" E lei cosa ne pensa signorina Grande?" disse il prof di mate, distraendomi dai miei pensieri.
" Che é una fottuta minchiata" dissi guardando il mio quaderno ormai stropicciato.
" Bene un'altra nota sul registro" disse sospirando e prendendo il registro.
"Non puó farlo. Lei sa benissimo che mio padre sborsa mezzo miglione, all'anno per questo liceo quindi,se solo prova a scrivere qualcosa in quel quaderno se ne pentirá...basta a lei scegliere." dissi ,rimanendo calma, sempre guardando il mio quaderno.
Alzó gli occhi al cielo e,prima di dire qualcosa, la campanella suonó. Mi alzai strusciando rumorosamente la sedia. Ormai tutta la classe era appena uscita,cosí quello stronzo di professore che mi trovo ,mi fermó.
"Signorina devo proprio dirle che lei ha dei problemi. Se vuole puoi sfogare con me ,cosí che ti possa aiutare." disse,io timasi di spalle, sinceramente non ascoltai molto attentamente.
" Ma stia zitto per una buona volta,sono io la padrona della mia vita" dissi incamminandomi fuori da quella fottuta classe.
Mi diressi fuori dal liceo e mi firessi da James,mio fratello maggiore.
"Allora come è andata?" mi chiese mentre entrai in macchina.
"Come sempre" dissi alzando le spalle.
"Come vuoi,comunque la mamma e il papá sono partiti per lavoro" mi disse guardando davanti a sè,dato che guidava.
"Va bene" dissi tanto ero abituata. Se ne stavano circa 1-2 mesi per lavoro senza mai chiamarci.
Senza accorgermene,ero giá arrivata a casa mia. Scesi dall'auto e mi diressi in camera mia ,siccome che non avevo fame.
Mi sdraiai nel letto,e accesi la TV.
"Ed ecco che il grande Justin Bieber si trasferirà a Stratford un-"
Non lasciai che finisse la frase che cambiai subito canale,non volevo sapere che faceva un cantante del cazzo. Senza neanche rendermene conto mi addormentai.
2 ore dopo....
A svegliarmi fu la suoneria del mio cellulare.
"Pronto" dissi ancora assonnata.
"Hope sono Luca"
" Ciao Luca come stai?"
" Domani partiró in Italia,e non potró piú restare qui"
"Coosa?!"
"Sí,ma ti prometto ce ti chiameró sempre" mi rassicuró
"Mi mancherai stra mega tantissimo, sai che qua non ho amici oltre a te"
"Sí sí,potrai trovarli ma,mi raccomando non esser piú scontrosa con gli altri"
"Si papá ,comunque tra un attimo e sono lí "
Gli risposi,poi mi feci una doccia molto veloce ed mi vestii con una maglietta che faceva vedere la pancia con scritto LOLLY,pantaloncini corti e converse nere.
Corsi nel piano terra e uscii dirigendomi alla porta di Luca. Quando bussai ,vidi Luca con uno ti quiei sorridi che ti fanno scioliere all'illistante.
"Vuoi entrare?" ci fu lui a distrarmi dai miei stupidi pensieri. Mi decisi di entrare e sedermi . Ormai tutti gli oggetti erano dentro degli stupidi scatoloni di carta.
"Sai che mi mancherai tantimo" dissi, con le lacrime agli occhi.
"Non piangere,ricorda, che ogni 2 settimane verró a trovarti per il weekend." disse asciugandosi gli occhi,ormai lucidi. Gli guardai molto attentamente i suoi occhi castani.
"Hope ti devo dire qualcosa" mi disse
Annuii.
"Beh ti va di esser la mia ragazza?"
Rimasi pietrificata.
"O mio Dio. Luca,beh,sai.. anche io provo qualcosa per te,ma sai che non credo alle relazioni a distanza." mentii spudoratamente, come si fa a dire no a Luca?
"Dai Hop dopo e,ti renderó felicissima" disse. Lo guardai negli occhi, e lo baciai passionatamente ma,non provai nulla. Di conseguenza li aiutai con le valige e gli salutai.
"Sai che mi mancherai moltissimo" dissi. Tentò, di nuovo, a baciarmi ed io lo acconsentii..... nulla ,per l'ennesima volta,non sentii niente.
2 ore dopo...
Erano passate 2 ore dalla patenza di Luca e mi mancava, ma solo come amico nient'altro. Siccome non avevo niente da fare mi guardai un film strappalacrime.
Senza rendermene nemmeno conto mi addormentai.
Driiiiinnnn..... Driiiiinnn......
Fottuta sveglia, fottuto giorno, fottuta scuola. Quando mi decisi a spegnere quella sveglia,caddi,lateralmente. Dopo aver bestemmiato in tutte le lingue del mondo, decisi di vestirmi. Optai per una felpa col logo di superman,dei leggins neri e le mie amatissime vans a quadretti. Presi lo zaino e mi avviai a scuola. Dopo 5 minuti arrivai a scuola: c'erano alcuni che fumavano, scambiano saliva e altri che ascoltavano la musica ed io facevo parte di quel gruppo. Mi andai a sedere vicino ad un albero, presi le cuffie e cominciai ad ascoltare Katy Perry. Appena la canzone cominció sentii delle squallide voci urlare, ed io come una persona normale, mi tolsi le cuffie e cercai informazioni visive. Il mio sguardo si fermo su un ragazzo.
Flashback:
Mi sdraiai nel letto,e siccome non avevo fame accesi la TV.
"Ed ecco che il grande Justin Bieber si trasferirà a Stratford un-"
Non lasciai che finisse la frase che cambiai subito canale,non volevo sapere che faceva un cantante del cazzo.
Fine flashback.
Aaah ora i conti tornano,quelle oche stanno ulando per uno stupido criceto canterino. Siccome che ció non mi importava, mi rimisi le cuffie ma,per sfortuna, la campanella suonó. Mi alzai e mi incamminai verso la mia classe. Appena mi seddi,come ogni giorno, misi le mie gambe sopra il banco. Appena la prof. entró in classe, mi fulminó con lo sguardo, ed io con la mia educazione gli alzai il mio favolosissimo dito medio e lei,dalla frustrazione alzó gli occhi al cielo.
10 min.. dopo....
La lezione è cominciata da circa 10 minuti, e la prof. ci sta spiegando la stupida storia di Romeo&Giulietta, dopottutto come si fa a morire per amore? Bah io sta gente non la capiró mai. La lezione fu interrota dall'arivo della preside assime 2 ragazzi.
"Ciao, io sono Ryan e lui ,come saprete giá ,è il famoso Justin Bieber" disse quello vicino a quel cricetino canterino. L'insegnante fece sedere Justin vicino a me ed io,sotto un brusio generale dalla parte di alcune studentesse, presi l' IPhone e cominciai a giocare a stupidissimi giochi.
Fine lezioni.....
Le lezioni erano finalmente finite. Mi alzai per partire, sempre accompagnata da mio fratello,a casa. Mentre uscii da quel inferno, sentii qualcuno tirare calci e pugni a una ragazza, dato che le urla erano femminili. Come d'istinto mi diressi verso quelle urla, poi vidi una ragazza castana dai occhi del medesimo colore,era bella, ma sporca di sangue. Mi capultai contro Zac, e gli lanciai un bel pugno nella mascella.
"È cosí che ti comporti con le ragazze? Da te non me lo aspettevo! " gli urlai in faccia. Lui mi fulminó con gli occhi e se ne andó.
"Grazie" sussurró mentre l' aiutai ad alzarsi.
" Non c'è di chè" dissi per poi incamminarmi verso l'uscita.
"Mi chiamo Eleonor, Eleonor Elle Beer" fu l' ultima cosa che sentii per poi avvicinatmi a James.
"Ciao" dissi entrado in auto.
"Com'è è andata a scuola?" mi chiese guardando avanti a lui.
"Come al solito" risposi.
"Sai ho sentito che un cantante , abbastanza famoso, si sia iscritto nel tuo liceo." dopo questo mi venne in mente del " grande (col cazzo) Justin Bieber ".
"Aah, beh sì ...Justin Bieber si è iscritto ed è della mia stessa classe." dissi tutto ad un fiato.
Lui non disse parola e così entrammo.
S.A
Heyyy il 1' capitolo, si lo so fa un po' pena, si incomincia bene...... cmq ci si rivede ciauuuuuu.
