Storia di una scrittrice

Sono Carrie

" Carrie Storm, scrittrice di successo, scala di nuovo le classifiche del New York Times con il suo ultimo romanzo. Per quanto rimarrà ancora sulla cresta dell'onda? "

" Quando Carrie Storm sparirà dell'editoria rosa? Storia pacchiana anche quella dell'ultimo romanzo, ma non ci sorprende. "

" La scrittrice statunitense, Carrie Storm, ha di nuovo fatto centro nel cuore di milioni di ragazze e donne di New York e degli Stati Uniti. La prossima volta i suoi romanzi andranno anche oltreoceano? "
ecc...

Questi sono solo alcuni dei titoli che si trovano sulla Home Page di Internet. La gente impazzisce davvero quando si tratta di opinioni e i giornalisti ne approfittano per alimentare queste voci con stupidi titoli da "ultimo grido"! Se i giornalisti sono spudorati, le persone lo sono ancora di più ma sono anche più crudeli. Dicono le cose sprezzanti con la sincerità che usa un bambino per dire cose belle, divertenti e amorevoli. Un aneddoto divertente che ho sentito, qualche giorno fa ero in libreria a fare un giro e un genitore ha rifiutato categoricamente alla figlia di prendere un libro della Storm dicendo che era volgare e immaginario. La ragazzina sembrava triste ma a suo padre non importava tanto che alla fine le ha comprato un libro di narrativa classica SCRITTO DA UN UOMO, che maschilista. Ora non sono assolutamente contro i classici scritti da uomini ma alla ragazza servono entrambi i generi, quello classico per la formazione mentre l'altro per la crescita personale. La Storm racconterà anche storie romantiche inesistenti, sdolcinate, pacchiane ed impossibili però sono un bel passatempo e aiutano l'immaginazione, che non fa mai male.

Personalmente trovo i rosa di Lucy Score e di Coleen Hoover fantastici! La Hoover ha scritto di tematiche importanti, come abusi famigliari ed infertilità, mentre la Score scrive bei rosa con un tocco di spicy, che non fa mai male :)
Da quando hanno iniziato a prender piede il BookTok e il BookStagram loro sono citatissime assieme alla scrittrice britannica Sophie Kinsella, due autrici italiane Kira Shell, se non sbaglio, e Felicia Kingsley, Madeline Miller e T.J. Klune. Oh e come dimenticarsi di Sarah J. Maas e di Jennifer L. Armentrout le regine dei fantasy/distopici! E potrei continuare a citarne altri ma non stiamo parlando di loro.
Guardando le classifiche di Carrie, i suoi libri compaiono in 7 video su 10 e tutti con recensioni positive. Non male per delle storie pacchiane e senza la minima inventiva eh giornalisti dei miei stivali??

Se loro sapessero quanto è difficile scrivere un libro, o anche solo trovarne l'idea sa smetterebbero di giudicare così tanto. Non che io lo sappia fare, è così per dire!
AH e a proposito mi presento sono Storm...Carrie Storm (leggetelo un po' alla James Bond, fa più figo) quella dei romanzi rosa, una scrittrice tra le più giudicate dai media americani, la semplice ragazza newyorkese che sfonderà l'editoria rosa mondiale...hey non giudicatemi, sto solo usando le parole che i giornalisti usano per descrivermi, almeno quelle positive.