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Inutile dire che la serata finì con noi che ci addormentammo senza neanche cenare io ancora tra le braccia di neymar e appoggiata con le gambe a kylian. Quando mi svegliai era giorno quindi cercando di non far rumore mi alzai e preparai la colazione per tutti. Feci degli stipendi pancake una cosa che mi riusciva buonissima, apparecchiai la tavola e misi sciroppo d'acero, nutella, yogurt e miele sul tavolo come condimenti. Il primo a svegliarsi fu kylian che subito venne verso di me e disse:
"ahh come siamo brave i pancake di prima mattina che onore"
mi girai verso di lui e gli regalai uno dei miei migliori sorrisi mentre andavo a abbracciarlo, gli lasciai un bacio sulla guancia, gli sussurrai un "buongiorno" all'orecchio e continuai a cucinare i miei pancake.
"come mai così dolci stamattina" mi disse mentre mi osservava cucinare
"sei pur sempre il mio migliore amico"
"per fortuna" aggiunge lui
"mhh non ne sarei così convinta" gli dissi ridendo
"ehiii io sono un amico pazzesco"
"si se non fossi anche un fifone stratosferico"
"vabbè ma quelli sono dettagli"
"sisi dettagli"
"comunque stamattina sono felice" gli dissi
"certo per come hai dormito stanotte" mi disse guardandomi con aria maliziosa facendo su e giù con le sopracciglia
"cretino" gli dissi mentre gli lasciavo un piccolo schiaffetto sulla spalla
"dai vuoi sul serio dirmi che il motivo della tua felicità è un altro? non ci credo"
"no ok si hai ragione, sei contento ora?"
"molto" disse con aria soddisfatta
Poco dopo si alzò anche marco e per svegliare neymar che sembrava morto dovettimo buttargli un secchio di acqua fredda addosso
"ma voi siete tutti scemi" urló neymar mentre si alzó di scatto con la faccia tutta bagnata
I capelli ricci bagnati gli ricadevano sulla fronte ed era uno spettacolo unico.
"io vi uccido" continuó a dire mentre cercava di acchiappare kylian per menarlo.
Fecimo colazione tutti insieme ridendo e scherzando come al solito e quando finimmo i ragazzi dovettero andare a allenarsi.
"ci vediamo dopo clo" mi disse kylian lasciandomi un bacio sulla guancia
poi marco che mi abbraccio e per ultimo neymar che mentre mi abbracciava mi sussurró all'orecchio:
"a dopo perdente"
gli risposi con un bella linguaccia mentre lui sganciava la presa del suo braccio dal mio fianco facendomi così rabbrividire.
Presi questo tempo libero come scusa per chiamare la mia migliore amica: Noemi. Io e lei ci conosciamo fin da piccole, lei è una ragazza mora alta con gli occhi verdi io bionda bassa con gli occhi marroni, insieme siamo una combinazione perfetta. Lei c'è sempre stata per me in qualsiasi momento, con lei non mi vergogno di niente e sono me stessa al 100%, è davvero una delle persone più importanti della mia vita non so come farei senza di lei che riesce sempre a farmi ridere, la amo. Non perdo tempo e la chiamo dopo pochi minuti mi risponde con voce assonnata
"Clo che c'è perchè mi chiami alle, aspetta oddio sono già le 12 io stavo ancora dormendo scusa dimmi tutto"
"hahahah dormigliona dai preparati veloce che usciamo ti devo raccontare una cosina e ho voglia di stare un po' con te"
"va bene mangiamo fuori?"
"certoo, poke?"
"tu si che mi conosci, dammi una mezz'ora e sono da te"
"va bene ti aspetto noe"
"a dopo"
Chiusi la chiamata e mi preparai anche io felice. Optai per un cargo nero con un top bianco sopra e una felpa bianca della nike.
Io e Noemi mangiammo insieme e le raccontai della sera precedente con Neymar, lei sapeva che mi piaceva da morire e ci shippava in continuazione, quindi mentre raccontavo non faceva che dire: "wow" "oddio" "ma io vi amo" e io ridevo. Dopo mangiato siamo andati a fare una passeggiata al parco e ci siamo divertite come due cretine, ne abbiamo approfittato anche per fare un po' di shopping visto che la sera eravamo state invitate a una festa. Ci comprammo un tubino uguale così da vestirci matchate.

lui e i suoi dannati occhi verdi| neymar jr Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora