel gruppo non erano mai state ottimali; tutto sembrava molto squilibrato.
"Abbiamo sconfitto Thanos, ma cosa abbiamo veramente guadagnato?" Domandò, una lacrima solcò lentamente la sua guancia come il triste percorso di una stella cadente. "Eravamo, siamo e saremo per sempre le nemiche degli altri, come mitici eroi greci condannati all'eterna sfida."
Isabel la avvolse in un abbraccio silenzioso, come il vento leggero che accarezza le onde del mare.
Wanda posò la testa sul suo petto, cercando conforto in quel tranquillo abbraccio, come Arianna affidò il suo destino a Teseo nel labirinto del Minotauro. Ogni carezza di Isabel sembrava una nota gentile di una melodia celestiale.
"Dovresti mostrare il tuo sorriso, Wanda, come il bagliore dell'aurora che annuncia un nuovo giorno," suggerì Isabel, come se fosse un oracolo che offriva consigli preziosi.
Wanda emise un profondo sospiro, asciugò rapidamente le lacrime come Prometeo che cercava di spegnere il fuoco divino e cercò di sorridere, come l'alba che lentamente risveglia il mondo. "Sorridi sempre, Wanda," le ricordò, sollevando delicatamente gli angoli della bocca come un artigiano che scolpiva il sorriso su una statua.
Isabel si allontanò e prese la sua giacca, come una fata che si preparava a partire per un viaggio magico attraverso il tempo. Era ormai tardi e doveva guidare per quasi un'ora, come Ermes che correva attraverso il cielo portando i messaggi degli dèi.
"Prima di andare," mormorò con la voce ancora rotta, come un canto struggente delle sirene. "Puoi darmi un altro abbraccio, come un ultimo saluto prima che Ulisse partisse per il suo lungo viaggio?"
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𝐒𝐇𝐄 | laufeyson.
RomansLeggere i TW prima di iniziare! In un mondo dilaniato dal caos e causato dal malvagio Loki, la trama si snoda tra due opposti destinati a intrecciare le loro vite in modo inaspettato. Nick Fury, al servizio dello SHIELD, abbraccia un rischioso proge...