.

9 1 0
                                    

Cari lettori,
Pur troppo questa non è una storia di fantasia e molto probabilmente non ha neanche un finale, ma so che molte persone si potrebbero ritrovare nelle mie parole.






Un nuovo anno scolastico era appena iniziato, gli studenti andavano ancora a scuola in pantaloncini corti, con i ricordi dell'estate che navigavano ancora nelle memorie di noi giovani, come se fosse passato appena un giorno,dalle giornate in spiaggia .
Ero felice di tornare a scuola, ritrovare i miei amici, conoscere persone nuove, insomma riprendere la routine,ero ottimista e ignara di tutto.
A scuola sono abbastanza "conosciuta", ho tanti amici sparsi per le classi, una mia compagnia  con cui mi vedo fuori da scuola e la maggior parte di loro sono della quinta del mio stesso indirizzo, con loro ci passo tutti i miei intervalli, ma quel primo giorno di scuola vidi una faccia nuova,un ragazzo, molto bello ma non ci diedi tanto peso, pensai che fosse un nuovo arrivato o un bocciato, finché un giorno, durante un tranquillo intervallo passato a fumare alla fontana una mia amica disse che c'era questo nuovo ragazzo nella quinta e che era molto bello, insomma ci voleva provare, un mio amico di quella classe stava ascoltando  per fare il simpatico della situazione lo chiamò lì e fu in quel momento che lo vidi bene per la prima volta, inutile dire che mi colpì fin da subito, ho subito pensato che con quegli occhi è quel sorriso potesse mettere a tappeto qualsiasi ragazza lui volesse, si presentò e si fermò lì a parlare, molto simpatico, ma per lo più parlava con la mia amica quindi quel giorno, dopo le presentazioni, non gli rivoli più parola.
Nei giorni a venire continuavo a incontrarlo sporadicamente, mi ricordo quando uscì dalla classe per salutare i miei amici di quinta che uscivano un ora prima di me, mi ritrovai al parcheggio delle bici con lui a parlare, non ci restai molto perché dovevo risalire in classe, ma pirma di sparire dopo l'entrata della scuola mi rigiri a guardarlo e lui stava facendo lo stesso.
Arrivò il sabato, giorno da tutti noi adolescenti sfruttato per andare a bere, a ballare, insomma per divertirsi.
Quel giorno non c'era bel tempo, piovigginava e tutti gli studenti uscirono fuori all'intervallo con l'ombrello per poi ripararsi sotto i protici.
Arrivò anche lui e si mise a parlarmi, fin da subito mi trovai a mio agio, scherzavamo, ci prendevamo per il culo, pur essendo 2003 lo chiamavo 2009, solo per infastidirlo e lui a sua volta mi chiamava 2022, quel giorno mi riaccompagnò in classe, lo saluti con un classico bacio sulla guancia.
Pochi giorni prima mi aveva iniziato a seguire su Instagram, subito dopo essersi presentato, così presi la palla al balzo e gli dissi, in maniera simpatica, di aspettarmi all'uscita, che tanto avrei dovuto andare a casa di un suo compagno di classe e così lui fece, ma non ci parlammo molto neanche lì, però con la promessa che ci saremmo visti la sera stessa in centro città.

Mentre era a casa del mio amico lui continuava a scrivermi e vedevo il ragazzo affianco a me alquanto irritato per questa cosa ma non ci feci molto caso.
Dopo essere andati a prendere la mia amica, quella interessata al nuovo ragazzo, andammo tutti a casa mia per prepararci e poi tornare in città, lei continuava a dire che ci voleva provare, che era molto bello e che non se lo sarebbe lasciato sfuggire, non so perché ma provavo una certa gelosia, volevo essere io la prima a provarci, ma come dice il detto, chi prima arriva meglio alloggia no?
L'appuntamento era per le 21 alla piazza centrale e dopo esserci ritrovati e averlo preso per il culo dicendogli che assomigliava a un semaforo con quella felpa, andammo al nostro  bar di fiducia, prendemmo da bere e ci sedemmo, lui non mi si mise di fianco ma davanti, la mia amica ci provava spudoratamente ma non ostante ciò continuavo a ricevere degli sguardi che tentavo di ignorare.
La serata stava procedendo come stabilito, finché non si unirono a noi altri due ragazzi ormai diventati nostri amici, la mia amica dopo essere andate in bagno mi disse che lui non era più il suo puntello della serata, ma un altro, e che se volevo avevo il via libera, così ci scambiamo di posto e mi ritrovai di fianco a lui.
Non sono una tipa che ci prova con uno diverso ogni sera, era cosa nuova per me, così iniziai appoggiando la gamba sulla sua e stando lì seduti, ovviamente l'alcool aiutava molto in tutto ciò.
Mi alzai per andare a fumare e lui mi accompagno e fu in quel momento che parlammo, mi disse che lui non aveva nessuna intenzione di provarci con la mia amica, ma che ero io il suo obbiettivo della serata, ma in tutto ciò c'era un ma, il mio amico, non che suo compagno di classe, gli aveva scritto un messaggio, dicendogli di non provarci con me, perché gli piacevo, lì per lì entrambi dicemmo la stessa cosa che se lui non avesse visto non ci sarebbe stato male, da veri stronzi.
Nel mentre che eravamo fuori gli altri avevano deciso di spostarsi e andare a un parco lì vicino, così tornammo dentro a prendere le nostre cose e lo aspettai nel mentre che lui andava in bagno, sarebbe stato il momento perfetto per fare qualcosa se non fosse che eravamo entrambi troppo "felici" per renderci  conto della situazione.
Dopo un po' di tempo ci trovammo al ponte, la mia amica se ne stava andando e lui ne approfitto della distrazione generale per prendermi sotto braccio e darmi un bacio a stampo, era al settimo cielo, ma subito dopo realizzati, eravamo rimasti, io, lui e il mio amico a cui evidentemente piacevo, imbarazzante vero.
Dopo il bacio non successe più niente se non  qualche piccolo gesto affettuoso nascosto, la serata era ormai finita e dopo avermi accompagnata in stazione salutami i miei due amici e tronai a casa.
Arrivai a casa, mi prepari per andare a dormire finché il mio telefono non si illuminò, era lui, passammo fino a tarda notte a scrivere, parlammo della serata, del fatto che ci eravamo promassi che ci saremmo incontrati da soli a scuola, finché troppo stanchi non andammo a dormire.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 06, 2023 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Diario di una sottonaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora