Seguite acidsea ❤️ o niente gocciole la mattina u.u
Mi alzai.
Non so cosa successe di preciso la scorsa notte, ma mi ritrovai su un letto completamente diverso dal mio.
Avevo un gran mal di testa, per non parlare della vista, era come se un velo si fosse posato sui miei occhi.
Mi alzai di poco per cercare dimettere a fuoco la camera in cui mi trovavo ma non la riconobbi. Era una stanza dalle pareti grigie scure, spoglia, senza nessun mobile all'interno.
Uscii dalla stanza senza farmi troppe domande e andai in bagno per cercare dei medicinali contro il mal di testa ma mi fermai al mio riflesso nello specchio
I miei capelli da ramati erano diventati neri, la mia pelle era color della neve e le mie pupille erano bianche. Ero la ragazza che mi apparve alcune settimane fa.
Corsi giù in preda al panico e in salotto vidi la scena che mi fece più male, una ragazza coi capelli castani si stava scambiando baci poco casti con Toby.
Da quel momento qualcosa cambiò, la follia prese il sopravvento. Mi bastò uno sguardo per scaraventare la ragazza contro il muro. Sentivo delle scariche attraversarmi le vene, mi sentivo forte.
Toby corse verso la ragazza (l'autrice preferisce il termine puttana) e mi urlò:"che cazzo fai?!". Nel mentre accorsero anche Ben e Jeff.
Jeff mi prese per le spalle e mi girò verso di lui "J-Jane cosa ti prende? Cosa ti è successo?"
"Te l'hanno mai detto che è sbagliato affidare tutta la propria felicità a qualcuno? A me no e mi si è aperto un taglio nel cuore"
Lentamente andai in camera e mi ci chiusi dentro mentre copiose lacrime minacciavano di scendere.
TOBY'S POV
*te l'hanno mai detto che è sbagliato affidare tutta la propria felicità a qualcuno? A me no e mi si è aperto un taglio nel cuore*
Le parole di Jane si infrangevano nella mia mente come l'acqua del mare contro gli scogli...
"Ma che problemi ha?!" La voce di clockwork mi risvegliarono dai pensieri.
Sospirai, l'aiutai ad alzarsi e mi girai verso i ragazzi.
"Toby hai tanto la faccia di qualcuno che sa qualcosa" disse Ben appoggiato allo stipite della porta con le braccia conserte.
"Vaffanculo Ben" sputai rabbioso.
"Toby..."
"Clock vai via"
"No no io adesso vado a dirne quattro a quella..."
"Ho detto vai via!"
Sbuffando uscì dalla porta.
"Su dimmi tutto" il tono di Ben si era addolcito
"Ho paura Ben, ho paura di ciò che provo per lei, di ciò che mi fa provare ogni volta che le sono vicino, ho paura di amare..."
Avevo paura che lei facesse ritornare il debole, ingenuo Toby di prima.
