"Senti tu..ti chiami Felix vero?"Felix, che se ne stava andando a testa bassa per i cazzi suoi come al solito con la sua sacca a tracolla, si voltò sorpreso verso chi gli stava passando a fianco e lo squadrò con aria scettica.
"Sai, ti osservo da un po' ragazzino.."
"Ah sì? Tu Hwang Hyunjin, super popolare, strafigo, oltre che rampollo della più ricca famiglia della città osservi...me? E perché mai di grazia?"
Lo canzonò, abituato a passare sempre inosservato alla maggior parte dei suoi coetanei.
"Sei...strano, e mi piace il tuo modo di camminare, è molto... bè mi piace, ma.. sbaglio o hai detto che sono strafigo.."
Felix alzò gli occhi al cielo.
"Intendo che tutti lo pensano, è opinione comune insomma.."
"Ma a me interessa la tua di opinione.."
Affermò Hyunjin appoggiandosi con la spalla al muro dietro la palestra dove si erano incrociati per caso e Felix sbuffò di rimando.
"La mia opinione conta solo nel mondo dei nerd fissati con i computer...non in quello che frequenti tu..ora devo andare, stammi bene"
E fece per proseguire il suo percorso.
"Ci possiamo vedere?"
Felix si girò divertito e incredulo verso il biondo che lo guardava con aria di sfida.
"Come scusa? Ma mi stai prendendo per il culo? È uno scherzo per caso?"
"Assolutamente no, vorrei passare un pomeriggio con te per conoscerti meglio piccolo nerd".
L'altro rimase qualche secondo in silenzio ad osservarlo, incerto e suo malgrado un po' intrigato da questa richiesta a dir poco inaspettata.
"Ok..se ci tieni tanto..ti avviso però: non sono famoso per essere socievole"
E fece per avviarsi.
Hyunjin sorrise impercettibilmente.
"Hey mi lasci il tuo numero?"
"Non c'è problema troverò io il tuo..ci sentiamo".
Rispose Il moro che stava già camminando di nuovo nella direzione di prima, Hyunjin si gustò quella camminata sciolta e incurante di tutto che aveva attirato la sua attenzione fin dai primi giorni di università.
"...porca puttana Jisung!"
Esclamò Felix, spingendo la porta per spostare parte del casino lasciato sul pavimento ed entrare nel piccolo appartamento che divideva con il compagno di corso.
"Ciao Lix...scusa mi sono appena alzato.."
"Ah ok, e sei già sul divano a non fare un cazzo.."
"Oh non cominciare..sai che io sono un creativo, lavoro quando ho l'ispirazione.."
"Sì sì ok.."
E se ne andò in camera sua (non che fosse messa molto meglio del resto della casa). Lanciò la sacca militare sotto la scrivania per poi buttarsi sul letto.
"Uff.."
Chiuse gli occhi ed iniziò a pensare al progetto informatico che stava realizzando, niente a che fare con l'università, una cosa sua, riguardo le interazioni umane su piattaforma virtuale.
Felix in realtà era un piccolo genio: a dieci anni faceva già cose incredibili con il PC, quello era il suo ambiente naturale, questo però lo portò ad isolarsi un po' troppo dalla vita reale, infondo trovava più facile smanettare sulla tastiera che interagire con persone in carne ed ossa.Il suo visetto magro e lentigginoso, i suoi occhi dolci e il suo corpo snello ed atletico non erano passati inosservati alle ragazze negli anni delle superiori, era senza dubbio un bel tipo, ma non gli interessavano, faceva di tutto per rendersi poco attraente. Più che altro però era il suo atteggiamento annoiato che alla fine le faceva desistere, se andava bene se le portava a letto per poi riprendere ad ignorarle.
L'unica cosa che gli piaceva oltre ai computer era il Taekwondo, lo praticava fin da bambino ed era cintura nera, questo gli aveva dato un fisico asciutto e atletico e almeno così passava qualche ora lontano dallo schermo.
Solamente quello svitato di Jisung riusciva a penetrare la sua corazza.
Suo compagno di classe dalla prima superiore, Han Jisung era come un tornado di confusione e simpatia, praticamente irresistibile. Diventarono amici e finirono in questo buco di appartamento a Seoul per frequentare la facoltà di ingegneria informatica.Felix si svegliò che l'orologio segnava le cinque, si ricordò dell'accordo fatto con quel Hyunjin e in quattro e quattr'otto recuperò il suo cellulare, per lui era una sciocchezza, e gli mandò un messaggio.
Io:
domani pomeriggio alle due al caffè all'angolo vicino all'università
Fammi sapere Hwang.Hyunjin:
ciao
Non ci contavo sai?
allora ti ho incuriosito!
Ok aggiudicato
A domani piccolo nerd.Aveva risposto quasi subito, Felix non riusciva proprio a capire cosa voleva da lui quel riccone, erano due persone completamente diverse, bè lo avrebbe scoperto il giorno seguente.
Ma adesso era ora di andare, iniziava la sua seconda vita, quella notturna della quale nessuno era a conoscenza, nemmeno Jisung...
Ciao! Spero che la nuova storia vi piaccia, cercherò di aggiornare ogni settimana.
Buona lettura!
😘🫰❤️
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Temptation I*Hyunlix*I Completa
Fanfiction(Hyunlix e Minsung) Hyunjin è bello, ricco, popolare ma mette gli occhi su Felix: piccolo nerd fissato con i computer che lo attrae in modo irresistibile e nasconde dei segreti... "...ma cosa mi sta succedendo..."