The Sex Therapist Next Door

Capitolo 8

Tre giorni dopo il suo secondo seminario senza Normani, Lauren entrò nell'appartamento della sua migliore amica, poi si fermò appena oltre la porta ad ascoltare. La preoccupazione con cui aveva lottato a fasi alterne per tutta la mattinata si dissipò al suono distante della risata familiare di Normani, anche se di recente assente, sopra la voce di una donna che Lauren non riconobbe. Ecco perché non ha risposto ai miei messaggi.

"Ciao?" Lauren chiamò, nel caso fosse riuscita in qualche modo a interrompere un momento intimo. Ma con chi? Coprendo le sue scommesse, ha aggiunto: "È un brutto momento?"

"Ciao?" Una bionda alta e avvenente attraversò la distesa insolitamente ordinata dell'abitazione studio di Normani per salutarla con una mano tesa e un sorriso caloroso. "Lauren, giusto? Sono Dinah, la cugina di Camila e la nuova badante part-time di Normani."

"Lei intende dittatrice." La lamentela tutt'altro che convincente dall'altra parte della stanza portò un sorriso sbalorditivo sul bel viso di Dinah. "Sappi che continua a farmi fare cose che fanno male."

Dinah strinse la mano di Lauren, poi, sospirando affettuosamente, andò a riprendere posizione ai piedi del letto di Normani. "Finora abbiamo lavorato per alzarci dal letto nel modo più indolore possibile..."

"Avviso spoiler: niente è indolore con una colonna vertebrale fratturata." Anche se Normani ha pronunciato la battuta in modo impassibile e privo di senso dell'umorismo, i suoi occhi brillavano di una vita e di un umorismo che Lauren non vedeva da settimane. Diamine, forse anche mesi. A differenza delle ultime volte che Lauren era andata a trovarla, la sua migliore amica era seduta contro la testiera del letto e non distesa sulla schiena. "Fortunatamente per Dinah, ho un debole per le personalità affascinanti." Normani ammiccò giocosamente alla sua nuova custode. "E per le belle facce."

Lauren trattenne il respiro mentre attendeva la reazione di Dinah all'osservazione palesemente civettuola, temendo che la sua migliore amica disinibita fosse già riuscita a oltrepassare il limite con l'apparentemente amichevole cugina di Camila, ma per quanto ne sapeva, etero. Quando Dinah abbassò la testa, con le guance rosee e traboccante di timida gioia, le spalle di Lauren si rilassarono. Etero o no, la nuova aiutante di Normani era chiaramente ricettiva alle sue parole dolci.

"Nessuno ha detto che il recupero sarebbe stato facile." Dinah diede al piede coperto dal calzino di Normani una breve carezza dall'aria lievemente terapeutica. "Inoltre, non sei stata tu a ringraziarmi almeno tre volte per averti costretto a farti la doccia ieri mattina? Hai detto, e cito, che avere i capelli puliti ti faceva davvero sentire "meglio al mille percento" e la prossima volta avresti sicuramente seguito il mio consiglio, senza discussioni."

Normani sbuffò, alzando gli occhi al cielo per inchiodare Lauren con un sorrisetto compiaciuto. "Non crederesti a quante volte l'ha tirato fuori già stamattina. Con tutta serietà, ricordami di non ammettere mai più di aver sbagliato in presenza di questa signorina."

"Vedremo a riguardo." Ridacchiando, Dinah abbassò lo sguardo sul suo telefono, poi balzò in piedi in fretta. "La prossima volta, va bene? Ho un altro appuntamento a cui devo correre... non posso credere che sia già mezzogiorno passato."

"Il tempo vola quando stai torturando vecchiette indifese con la schiena rotta, immagino..."

Dinah scoppiò a ridere alla battuta sdentata di Normani. "Potresti essere un sacco di cose, Ms. Kordei, ma 'vecchia'? Neanche vicina." Nonostante fosse almeno quindici anni più giovane di Normani, Dinah sembrava assolutamente sincera. "Occasionalmente scontrosa? Sicuro. In modo esasperante ostinata, un po' come una bambina? Assolutamente."

"Oh, cavoli", borbottò amabilmente Normani. "Fermati, prima di darmi una testata. Inoltre, è Normani... ricordi?"

"Propensa a interrompere? Si Certamente." Un sorriso tirò le labbra di Dinah mentre prendeva la giacca dal divano vicino e se la chiudeva sul petto. "Fortunatamente per te, sono anche una fanatica del fascino, e questo è qualcosa che hai in abbondanza. Nonostante la scontrosa ostinazione."