KYLIE
Entro nell'edificio guardandomi in torno alla ricerca della segreteria, ma niente non riesco a trovarla.
-Questo dannato posto è enorme non troverò mai la segreteria... Borbotto tra me e me
Alle mie spalle sento dei passi, mi volto e trovo il ragazzo del taxi... oddio ora vorrà uccidermi, ma soprattutto ora che lo guardo bene è un vero figo da paura. Biondo, occhi verdi, fisico da paura e tutto tatuato. Un vero e proprio sogno erotico.-Che ci fai tu qui?
Domando io, che sono rimasta a guardarlo come un pesce lesso. Ma che domande faccio, cosa potrà mai fare qui dentro? Mi do uno schiaffo mentale per quanto sia stata stupida
-Che cazzo posso mai farci dentro un college ragazzina, sicuramente non la spesa.
Dice lui con una nota di disprezzo.
-Non fare lo spavaldo con me, la storia del cattivo ragazzo non funziona. Abbassa la cresta. Anzi già che ci sei renditi utile e dimmi dove si trova la segreteria.
Ribatto iniziandomi a stufare. Dal nervosismo potrei iniziare a piangere e prendere il primo aereo per San Diego, ma anche se una parte di me mi dice di farlo, devo essere più forte. Lo sto facendo per la mia mamma.
-Come siamo acide stamattina, hai per caso il ciclo signorina?
-Aaa fanculo, la troverò da sola.
Lui mi prende il polso bloccandomi sul posto, e già la seconda volta che lo fa, alla terza gli do un calcio nelle palle.
-Sei fortunata andiamo nello stesso posto, e chiariamo il fatto che lo faccio solo perché voglio i 30 dollari del taxi.
-Si si speraci.
Borbotto a bassa voce, cercando di non farmi sentire.
-Cosa?
Replica lui stringendo la presa sul polso.
-Niente, riavrai i tuoi soldi.Ci avviamo verso la segreteria e una volta entrati svolgiamo tutte le pratiche. Da quel che ho capito Josh (ho scoperto il suo nome grazie alla segretaria che non sentiva una cazzo e quindi per parlare con lei bisognava urlare) ha 20 anni ma frequenterà il primo anno perché ne ha persi due. Anche io frequenterò il primo anno ma a differenza di Josh io ho perso solo un anno. Ma la notizia che più mi ha scioccata e che anche lui come indirizzo ha scelto giurisprudenza, quindi sarò costretta ad essere in classe con lui.
-Queste sono le chiavi delle vostre corrispettive stanze. La 109 per la signorina che condividerà con altre due ragazze della sua età, che frequenteranno il corso con lei. Invece la 110 per il signorino, lei già sa tutto quindi inutile perderci nei convenevoli. Termina la segretaria togliendosi gli occhiali. Ma vedendo che inizio a storcere il naso mi chiede se ho qualche domanda.
-Mi scusi ma qui alla Stanford non ci sono i dormitori separati?
Chiedo io dopo aver sentito che i numeri della mia stanza e del ragazzone al mio fianco sono consecutivi.
-No signorina, la Stanford a sempre optato per i dormitori unici poiché separare i ragazzi e le ragazze è del tutto inutile visto che ognuno di voi fa come gli pare e non rispetta mai la regola di non andare nel dormitorio dell'altro sesso.
Un po' scossa dall'annuncio della segretaria annuisco ed esco seguita da Josh.
-Mi dispiace per te Kylie sarò il tuo incubo.
Ammicca al mio orecchio pronunciando il mio nome in uno modo che mi fa venire i brividi.
Sarà un lungo e faticoso anno!
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Come un uragano in mezzo alla tempesta.
Storie d'amoreL'amore a volte ci consuma ma ci regala emozioni che non sono barattatili con altre. Questa è la storia di Kylie e Josh. Due ragazzi con personalità opposte, ma che scopriranno di essere l'uno il pezzo mancante dell'altro. Kylie, una ragazza forte...