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« La Torre Eiffel sembrava un faro abbandonato sulla terra da una generazione scomparsa, da una generazione di giganti....»

Annuisco alla pagina del libro di storia, immersa nel mio piccolo mondo, in questo caso ambientato negli anni '80, e sospiro desiderosa di aver potuto assistere alla costruzione della magnifica Torre Eiffel.

In realtà mi basterebbe anche solo abitare in Francia, per poterla visitare quando mi pare, ma no: vivo in un minuscolo paesino dell'Inghilterra del sud, non troppo lontano da Londra.

Devo dire che anche la storia del Regno Unito e molto interessante e che anche noi abbiamo molti monumenti e simboli conosciuti in tutto io mondo, solo che la Francia è insuperabile. Mi attira in un modo inspiegabile e sento come se, in un'altra vita, io sia stata una dama di corte con abiti pomposi e ricchi di inserti, con valore pari a quello della mia attuale villetta in campagna.

Il mio sogno, ovviamente, è quello di andare in quel meraviglioso paese e vedere con i miei occhi tutto ciò che risale all'epoca compresa tra anni '50 e anni '90. Ma, come molte famiglie, non ne abbiamo la possibilità economica.

Ah beh per famiglia intendo nonna e nonno dato che i miei genitori, beh, loro non ci sono più a causa di un incidente in treno che ha risparmiato la vita solo a me e ad altre 8 persone che non ho mai incontrato.

È da lì, cioè 1 anno fa, che è scoppiata in me questa passione sconfinata per i tempi passati. Ho deciso anche di vendere il mio cellulare per potermi comprare dei vestiti ispirati alle icone di moda di quel periodo perché io sento di appartenere a quegli anni.

Ogni tanto credo anche di essere stata congelata nel tempo fino a giorni d'oggi ma questa idea ho deciso di non condividerla più tanto facilmente dato che i miei compagni mi hanno sempre presa in giro. Inoltre ho perso i miei due migliori amici che mi hanno addirittura organizzato un incontro con uno psichiatra.

Io mi sono molto arrabbiata, anche se con classe dato che le donne di allora non facevano uso di linguaggio maleducato, e gli ho detto che non ero io la pazza ma loro. Da allora non mi hanno più rivolto la parola.

Ma che mi importa? Ho mia nonna che mi sostiene. Anche a lei piacciono quei tempi o forse fa solo finta per non farmi sentire troppo strana. Beh in entrambi i casi non mi giudica per cui mi va bene così.

Ora che ci penso, per una ragazza di 16 anni, non è proprio 'normale' non avere nemmeno mezzo amico ma, ripeto, che importa! Sto bene da sola con i miei libri e i miei magnifici vestiti ispirati alle dive più belle.

Ora che ci penso oggi devo uscire con la nonna per comprare qualche camicetta con le maniche a sbuffo e magari qualche accessorio vistoso. Noi andiamo sempre in un negozio chiamato "Retrò", che è gestito da 'una come me'.

Lei è Annabelle, una ragazza 18 enne, forse l'unica persona che posso considerare una specie di amica, che ha avuto un incidente alla mia stessa età ma che è sopravvissuta. Anche lei si è interessata agli '50 dopo essersi svegliata dal coma.

Mi racconta sempre che quando si è trovata nel letto dell'ospedale, piena di fili e macchine rumorose attorno a lei, ha subito capito di essere nel posto sbagliato. Ha pure chiesto ai medici che anno era e quando le hanno risposto '2013' lei è quasi svenuta.

Mi ha spiegato che lei, durante il suo coma, ha sognato tutta una vita in quei tempi ed era (e tutt'ora è) convinta di non essersi inventata nulla. Sa che quei ricordi sono veri.

Beh a me è successa la stessa identica cosa ed è per questo che, quando l'ho trovata, ho subito sentito un forte legame con lei, quasi mistico.

Ma tornando a noi, adesso stiamo entrando nella piccola boutique mentre Annabelle sbuca da sotto il bancone.

" Salve signora Mirtha, Evelin..."

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Salve a tutti, lettori.
Si, ho iniziato l'ennesima storia! E, fidatevi, so di averne un sacco in sospeso ma questa trama mi attirava fin troppo.

Dico così perché l'ho trovata nella raccolta di idee per fanfiction di ClaviaButera

Questa ragazza ha avuto un'idea magnifica: scrive delle brevi trame con idee che le vengono in mente e le mette a disposizione del vasto popolo di wattpad. Vi consiglio di andare a dare un'occhiata al suo profilo se ci serve qualche spunto per una nuova storia.

Tutti i crediti per l'idea a lei ClaviaButera

Alla prossima x

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