lui e i suoi dannati occhi verdi| neymar jr

6.

È passata una settimana e oggi il psg giocherà contro il barcellona, sarà una partita molto difficile per questo voglio esserci per sostenere kylian. Ma so anche anche che purtroppo dovrò vedere neymar e questo un po' mi scoccia. La partita inizia alle 17:00. Passo un po' di tempo a guardare la tv e poi quando si fa ora mi dirigo verso lo stadio. Io ho il posto a bordo campo essendo la figlia dell'allenatore. La partita inizia e subito il psg ha in occasione di segnare. Alla fine del primo tempo le squadre sono 0-0 e pochi minuti dopo l'inizio del secondo tempo il barcellona segna con gavi. Al minuto 60' pareggia il psg con un goal del mio kylian, io salto di gioia e lui dopo la sua solita esultanza mi lancia un bacio che io faccio finta di afferrare. Al 80' raddoppia il psg con il goal di Neymar che dopo aver fatto il suo solito balletto mi indica e mi fa l'occhiolino, io rimango scioccata dal suo gesto e arrossisco come sempre, lui lo nota e sorride. La partita finisce 2-1 per il psg e subito corro ad abbracciare kylian che peró è tutto sudato e quindi dopo averlo abbracciato mi pulisco addosso a lui che ride. Dopo che i ragazzi escono dallo spogliatoio mio padre ha la geniale idea di andare a cenare fuori con tutta la squadra. Lo maledico con lo sguardo per il suo invito. Sono costretta ad andare a cenare fuori insieme a tutta la squadra ma per fortuna c'è mbappe che mi sta vicino. Mentre camminiamo vicini io e mbappe si avvicina neymar che dice: 
"congratulazioni kylian"
"grazie ney" risponde il francese
"ciao anche a te cloe" dice rivolgendosi a me
"ciao neymar" gli rispondo fredda
"piaciuta la partita?"mi chiede improvvisamente
"si molto, ma non per merito tuo" rispondo
"aia colpito nel profondo" dice facendo finta di essere ferito
Arriviamo al ristorante che si trova vicino allo stadio e ci sediamo io vicino a kylian e prima che potesse occupare l'altro posto accanto a me qualcun'altro lo occupa l'unica persona che non volevo al mio fianco e lui lo sapeva, neymar. Che si siede come se nulla fosse e questo mi infastidisce ancora di più.  La cena prosegue tranquilla tutti ridono e scherzano e qualche volta incrocio gli occhi di neymar. All'improvviso neymar poggia la sua mano sulla mia coscia, così come se fosse una cosa normalissima. Io sono indecisa se spostargliela o lasciarla perché in fondo era quello che volevo. Opto per la seconda opzione e lui sta così tutto il tempo fino a quando non dobbiamo alzarci.  Mbappè era ubriaco fradicio, lui non regge neanche due bicchieri di alcool così sono costretta a reggerlo mentre lo accompagno a casa.
"vuoi un passaggio?" mi chiede neymar
"no grazie non da te" gli rispondo
"peró intanto la mano sta sera non me l'hai spostata" dice con aria maliziosa
"per non essere troppo cattiva"
"sai dove voleva finire la mia mano" mi dice
"pervertito"
"lo so, dai fatti dare un passaggio non puoi arrivare fino a casa sua a piedi"
"certo che posso mi chiamo Cloe Galiter, io posso tutto"
"si ma non a mezzanotte con un quasi morto tra le braccia, dai non fare la bambina"
"primo non mi chiamare più così secondo va bene accetto il passaggio ma solo perché sennò mi distruggerebbe kylian"
Sistemiamo Kylian nei sedili di dietro e noi ci sistemiamo in quelli davanti poi mette in moto senza dire una parola.
"se mi guardi così tanto mi sciupi" mi dice improvvisamente neymar
non rispondo e mi giro a guardare fuori dal finestrino
"comunque sei bellissima come sempre" continua il brasiliano
"lo so" gli rispondo secca
"mmh modesta la ragazza mi piace"
non dico niente
"senti mi dispiace per l'altra sera, ho rovinato tutto io non dovevo. Spero solo di riuscire a a riavere il rapporto di prima" mi dice sembrando sincero
"ci vuole ben altro per riuscire a riconquistare la mia fiducia neymar" lo metto in guardia
"c'è la metterò tutta" mi confessa
Pochi minuti dopo arriviamo a casa del francese e insieme lo trasportiamo nella sua camera, lo mettiamo a letto e io gli rimbocco le coperte per poi lasciargli un bacio in fronte.
"si vede che ci tieni tanto a lui" mi dice neymar mentre mi osserva
"è come un fratello per me, gli voglio troppo bene non so come farei senza di lui" gli confido
Kylian è davvero una persona a cui devo tutto insieme a Noemi è l'unico che è sempre rimasto nei momenti bui è che non ha avuto paura di aiutarmi, ma questo me lo tengo per me.
"anche per me è un fratello, è davvero una brava persona si merita tanto" mi dice lui
"già" dico solo mentre guardo ky dormire
Scendo al piano di sotto seguita da neymar. Mi accomodo nella sala centrale e mi siedo sul divano e lui fa lo stesso. Ci mettiamo a parlare del più e del meno come ai vecchi tempi e mi fa molto piacere. Dopo un po' si comincia a avvertire un po' di freddo quindi prendo la coperta che sta accanto a noi e me la metto attorno cercando di coprire anche neymar che si fa più vicino annullando la distanza tra i nostri corpi. Rimaniamo così a lungo a volte parlando altre solo guardandoci e altre ancora stando in silenzio fino a quando non ci addormentiamo così.